Capitolo 6

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La mattina seguente Hanna, Aria e Spencer si svegliarono e videro che mancavano Emily ed Alison.
"Dove sono?" domandò Hanna preoccupata.
"Non lo so, io non ho sentito che si alzavano." Rispose Spencer che poi continuò: "Proviamo a vedere se sono giù."
Quindi uscirono dalla sua stanza e, cercando di non fare troppo rumore, iniziarono a scendere le scale quando le videro sul divano abbracciate.
"Oh...mio...Dio..." Disse Hanna incredula ai suoi occhi che poi riprese: "Io ve l'avevo detto che stavano insieme!"
"Stai zitta, Hanna!" disse Spencer dandole un colpo sulla spalla.
Nel frattempo scesero le scale e Aria e Spencer andarono al tavolo in cucina per mangiare qualcosa, mentre Hanna si avvicino alle due che dormivano ed iniziò a tossire per svegliarle.
"Oh mio Dio, Hanna!" esclamò Emily ritrovandosi la faccia dell'amica sulla sua.
"Buongiorno a te." Rispose Hanna sorridendo che poi spostò lo sguardo su Alison.
"Ciao Em." Disse Spencer da dietro il bancone.
"Non è come sembra." Iniziò Emily alzandosi dal divano. "Ieri sera Alison non riusciva a dormire, io durante la notte mi sono svegliata e le ho chiesto se voleva andare fuori a prendere una boccata d'aria. Quando siamo scese mi ha detto che da quando è tornata non riesce a stare da sola ed è per questo che non riusciva a dormire. Le ho proposto di dormire insieme così si sarebbe sentita più al sicuro e alla fine ci siamo addormentate sul divano."
"Ma non avrebbe dormito da sola..." disse Aria. "C'eravamo noi."
"Lo so, ma l'importante è che ora stia dormendo. Per favore non svegliamola, penso non dormisse così bene da molto tempo."
"Andiamo a mangiare qualcosa." Disse Hanna prendendola sotto il braccio.
Avevano creduto a quello che Emily aveva detto. Stava diventando brava anche lei a mentire.

"Bene, cosa facciamo oggi?" Disse Hanna iniziando a bere il caffè che Spencer aveva appena preparato.
"Io penso di dovervi dare buca. Se passo un'altra giornata fuori senza tornare a casa mia madre mi ammazza." Rispose Emily.
"Andiamo, Em!" la pregò Hanna.
"In realtà anche io non credo di poter fare nulla, Han." Disse Aria. Hanna allora guardò Spencer."Mi aspetta il libro di storia." Spiegò lei.
"Ali, vieni a fare shopping con me oggi?" propose Hanna guardando dietro Emily.
"Han, ti avevo detto di non svegliarl... Oh, buongiorno." La brunetta si voltò e vide Alison in piedi dietro di lei. "Buongiorno." Rispose la biondina sedendosi accanto ad Emily. Il cuore di quest'ultima aveva iniziato a battere a mille: Alison aveva una voce super sexy da appena sveglia.
"Spence, mi passi un po' di caffè?" chiese la biondina.
"Ali, allora? Vieni?" la guardò Hanna con un espressione da cagnolino abbandonato.
"Certo, perché no." Iniziò a bere il caffè. "Non so da quanto tempo non dormivo così bene." Disse poi stiracchiandosi e guardando Emily che abbassò la testa perché sentiva di arrossire: Alison stava flirtando con lei davanti a tutte.
"Allora vado a casa a farmi una doccia e tra due ore passo a prenderti. Va bene?" disse Hanna alzandosi dal tavolo. Alison annuì.
"Vado anche io, ci vediamo domani a scuola." Continuò Aria che poi, prima di uscire da casa di Spencer, le abbracciò tutte.
"Spence, che fai tu oggi?" le domandò Alison. "Storia. Devo consegnare una relazione entro martedì e ho scritto solo due cose: Spencer Hastings." Si misero a ridere tutte e tre.
"Allora forse è meglio se ti lasciamo anche noi. Em, hai la macchina parcheggiata fuori casa mia, vero?"
"Sì." Rispose la brunetta. "Andiamo. Ci vediamo domani, Spence."

Alison ed Emily si incamminarono verso casa Dilaurentis. "Ci hanno viste questa mattina, vero Em?"
"Sì, ma non devi preoccuparti. Ho aggiustato la storia in modo che non sospettassero nulla. Devo ammettere di essere stata brava." Rispose Emily una volta che furono fuori casa di Alison.
"Dobbiamo dirglielo." Affermò Alison.
"Cosa? Ti senti pronta a fare un passo del genere?"
"Sì, cioè no ma... sono le nostre migliori amiche. Devono saperlo."
"Possiamo organizzare qualcosa per domani sera, va bene?"
Alison annuì e poi le chiese: "Cosa fai oggi?"
"Beh, in realtà volevo portarti nel posto in cui volevo andare anche ieri, ma hai già preso impegni con Hanna, quindi..."
"Oddio, mi dispiace così tanto. Quando torno ti chiamo così se vuoi possiamo andarci. D'accordo?"
Emily annuì sorridendo. Poi le disse: "Allora ti lascio andare a prepararti." Si avvicinò e le diede un bacio sulla guancia che deluse le aspettative di Alison.
Emily stava per aprire la macchina quando Alison la richiamò: "Em?"
La brunetta si avvicinò nuovamente alla bionda che le prese la mano. "Grazie ancora per stanotte. Era davvero tanto tempo che non dormivo così bene, con te mi sono sentita al sicuro. Grazie."
"Ali, con me sarai sempre al sicuro. Non ti accadrà mai niente di male, chiaro?" Alison annuì, poi Emily si avvicinò e la baciò: Alison rimase un po' spiazzata ma ricambiò subito il bacio. Emily la teneva stretta in vita mentre Alison aveva messo le braccia intorno al suo collo. Dopo qualche secondo Emily si allontanò e appoggiò la fronte su quella dell'altra ragazza. "Vuoi salire?" le chiese timidamente Alison. Emily sorrise ma le rispose che sarebbe stato meglio un'altra volta. Le diede un altro bacio e poi salì in macchina ed Alison la guardò andare via.

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