Cap 17

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Sceglierei sempre te: in un centinaio di  vite, in un centinaio di mondi, in qualsiasi versione della realtà, ti avrei trovato e avrei scelto te.

(Damon Salvatore - The Vampire Diaries)
















3 anni dopo:

9 luglio 2020

Sperava di non tornarci più in quel luogo, ma non poteva farlo. Lì c'era la persona che amava di più al mondo e non poteva abbandonarlo. Il cimitero aveva sempre trasmetto tristezza, sempre pieno di gente che andava lì per visitare i parenti defunti, che non c'erano più.
Camminò con il suo abito nero ed elegante e le scarpe lucide che facevano rumore ad ogni suo passo. Strinse tra le braccia il mazzo di fiori colorati accuratamente richiesto dal fioraio di fiducia.
Si fermò davanti alla tomba e sistemò i fiori, poi si sedette sul marmo caldo.
"Ciao Frankie" Ariana sorrise al fratello "come vedi, sono in un bellissimo tailleur nero e questo sai perchè? Mi sono laureata! Con 30 e lode!" Rispose tutta eccitata e contenta "L'ho fatto per te, fratellone!"
Alla fine Ariana di svegliò dal coma e il primo a vedere fu Ian. Si riempirono di baci e abbracci. Il loro amore era infinito e nessuno poteva distruggerlo. I genitori di Ariana chiesero scusa alla figlia per tutti quegli anni persi per la loro sete della fama e diedero la possibilità ad Ari di scegliere se abbandonare la vita da cantante o continuare. Ariana sapeva quale era il suo sogno più grande, ma allo stesso tempo non voleva abbandonare la sua passione per la musica.
Così, dopo essere uscita dall'ospedale, dichiarò alla stampa che il prossimo concerto sarebbe stato l'ultimo. Ma non per sempre, perchè Ari voleva prendersi una pausa di tre anni e sarebbe tornata presto sul palco. Così la cantante si iscrisse a giurisprudenza e, dopo tre anni, si laureò a pieni voti. Ma quella non era l'unica bella notizia.
"Fran," Arina guardò l'anulare e sospirò "Ian mi ha chiesto di sposarlo e io ho accettato. Avevi ragione tu, mi amava e mi ama ancora e non mi stancherò mai delle sue attenzioni e del suo affetto per me. Vorrei tanto che tu fossi qui" sfiorò la foto che ritraeva Frankie sorridente "Vorrei che tu fossi qui per consigliarmi, per sclerare e gioire con me, per piangere di felicità con me e per essere il mio testimone di nozze" abbozzò un sorriso malinconico. Le mancavano gli abbracci del fratello, la sua voce e il suo modo di fare le cose "Vorrei tanto un tuo abbraccio, anche se.. è un po' impossibile" sorrise accarezzando il pancione "Saresti stato uno zio meraviglioso.. E sì, Frankie, è un bel maschietto.. Per quanto riguarda il nome non c'è stato discussione. Quando il dottore ha detto a me e Ian che è un maschietto, mio marito mi ha guardato ed ha annuito affermando 'Sì, Frankie è un nome meraviglioso'.."
"Ariana" Ian era dietro la ragazza "andiamo, che è tardi"
Ariana salutò il fratello e, aiutata da Ian, si alzò e si recò verso l'uscita del cimitero, per poi salire in macchina.
"Ian" Ari ottenne l'attenzione del ragazzo "ti amo" gli sorrise.
"Ti amo" Ian la baciò in passione.

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