Capitolo 3

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#Karol
Ora o mai più...
Suono al campanello di casa mia e la zia apre la porta
Zia: oddio Karol che ti è successo!?Vieni dentro su!
Ha reagito meglio di quanto credessi...
Zia: che è successo?!
Io: un ragazzo mi ha buttato in piscina...
Zia: in piscina? Dove sei stata?
Io: sono andata a casa di Ruggero, e c'erano alcuni suoi amici...
Zia: vai a farti una doccia
Io: si
Vado in camera e prendo il pigiama dall'armadio, non è proprio un pigiama...è una maglia grigia con un leggins blu!
Vado in bagno e mi faccio la doccia e lo shampoo
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Finito!
Zia: Karol vieni a mangiare!
Io: arrivo zia
#Ruggero
Io: Mike ma che hai nella testa?!
Mike: le ho già chiesto scusa, è tutto risolto...
Io: tutto risolto?! Karol rischiava di affogare e tu dici  "tranquillo è tutto risolto"?!
Agus: Rugge calma, Karol sta bene, non devi scaldarti tanto!
Io: okay...cosa volete da mangiare?
Vale: che ne dite se andiamo a farci una pizza?
Caro: no, non voglio una pizza!
Io: e se faccio cucinare alla cuoca qualcosa?
Agus: cosa?
Io: vi faccio mangiare la vera pasta italiana! Che ne dite?
Tutti: okay
Entro in casa e vedo mio padre seduto sul divano impegnato a leggere il giornale
Io: papà puoi dire alla cuoca di preparare della pasta per me e i miei amici?
Papà: si d'accord...Che ti è successo?! Perché sei tutto bagnato?!
Io: mi hanno buttato in piscina -mentii
Papà: ora riferisco alla cuoca, però tu vatti a cambiare!
Io: vado
Salgo le scale e mi vado a cambiare i vestiti
-
Agus: ehi Rugge
Io: si?
Agus: chi è Karol?
Io: è una mia nuova compagna di classe, viene dal Messico
Agus: peccato che non siamo tutti in classe insieme...avremmo fatto un bel gruppetto!
Io: già! Comunque non ci provare con lei...
Agus: oh andiamo...era la prima cosa che volevo fare! È molto carina!
Io: mi spiace, sei arrivato troppo tardi...
Agus: come al solito...almeno c'è Carolina!
Io: già, provaci con lei!
Non voglio che i miei migliori amici ci provino con Karol, lei deve essere mia...
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Sono le 8.20 e sto andando a piedi a casa di Karol
Sono arrivato, suono al campanello e viene ad aprirmi la zia...ma perché c'è sempre lei?
Sarah: oh ciao Ruggero! Se cerchi Karol è appena uscita...
Io: oh, va bene grazie! Arrivederla!
Sarah: ciao
Forse se corro un po', la posso incontrare...
-
Eccola! Corro più veloce per raggiungerla, le prendo un braccio e la volto verso di me
Io: ciao!
Aspetta, ma sta piangendo?
Io: ehi, tutto okay? -le chiedo premuroso
Karol: si si tutto bene, perché?
Io: stai piangendo, è successo qualcosa?
Karol: no, non è successo nulla, stai tranquillo! Mi è solo andato qualcosa nell'occhio...
Mente, si vede che mente! Voglio sapere perché sta piangendo.
Io: non ti credo Karol! Puoi dirmi la verità, stai tranquilla...
#Karol
Non voglio raccontargli la verità!
Non voglio dirgli che sto piangendo perché stavo ascoltando una canzone che mi ricorda i miei genitori!
Non voglio sentirmi dire da un'altra persona "oh poverina" oppure "mi dispiace così tanto"
Non voglio!
Io: Ruggero credimi sto bene!
Rugge: non ti fidi di me?
Io: ci conosciamo da un giorno, non siamo amici da una vita! Se non voglio raccontarti cosa ho, devi accettarlo! Non sei mio padre!
Altre milioni di lacrime stavano uscendo dai miei occhi, i singhiozzi continuano a crescere e sembra non vogliano fermarsi
Ruggero resta lì, paralizzato, e mi fissa confuso...
Rugge: scusa...
Io: non è colpa tua...
Rugge: vieni qui -dice aprendo le braccia
Non ci penso due volte, e mi fiondo tra le sue braccia, ho proprio bisogno di un abbraccio...
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Hiiii babes!💞
Scusate se è un po' corto❤
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Byeee👋
(se volete, passate a leggere la storia di @zarianaislove, grazie)

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