Capitolo 9

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La sveglia suona e io mi devo alzare per cercare di non perdere quell'aereo.

L'aereo che mi cambierà la vita.
Manca solo un'ora.

Mi alzo lentamente e vado in cucina.

Metto il caffè sui fornelli e qualcuno si avvicina.

X:《Devi per forza partire?》

È Sascha.

È rimasto a dormire (come Giuse) per accompagnarmi all'aeroporto e salutarmi.

Lo abbraccio.

I:《Sì. Questa è un'occasione che capita solo una volta nella vita.》

Sa:《Hai ragione.》

Mi da un bacio sulla guancia e si siede al tavolino.

Sa:《Allora che offre la casa per colazione?》

I:《Ah, non lo so.》

X:《Pasticcini for everybody.》dice Giuseppe entrando con un vassoio di pasticcini.

Sal e Ste si alzano e vengono in cucina.

St:《Pasticcini?》

G:《Li ho presi pochi minuti fa.》

Tutti facciamo colazione e carichiamo le valigie in macchina.

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《Il volo 234 per New York partirà fra 30 minuti.》dice la voce metallica della signora.

I:《Devo andare.》dico alzandomi ma qualcuno mi afferra la mano.

Sa:《No resta.》

I:《Sascha... te l'ho già spiegato stamattina. Devo andare.》

Li abbraccio uno per uno.

Quando arrivo a Ste, entrambi piangiamo e lo stringo forte a me.

I:《Mi mancherai. Ti chiamerò sempre. Ti aggiornerò su tutto e ti verrò a trovate tutte le settimane.》

St:《Anche tu mi mancherai. Ti chiamerò sempre e non metterti nei guai.》

Sì stacca e mi lascia un bacio sulla guancia.

Vado verso il checking (?) e li guardo per un ultima volta.

Come farò senza di loro?

Me ne è dispiaciuto moltissimo di Sascha.
Non pensavo fosse così... dolce. 😍😍

X:《Signorina il passaporto.》

I:《Oh si. Tenga.》

Le do il passaporto e vado verso l'aereo.

Sono l'ultima come sempre.

Stefano Pov

I:《Ho fatto la cosa giusta.》

Giuse mi da una pacca sulla spalla e Sascha mi guarda confuso.

Sa:《Cioè?》

I:《Io... la amo e non gliel'ho detto perché non sarebbe partita.》

Sa:《Ma allora sei proprio coglione. Tu non sai quanto sei fortunato e te la fai scappare così?》

I:《Hai ragione. L'aereo è partito?》

G:《Non ancora.》

I:《Devo dirglielo o me ne pentirò.》

Corro verso l'aereo e supero i controlli.

X:《Signore lei non può andare.》

I:《Devo prima che sia troppo tardi.》

La signora chiama la sicurezza ma io ormai sono vicino alle scale dell'aereo.

I:《ALISSA》

My Pov

X:《ALISSA》

Mi giro e vedo Stefano.
Corre verso di me e mi prende in braccio.
Metto le gambe attorno alla sua vita.

St:《Non partire ti prego. Devo dirtelo. Io ti amo. E dalle scuole superiori che lo sono e non ho mai avuto il coraggio di dirtelo per paura di perderti. Poi è arrivata la Marina e ho dimenticato quel che provavo. Poi ci siamo baciati e da li è ricominciato tutto e ora sono qui per dirtelo. La sera del party non ero ubriaco ma tu si. Ricordo bene quella sera e non me la dimenticherò mai. Poi al fiume ti ho baciato di proposito ed è stato difficile tenere nascosto i miei sentimenti. Poi quando hai aperto la lettera per andare a New York, ci sono rimasto male. Molto. E adesso sono qui per dirti i miei sentimenti. Alissa, io, Stefano Lepri, ti amo e ti amerò per sempre.》

Rimango in braccio a lui e le lacrime non tardano ad arrivare.

I:《Anche io ti amo e ho avuto la stessa paura che hai avuto tu.》

Ci avviciniamo e lo bacio.

Il sole contorna quel bacio.

St:《Ti amo.》

I:《Anche io.》

Poi...

Il migliore Amico ||Stefano Lepri||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora