Capitolo 2 (R)

4.6K 249 23
                                    

《VEDI!!! 88!! 88 OVUNQUE》 disse Stefano esultando come un matto.

《Hai ragione》 dissi avvicinandomi allo schermo del suo computer.

Mi prende per i fianchi e mi lancia sul letto.

I:《MA COSA FAI!?!?》

Anche lui si lancia sul letto e comincia a farmi il solletico.

St:《88... 88... 88... 88...》

I:《Ma te sei matto...》dico ridendo.

St:《Via, andiamo a comprare i 2 chili di ghiaccioli.》dice alzandosi e prendendo la videocamera.

I:《Soprattutto quelli alla menta.》

Lui mette il broncio poi ride.

Quella risata.

St:《Allora andiamo?》dice svegliandomi dai miei pensieri.

Prendo telefono e portafoglio e andiamo sulla porta.

Lui la apre e una persona si attacca al suo collo.

《AMOREE》dice sbaciucchiandoselo.

Sono un po' gelosa ma non lo sono per amore, ma per amicizia.
Ste lo sa che sono una tipa gelosa.

St:《Ah, ciao Marina.》

Tenta di staccarsela dal collo ma non ci riesce.

Lo fa perché ci sono io.
Mi rispetta.

M:《Ah, ci sei anche tu. Ciao Alissa.》dice alzando gli occhi al cielo.

I:《Ciao Marina.》dico con tono menefreghista.

St:《Allora... che ci fai qua?》dice guardandosi in giro e stando sui talloni.

Ok, si vede che non è a suo agio.
La migliore amica e la fidanzata nella stessa stanza.
No, non è a suo agio.
Lui sa che non sopporto più di tanto Marina.
E Marina non mi sopporta.
Siamo pari.

M:《Ti ho fatto una sorpresa. Starò qua per una settimana. Tanto a Sal non da fastidio.》

Dico un 'Yee' ironico interiore e sorrido falsamente.

M:《Allora che combinavate di bello?》

St:《Step Vs Food...》

M:《Sai cosa ne penso... sprechi solo del cibo.》

I:《Non lo spreca il cibo se lo mangia.》

Sì gira verso di me e mi fulmina con lo sguardo.

Conoscevo già Marina prima che si mettesse con Ste.

È figlia di un caro amico di papà e ogni sabato andavamo a cena da loro.

Finché ho avuto 14 anni, "giocavo" con lei. Stavamo sul suo computer, leggevamo, correvamo e saltellavamo. E oh, lei ha 4 anni meno di me e quando si è piccoli, non importa l'età, se c'è un bambino con cui giocare... si gioca.

Poi quando ho smesso di stare con lei... è cambiata.
Non mi sopportava più.
E non capisco il perché sinceramente.

Forse perché ero e sono la migliore amica di Ste.
E lei non lo era.
Quando aveva lei 12 anni e io 16, mi chiedeva in continuo di Stefano e un giorno gli ho detto che ero la sua migliore amica sin dalla nascita.
Da quel momento lei smise di parlare e uscire con me.
Bah, la gente è strana.

M:《È comunque uno spreco di soldi.》

Faccio finta di non averla sentita ed esco.

St:《Ali dove vai?》dice bloccandomi il polso.
Con lo sguardo mi implora di stare con lui.
Ormai lo conosco e so tutti i linguaggi del suo corpo.

I:《Devo andare in casa... devo finire di fare una cosa.》

Salgo le scale e chiudo la porta alle mie spalle.

Marina.

Non la sopporto (se non si era capito lo ripeto😂. Questa è una fanfiction e sono cose tutte inventare. Io non ho niente contro la Marina. Lo ribadisco.)

Non capisco perché continua ad odiarmi così profondamente.

Boh.

Vado in camera per guardare la tv e mi arriva un messaggio.

È Stefano.

-----------------------------------------------------------
Stefanino❤

Scusa per come si è
comportata la Marina,
lo sai che è fatta così.

Non fa niente.

-----------------------------------------------------------

Rispondo al messaggio e bussano alla porta.

Mi alzo e sbuffo.

Apro la porta e vedo che è Sal.

I:《Ciao Sal. Problemi?》

Quando c'è qualcosa che non va lui viene da me.
Ste... non è gli va proprio giù questa cosa però non può ne dirmi ne farmi niente.

Sl:《Lo sai... Marina.》

Neanche lui la sopporta.

I:《Entra. La tua stanzetta è rimasta così dall'ultima volta.》

Lui sorride e va nella stanza.

Qualche volta viene a dormire da me perché magari va meglio la connessione o qualcuno è in casa.

Ogni giorno dopo che Sal ritorna in casa, Ste viene da me e mi fa il terzo grado.

È fatto così, mi sono abituata.

Ritorno in camera e qualcuno bussa alla porta. Di nuovo.

I:《Oh ma che è?》

Apro e c'è Stefano.

Entra in casa e va in camera mia.

Chiudo la porta di casa a chiave e vado in camera.

I:《Parla.》

St:《Non la sopporto più. Mi devi aiutare. Io... non la amo più. Dimmi dei modi per togliermela di torno.》

I:《Vai di giù, la prendi e la porti in camera. Vi sedete sul letto e le dici la verità.》

St:《Grazie.》
Mi abbraccia ed esce.

Il migliore Amico ||Stefano Lepri||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora