Il migliore Amico ||Stefano Lepri||

Capitolo 30

🎧In the name of love ~ Martin Garrix ft. Bebe Rexha

X:《ALI DEVI VENIRE SUBITO!!》

Ci giriamo e vediamo Giuse un lacrime.

I:《Cosa è successo?》

G:《Ste. Devi venire subito.》

Lascio Sascha sulla panchina e corro verso Giuse.

Entriamo insieme in ospedale e mi conduce davanti alla stanza di Ste.

Ci siamo solo io e lui fuori.

G:《Veloce entra.》

Entriamo e i medici circondano il letto di Ste.

Subito vado vicino a lui.

I:《Cosa succede?!》

X:《Chi sei tu? Solo i parenti possono stare qua.》

I:《Sono... a sua ragazza. Cosa è successo?》

X:《È andato in arresto cardiaco. Lo stiamo rianimando.》

No.
No.
No.
No.
No.
No.
No.
No.

Non può succedere.

I:《Me lo hai promesso Stefano. Rimani qua con noi. Qua con me.》dico stringendogli la mano.

I medici mi guardano come per dire 'È pazza.'

I:《Ste. Le promesse si mantengono. Mi avevi promesso di farcela. Ste, ti prego, fallo per me.》dico piangendo.

La macchinetta delle pulsazioni suona e nella stanza risuona quel rumore fastidioso.

I:《NOO. STE NON PUOI. TU DEVI FARCELA. TI PREGO.》

X:《Signorina, purtroppo è morto.》

I:《No, non è così. Io lo so. Fate qualcosa.》dico gesticolando verso di loro.

Giuseppe si avvicina e mi mette le mani sulle spalle.

G:《Ali. Non possono fare niente purtroppo. È morto.》

I:《No. Non è così.》

X:《Può rimanere qualche minuto con lui. Venite, usciamo.》

Rimango sola in questa stanza.
Questa stanza bianca.
Io e il mio migliore amico.
Io e il cadavere del mio migliore amico.

I:《No. So che non sei morto. Puoi farcela. Coraggio.》

So che non è così.

Mi avvicino piano piano al suo volto.

E finalmente bacio quelle labbra.
Non si muovono.
Sono fredde e stanno diventando bianche.
L'ultimo bacio prima di vederlo nella bara con il suo smoking e il papillon rosso.
Il mio preferito.

I:《NO. STE NON FARE COSÌ.》

Piango.
È l'unica cosa che riesco a fare adesso.
Potrei anche urlare ma mi prenderebbero per matta.

Quel suono non smette di cessare.
Lo guardo per un'ultima volta ed esco.

Giuse si avvicina e mi abbraccia.

G:《So quanto tieni a lui.》

I:《Troppo.》

Poi quel fastidioso rumore smette di suonare.

I:《Perfetto, hanno anche degli oggetti rotti in ospedale.》dico per sdrammatizzare.

Ma riprende a suonare.
Ma non il suono di prima.

Io e Giuse ci guardiamo negli occhi e rientriamo in stanza.

Il suo corpo riprende colore e la macchinetta riprende i suoi battiti.

Oh mio dio.

Abbraccio subito Giuse.
Metto le mie gambe attorno ai suoi fianchi e per poco non cadiamo.

G:《Ali...》

I:《Giuse...》

G:《L'hai resuscitato.》

I:《Lo so...》

Mi stacco da lui e vado vicino a lui.
Sento il suo cuore battere e il suo respiro affannoso.
Tremo dalla felicità.

Gli stringo la mano e apre gli occhi.

I:《Ce l'hai fatta.》gli sussurro.

St:《Te lo avevo promesso.》

Sorrido.

Poi in stanza entrano Sascha, Tudor e le nostre madri.

M:《Oh mio dio piccolo.》

St:《Mamma... sai, avevo già visto il nonno.》

Boh, il nonno ci stava così, giusto per mettere un parente.
Avrei preferito mettere il padre ma mi sembrava troppo crudele.

M:《Stefano non dire così. Grazie Alissa.》dice rivolgendosi a me.

I:《E cosa avrei fatto?》

M:《Lo hai salvato.》

I:《Non c'è di che.》dico arrossendo.

Sascha si avvicina a me e mi lascia un bacio sulla guancia.

Spaziu mua

Allora Unicorni verdi,
Io per due o più giorni non potrò andare avanti con la storia perché sono indietro a scriverla.
Capitemiii.

Ciauuu