Capitolo 25

2.4K 151 76
                                    

Sa:《Pronta?》

I:《Arrivoo.》

Scendo le scale con la borsa in spalla.

I:《Eccomi.》

Usciamo ma Ste mi chiama.

St:《Ali sei pronta per il matrimonio?》

I:《Io non vengo.》

St:《Come no?!》

I:《N O. Non posso mi dispiace. Graziepregociao.》dico accennando un saluto con la mano.

Sascha mi prende a braccetto e scendiamo con le valigie.

Entriamo in macchina e partiamo.

Sa:《Ci metteremo 3/4 ore circa.》

I:《Va bene.》

Mette lo stereo a tutto volume e cantiamo e balliamo fino a Genova.

Sa:《Ora siamo a Genova. Fra poco andremo a Lavagna.》

Riprendiamo il nostro cammino e ci fermiamo all'auto grill per mangiare.

----

In men di un'ora arriviamo.

Lasciamo la macchina in un parcheggio e ci addentriamo nella città con le valigie.

Lungo la strada vi sono molti negozi e molte persone che salutano Sascha.

Poi una vecchina si ferma.

X:《Sciascia come stai?》

(Su Webstar magazine c'è scritto che sua nonna lo chiama veramente Sciascia o simile.)

Sa:《Sascha nonna, Sascha. Tutto bene, tu?》

I:《Sciascia.》rido in sottofondo.

NS:《E questa bella ragazza chi è?》

Sa:《Un'amica.》

NS:《Sei proprio carina.》dice dandomi un buffetto sulla guancia.

I:《Grazie....》dico diventando rossa.

Sa:《Mamma?》

NS:《È a casa.》

Sa:《Ci si rivede.》

Camminiamo per un bel po' e infine arriviamo in una casa molto alta, di un colore giallognolo.

Sa:《Qua è dove abitavo io.》

I:《Una casa molto alta.》

Sa:《Eh già.》dice dandomi la mano.

Saliamo le scale e una signora ci accoglie.

MS:《Ciao Sascha.》dice abbracciandolo.

Sa:《Ciao mamma.》dice ricambiando e posando le valigie vuote.

MS:《E questa ragazza chi è?》

I:《Piacere, Alissa. Un'amica.》dico allungando la mano.

MS:《Piacere, Renata. Entrate.》

Entriamo e Sascha mi prende per mano.

Sa:《Io e lei siamo venuti per gli ultimi oggetti. Ripartiamo stasera.》

MS:《Di già? Sono le 15.》dice guardando l'orologio.

Sa:《E oh mamma. Verso mezzanotte saremmo a casa, quindi partiamo alle 20.》

MS:《Quindi state a cena.》

Sa:《Sì.》

Andiamo in camera sua.

Sa:《Allora... li c'è la roba da mettere nelle valigie.》

Apre l'armadio e mi mostra gli ultimi vestiti da portare via.

I:《Allora oggi ti servo solo per traslocare.》dico scherzano.

Sa:《Non solo.》dice cingendomi i fianchi da dietro.

Mi bacia istintivamente e io metto le mani attorno al collo.

Mi metto in punta ma con scarsi risultati.
Sono molto più bassa di lui.
La mia pancia arriva alla sua parte bassa quindi la mia testa arriva al suo collo.

Sento qualcosa irrigidirsi e premermi contro la pancia.
Faccio finta di niente e continuo a baciarlo.

Lentamente indietreggio e picchio la schiena contro la scrivania.

I:《Ahia...》dico sussurrando e sedendomi sopra essa.

Sa:《Scusa.》

Riprende a baciarmi e mi morde il labbro inferiore.

Gemo dal dolore ma continuo a baciarlo.

Poi...

La porta si apre e la mamma di Sascha entra.

MS:《Scusate ragazzi... non volevo... devo solo lasciare queste maglie qua sul letto...》

Sascha la fulmina con lo sguardo e io divento rossa dalla vergogna.

I:《Non fa niente... non facevamo niente...》

Esce e chiude la porta.

Io rido e lui si unisce.

Sa:《Allora... dove siamo rimasti...》dice mordendosi il labbro.

Sorrido e lo prendo per i lacci della felpa.

Si avvicina alla porta e la chiude a chiave.

Sa:《Così non ci disturberanno.》

Riprende a baciarmi e tiene le mani sull'orlo della mia maglia.

Quel tocco mi fa rabbrividire.

Sa:《Hai freddo?》

I:《No.》dico cercando di nascondere quei brividi.

Sa:《Mh..》

Mi bacia di nuovo e finiamo sul letto.

Sono sopra di lui e lentamente mi toglie la maglia.

Lo copio e mi lascia dei baci sul collo.

Riprendo a baciarlo e finisce accanto a me.

Continua a baciarmi e il cellulare ci interrompe.

È il mio.

Mi distacco da lui e rispondo.

I:《Pronto?》dico sedendomi accanto a Sascha.

M:《Ali...》

I:《Cosa vuoi adesso mamma? Sono piuttosto occupata.》dico rivolgendomi a Sascha.

Lui mi guarda e fa un sorrisetto da pervertito.

Gli lascio un pugno sulla spalla.

M:《Sì tratta di Ste...》

I:《Che cosa ha fatto o vuole adesso?》chiedo scocciata.

M:《Potrebbe morire.》dice con voce tremante.

Il migliore Amico ||Stefano Lepri||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora