La sveglia suona e questo significa che è ora di andare all'università per vedere con quanto sono passata.
E già.
È già passata una settimana da quando ho dato il mio esame e da quando ho saputo che Sascha mentiva a tutti.Una cosa buona però c'è stata.
Jose... o come cazzo si chiama non si è fatta vedere.E menomale.
Non so se Stefano se l'era inventato.
Boh.Mi alzo svogliatamente, faccio colazione e mi preparo per uscire.
Indosso dei jeans stretti e strappati al ginocchio e un golfino color pesca.
Raccolgo i miei capelli in una treccia che porto sulla spalla ed esco.-----
Arrivo all'università.
Vedo che ci sono anche Giovanni e Matteo.G:《Ciao Alissa.》
I:《Ciao.》
M:《Anche tu per l'esame?》
I:《No, sono venuta a vedere quante persone sono pelate qua dentro. Ma certo che sono qua per il mio esame.》
Intanto mi è passato accanto un signore basso e grassottello.
Pelato.
Che figuraccia.Mi guarda male e va dentro ad una stanza.
Matteo e Giovanni si guardano e ridono.
X:《Ora staremo per annunciare i voti. Sedetevi in questa stanza.》
Sulla soglia della porta appare una signora bionda sulla trentina.
Porta una gonna corta di pelle nera, una camicia rossa e dei tacchi rossi.Matteo appena la vede spalanca gli occhi.
M:《Che prof è? Rifaccio l'università se c'è lei ad insegnarmi.》
X:《Valente stia zitto che è meglio.》
A me e Giovanni scappa una piccola risata e poi entriamo in quell'atrio.
Il signore pelato legge tutti i voti. Fino ad ora nessuno ha preso sotto l'80.
Poi tocca a me.
X:《Alissa Jefferson... 59.》
59?
Un misero 59?
Che stronzi.I:《Quindi sono bocciata?》
Y:《Ma io direi.》mi risponde la donna di prima.
Mentre l'elenco scorre la fisso.
Mi sta già antipatica.X:《Giovanni Leveghi anche lei 59.》
Mi giro verso di lui e diventa triste.
L'elenco scorre e quando arriva al nome di Matteo, quella donna si sgancia i bottoni della camicia facendo vedere il suo poco davanzale.
X:《Matteo Valente 59.》
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M:《Via, ci si rivede anche a settembre.》dice cercando di sdrammatizzare la nostra bocciatura.
I:《Io rinuncio. Sono solo stata obbligata.》
G:《Davvero rinunci?》
I:《Sì perché non è quello che volevo.》
G:《Cioè, spiegami... in questa università prendono solo i più intelligenti di Italia e tu sprechi questa opportunità?》
M:《Questa volta ha ragione Giovà.》
I:《So che hai ragione ma io non ci volevo neanche venire qui.》
G:《Va be, ognuno fa quel che vuole.》
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Il migliore Amico ||Stefano Lepri||
Fanfiction"E chi se lo aspettava che Stefanino diventasse così? E perché è cambiato?" Niente Spoiler, andate a leggerla!! Storia completamente inventata. #206 in Fanfiction 5/12/16 #226 in Fanfiction 13/12/16 #148 in Fanfiction 25/12/16 #155 in Fanfiction 6...