My new life

Capitolo 14

#Ruggero
Parto, torno nella mia vecchia casa...l'Italia!
Mi mancheranno tutti un sacco, soprattutto Karol...
A lei non ho detto nulla!
Mamma: andiamo ragazzi?
Leo: mamma dobbiamo andare per forza?
Mamma: si Leo, io e tuo padre abbiamo avuto lavoro lì quindi dobbiamo andare.
Papà: Ruggero hai avvisato tutti i tuoi amici? E Karol?
Io: i miei amici si, Karol no...
Mamma: come no?! Ruggero lei è la prima che deve saperlo!
Io: lo so, ma non volevo farla soffrire di più di quello che già soffre!
Mamma: ma lo sai che soffrirà di più se te ne vai senza salutarla?
Non rispondo, prendo la valigia e la carico nel cofano e poi salgo in macchina.
Se avessi detto a Karol che sarei dovuto partire, poi avrei dovuto salutarla e sarebbe stato più difficile dimenticarla se le avessi dato il bacio d'addio...
Io la penso così! La parte più difficile non è salutarla, ma dimenticarla!
Come si può dimenticare una ragazza così...quegli occhi color smeraldo che ti fanno sciogliere solo nel guardarli, quel sorriso che ti fa star bene...riuscirò a dimenticarla?
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#Karol
É sera, sono a casa da sola a guardare la TV, ho provato a chiamare Ruggero un sacco di volte ma non risponde!
Provo un'ultima volta e basta...
Prendo il cellulare e cerco tra i contatti "Rugge❤"
Uno squillo...due squilli....
Nulla! Riattacca il telefono!
Ma che gli prende?!
Non risponde alle chiamate, ignora i messaggi...
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Sono le 10.00 e sto andando a casa di Ruggero per capire che gli prende.
Arrivo davanti a casa sua e un cartello attira la mia attenzione...
"VENDESI"
Vendesi?! Cosa?!
Non può essere! Non può essersi trasferito! No! No!
Chiamo subito Valentina, lei saprà qualcosa!
*conversazione*
Vale: pronto Karol?
Io: Vale! Dov'è Ruggero?!
Vale: ...
Io: Dimmelo!!
Vale: è in Italia...
*fine conversazione*
Riattaccai subito il telefono.
NON CI POSSO CREDERE!
NON È VERO!
NON È POSSIBILE!
Milioni di lacrime bagnano le mie guance e partono vari singhiozzi
Mi siedo su una panchina e mi sfogo, ho bisogno di piangere...
#Ruggero
La casa in Italia è carina, non è enorme quanto quella di Buenos Aires, ma almeno è bella!
Bussano alla porta della mia camera
Io: chi è?
Mamma: sono io, posso entrare?
Io: vieni
Entró in camera con un computer in mano e la sua faccia non prometteva nulla di buono...
Io: che succede?
Mamma: ti avevo detto che dovevi avvisarla...
Io: che intendi dire?
Mamma: guarda tu stesso
Mi passò il computer, c'è un filmato di casa nostra. Che significa?
Io: cos'è?
Mamma: è un video preso dalla telecamera di sorveglianza di casa nostra. Schiaccia play...
Premetti play e partí il video.
Si vede una ragazza...Karol
Sta parlando al telefono, poi riattacca e inizia a piangere...
Cade una lacrima solitaria e chiudo il PC.
Mamma: dovevi dirglielo!
Detto questo esce dalla mia camera e sbatte la porta.
Ora si che mi sento in colpa...
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Hiiiii❤
Scusate se è un po' corto...
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Byeee👋