#Karol
Siamo arrivati di fronte all'hotel dove dormiremo per ben 7 giorni! È a dieci minuti dalla torre Eiffel, spero si veda dalla finestra!
Ora ci stanno assegnando le camere...
Prof: le camere per la classe 4^D...allora Karol Sevilla e Ana Jara Martínez nella stanza 201, Lionel Ferro e Ruggero Pasquarelli nella stanza 202...
Continuò a dire gli altri nomi ma a me non interessavano più.
Prof: potete andare nelle vostre camere, le chiavi sono alla reception. Buona giornata ragazzi...
Ana: andiamo a prendere le chiavi su!
Corremmo verso la reception e il signore seduto dietro il bancone ci sorrise.
Io: Ana, io non so parlare francese... -sussurrai
Ana: nemmeno io...
Io: ehm...bonsoir!
Xx: bonsoir mademoiselle! Comment puis-je aider?
Ana: che ha detto?! -sussurrò nel mio orecchio.
Io: e io che ne so?! -dissi allo stesso modo- ehm...je...je...
Ana: vogliamo la chiave della stanza 201!
Xx: oh, siete spagnole?
Io: lei parla la nostra lingua?! -chiesi sconvolta.
Xx: assolutamente si, parlo un sacco di lingue! Allora, da dove venite?
Ana: veniamo dall'Argentina! Può darci le chiavi adesso?
Xx: ecco a voi, stanza 201!
Io: grazie, buona serata!
Presi le chiavi e con Ana ci dirgemmo verso la nostra camera.
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Io: trovata! Stanza 201!
Ana: su su apri!
Inserii la chiave nella serratura ed aprii la porta.
La camera è molto carina, le pareti sono di un rosa molto chiaro, tendente al pesca, e il pavimento è di moquette bianca. Ci sono due letti singoli, con i copriletti dello stesso colore delle pareti.
Ana: è bellissima!
Io: già!
Ana: c'è una finestra, vediamo un po' la vista che abbiamo da qui!
Io: siamo al nono piano, dovremmo vedere un po' la città da qui...
Ana: scopriamolo...
Ana scostò la tenda e rimasi letteralmente senza fiato...
OH MIO DIO! SI VEDE LA TORRE DA QUI! È STUPENDA TUTTA ILLUMINATA...
Ana: guarda Karol!! La torre Eiffel!!
Io: ho visto! Wow!
Bussano alla porta, vado ad aprire.
Rugge: buonasera signorine! -disse entrando insieme a Lio nella nostra camera.
Ana: ehi ragazzi! Guardate la nostra vista da qui!
Lio: tesoro siamo alla stanza accanto, vediamo le stesse cose -disse ridendo
Ana: oh giusto...
Io: allora...a cosa dobbiamo la vostra visita?
Rugge: ci mancavano le nostre fidanzate -disse abbracciandomi da dietro.
Io: ah si? -ridacchiai- a che stanza sono stati assegnati gli altri?
Lio: mi pare che Valentina e Carolina siano nella 208, mentre Agustín e Michael sono nella 204!
Ana: ragazzi io ho fame...
Rugge: idem!
Io: stessissima cosa!
Lio: scendiamo allora?
Tutti: si!
Uscimmo di camera e prendemmo l'ascensore.
Ci vuole un po' per arrivare al piano terra...
Guardo l'ora sul cellulare, sono le 19.30, è un po' presto per cenare ma fa nulla!
Il tuo stomaco sembra un vulcano che rutta!
Ehi...ho fame!
Ho capito, ma sembra che non mangi da un anno...
Beh...io non mangio da...non ricordo!
Rugge: ehm, vuoi rimanere tutto il giorno in ascensore?
Io: eh?
Mi ripresi dal mio mondo e mi guardai attorno...sono tutti fuori dell'ascensore, tranne me.
Ahahahah che figura!
Guarda che è colpa tua...
E allora? Mi piace farti fare delle figuracce...
Grazie...
Uscii dell'ascensore e tutti insieme ci avviammo verso il piccolo ristorante dell'hotel.
Notai dei capelli biondi in mezzo alla gente, come non riconoscerli...
Io: Vale!!
Si voltò e ci sorrise, raggiungendoci.
Vale: ehi ragazzi! State andando a mangiare?
Ana: si, vieni con noi?
Vale: certo, gli altri sono già lì...
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La cena è stata buonissima!
Per te anche un trattore è buono...
Ma vuoi stare zitta per un minuto?!
Ehm, fammi pensare...no!
Sei così odiosa!
Agu: io sono stanco morto! Vado in camera...notte ragazzi!
Tutti: buonanotte!
Ana: vado anch'io, Karol la chiave la metto dove sai tu...buonanotte!
Io: okay, notte!
Vale: bene, andiamo anche io e Caro! Notte...
Mike: vengo anche io, notte!
Io&Rugge: buonanotte!
Se ne vanno tutti e ci lasciano soli...
Rugge: vai via anche tu?
Io: nah, non ho sonno!
Rugge: andiamo a fare un giro per Parigi?
Io: a quest'ora?!
Rugge: sono le dieci e mezza!
Io: ma non possiamo uscire dopo le nove...
Rugge: e allora? Non ci vedrà nessuno! Daiiiii!
Fece la tipica espressione da cucciolo...labbro tremante e occhi supplicanti.
Non riesco a dire di no a quel faccino...
Io: e va bene! Andiamo...
Rugge: siii!
Ci alzammo lentamente dal tavolo e ci avviammo cautamente verso l'uscita dell'hotel...
Mi guardai sempre attorno, vorrei evitare di incontrare qualche professore o compagno di classe...
Siamo arrivati all'ingresso.
Ruggero apre la porta e corriamo via di lì...
Io: ce l'abbiamo fatta...dove andiamo? -chiesi sorridente
Rugge: siamo a Parigi ed è sera, dove possiamo andare secondo te?
Io: mmm...la torre Eiffel?
Rugge: affermativo!
Mi cinse la vita con il braccio e ci incamminammo per le strade illuminate di Parigi per andare in uno dei luoghi più magici che esistono sulla Terra...
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Hiiii❤
Spero vi stia piacendo questa storia💕
Non so ancora quanti capitoli manchino alla fine, ma non saranno molti...
Lasciate un voto🌟
e un commentino👍
Byee👋
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My new life
ФанфикKarol Sevilla, 17 anni Vive a casa dei suoi zii dalla morte dei suoi genitori... - Ruggero Pasquarelli, 17 anni Ha una vita favolosa, vive con i suoi genitori e suo fratello in una grande villa di Buenos Aires...