#Karol
Sono super contenta!
Ruggero sta iniziando pian piano a ricordare...
Mi squilla il telefono, è Jorge
*conversazione*
Io: ehi Jorgito!
Jorge: dove diavolo sei?!
Io: sono uscita, perché?
Jorge: mi avevi promesso che andavamo a fare un giro insieme oggi!
Io: oddio è vero! L'avevo completamente dimenticato!! Scusami Jorge!
Jorge: da quando sei qui ti dimentichi di ogni cosa! Mi stai trascurando...
Io: scusami davvero! Tra poco torno a casa e stiamo insieme okay?
Jorge: come sempre...
*fine conversazione*
Ha riattaccato...
Rugge: chi è?
Io: un mio amico, Jorge...
Rugge: mi suona familiare!
Io: davvero?
Rugge: si, lo conosco?
Io: beh, in un certo senso...si!
Rugge: perfetto, un'altra persona di cui non ricordo...
Io: dai non ti preoccupare, ricorderai tutto!
Vale: e poi stai già facendo un sacco di progressi!
Io: io vado, Jorge mi sta aspettando! Ciao ragazzi!
Tutti: ciao!
Diedi un bacio sulla guancia a Ruggero e uscì dalla gelateria.
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Io e Jorge siamo in camera mia a parlare, mi sembra strano...
Jorge: perché non mi hai detto nulla?
Io: mi è totalmente passato per la mente!
Jorge: ti è passato di mente di dirmi che il tuo ragazzo ha perso la memoria?!
Io: ehm...si?
Jorge: ultimamente sei cambiata molto...
Io: in che senso?!
Jorge: sei cambiata! Non sei più la solita Karol! Ruggero ti ha cambiata...
Io: non è stato lui a cambiarmi! E lo sai anche tu Jorge...
Jorge: non può essere che sei cambiata per i tuoi...
Io: e per cosa secondo te?! Voglio vedere te al mio posto! Assistere alla morte dei propri genitori a soli 17 anni! Riesci a immaginare come mi possa essere sentita?! -dissi infuriata
Oramai le lacrime si erano unite a me e scendevano senza sosta sul mio volto rosso dalla rabbia...
Jorge: immagino...
Io: no! Non puoi immaginare! Non sai come mi sono sentita! Tu hai una famiglia, dei genitori e tre fratelli! Io sono sola! Sola! -dissi ancora più arrabbiata.
Jorge mi guardò senza parole e cercò, invano, di dire qualcosa.
Io: s-scusa... -dissi asciugando le lacrime dal viso
Jorge: non ti preoccupare, buonanotte...
Si alzò dal letto e uscì dalla mia camera.
Perché devo avere una vita così difficile?!
#Jorge
Non mi piace vedere Karol così!
Non avrei dovuto provocare quell'incidente a Ruggero...
*flashback*
Non posso fare una cosa del genere...
Entra in casa Karol e mi asciugo le lacrime dagli occhi.
Karol: ehi, tutto bene?
Io: certo certo.
Mi alzo dal divano e vado verso il bagno.
Non posso farlo!
Non devo farlo!
Ma potrei averla tutta per me...
Esco dal bagno, non c'è nessuno!
Apro la porta d'ingresso ed esco lentamente di casa.
Entro in macchina e accendo il motore.
-
Vedo qualcuno...è Ruggero!
Ora o mai più...
Premo l'acceleratore e vado verso di lui.
No! Non posso farlo!
Ruggero si accorge della macchina e cerca di scansarsi.
Schiaccio di colpo il freno, ma non riesco ad evitare l'incidente...
Scendo subito dalla macchina e chiamo un'ambulanza.
Almeno è vivo...
Sono un mostro!!!
*fine flashback*
Come ho potuto fare una cosa del genere?!
Mi sento così in colpa...
Credevo di poter avere Karol tutta per me!
Sono un pazzo!
Volevo ucciderlo...
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Hiii❤
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Byee👋
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My new life
FanfictionKarol Sevilla, 17 anni Vive a casa dei suoi zii dalla morte dei suoi genitori... - Ruggero Pasquarelli, 17 anni Ha una vita favolosa, vive con i suoi genitori e suo fratello in una grande villa di Buenos Aires...