My new life

Capitolo 30

#Karol
É da giorni che Jorge non si fa vedere a Buenos Aires...
Mi ha mandato un sacco di messaggi in cui mi ha spiegato tutto, anche il fatto che è innamorato di me...
Non riesco ancora ad abituarmi al fatto che sia stato lui. Non lo accetto!
Ora sono a casa mia, insieme a Carolina e Valentina, per parlare della gita.
Caro: ehi Karol? Ci stai ascoltando? -disse sventolando la mano davanti ai miei occhi.
Mi ripresi dai miei pensieri e sospirai.
Io: no, scusate, cosa stavate dicendo?
Vale: sei sicura di stare bene?
Io: certo certo, sto bene -sorrisi.
Forse uno dei sorrisi più falsi che abbia fatto in tutta la mia vita, ovvio che non sto bene!
Infondo hai solo scoperto che il tuo migliore amico voleva uccidere il tuo ragazzo...niente di che, no?
Non sei d'aiuto!
Caro: non mentire, hai qualcosa che non va! Puoi parlarne con noi...
Vale: si, possiamo aiutarti!
Io: davvero ragazze, sto bene! Allora, cosa portiamo per la gita? -dissi, cambiando discorso.
Vale: signorina non cercare di cambiare discorso! Non siamo mica sceme noi?!
Caro: già, non lo siamo! Quindi dicci cosa hai...
Io: e va bene...sto così perché non mi sento tanto bene! Ho mal di testa -mentii
Mi sembrò di essere riuscita a convincerle, ma invece, mi guardarono ancora più sospettose...
Io: uffa ragazze! Sto bene!
Finalmente si convinsero e cambiammo discorso.
Vale: per la gita dobbiamo portare un saaaaaaacco di cose! Maglioni, jeans, gonne, vestiti, scarpe, t-shirt, calze...
Caro: ma che dici?! -la interruppe- dobbiamo portare lo stretto necessario! Giusto qualche maglietta e dei pantaloni!
Vale: assolutamente no! Non dobbiamo andare in Africa, ma a Parigi! Città della moda, cara!
Caro: ma non dobbiamo sembrare delle dame da passeggio!
Vale: ma nemmeno delle barbone!
Io: RAGAZZE!
Si zittirono e mi guardarono come dei cani bastonati...
Io: ognuno porta quello che vuole okay? -dissi più calma
Vale&Caro: okay...
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#3 Marzo
Stiamo per partire!
Sono super agitata!
Siamo in aereo, sedute ognuna accanto al proprio ragazzo.
Io: come fai a rimanere calmo?
Rugge: non lo so, mi viene naturale...
Io: beato te, io sto tremando come un gelatina!
Rugge: vuoi un abbraccio? -mi sorrise.
Io: se è possibile!
Rise e mi strinse in un forte abbraccio, si sta così bene tra le sue braccia...
Ecco a voi la mielosità in persona!
Ah ah ah...simpatica come sempre
Rugge: va meglio?
Io: si, grazie...Rugge?
Mi guardò interrogativo.
Io: non hai ricordato nulla dall'ultima volta?
Abbassò lo sguardo, chissà come si sente a disagio...
Se quel tuo amico avesse tenuto le mani a posto ora ricorderebbe tutto!
Lo so...
Per me devi dirglielo!
Cosa?! Sei pazza?!
Secondo me deve saperlo...
Forse hai ragione, ha il diritto di sapere cosa gli è successo!
Io: Rugge, io so cosa ti e successo, e anche chi è stato...
Rugge: davvero?! Chi?
Io: il mio...il mio amico Jorge, ti è venuto addosso con l'auto mentre tornavi a casa, dopo la festa di carnevale... -dissi tutto d'un fiato.
Rugge: tu come lo fai a sapere?
Io: me lo ha detto una sua amica, e il resto me le ha scritte lui via sms! E mi ha detto anche che è...che è innamorato di me!
Ruggero inziò a scuotere ininterrottamente la testa e gli tremavano le dita.
Io: Rugge?! Ehi! Tutto bene? -chiesi allarmata.
Si fermò e mi guardò confuso...
Rugge: K-karol?
Io: si, ma...tutto bene?!
Rugge: ora ricordo tutto...
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Hiii❤
Ruggerito ha recuperato la memoriaaaaa!👏
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Byee👋