°• Hope •°

nonna Rose (seconda parte)

" ecco sono fottuta... "
In quel momento mi passano  mille pensieri nella mente.
Mentire? o dire la verità?
È questo il dilemma.

|ecco io.... veramente... perrché..... No scherzavo!..
Volevo dire.... vabbè non lo so!|

dico iniziando ad innervosirmi incrociando le braccia.

I ragazzi si guedano negli occhi uno a uno, per poi rivolgermi uno sguardo confuso, vedendo la mia espressione contratta,

poi si avvicina James e mi guarda dritto negli occhi e regalandomi un piccolo sorriso.
| Hope, non devi aver paura di dirci il perché sei scappata dal tuo branco, ti devi fidare di noi come noi di te |

Mi dice James rassicurandomi...
Così faccio un grosso respiro e decido di dire tutta la verità.

| ecco, vedete è difficile dirlo.... io sono... sono nata la notte della luna rossa..... sono la lupa nera,
Quella che al suo diciottesimo compleanno ucciderà tutti quelli che si troveranno nella sua strada, Quella che dopo la trasformazione completa del potere della luna rossa non avrà  più controllo, è verrà uccisa...|

Finisco di dire abbassando lo sguardo sulle ciabatte rosa di Becca, che in quel momento sembrano la cosa più interessante.

Io ho sempre adorato leggere, pure da bambina, infatti leggevo tanti libri sui licantropi, e parecchie volte mi comparivano storie sulla famosa luna rossa, e di come erano brutali i lupi "marchiati" da essa.
E di come venivano uccisi, per proteggere il branco e le persone che passeggiavano di lì per caso.

Poco dopo sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla destra delicatamete, così alzo lentamente la testa e incrocio il dolce sguardo di Becca, che mi sorride dispiaciuta,

| non ti preoccupare, noi non ti stiamo giudicando e non lo faremo | mi rassicura Becca.

| uau.....| escama Marcus sottovoce, per poi...
|ma è strabiliante!!!!! Ecco perché sentivamo una forza mostruosa provenire da te!!,
Tu e come se fossi una lupa leggendaria! Un solo lupo su cinquecento ha questo dono!|

Mi urla Marcos letteralmente in faccia mebtre gli si ulluminano gli occhi

|io propio come dono non lo vedo, sai io al mio diciottesimo compleanno verrò uccisa | dico ovvia ormai rassegnata.

Lui indietreggio' e mi guardò con uno sguardo triste.

|mi dispiace Hope... | mi dice triste  Marcos.

| non ti preoccupare, ormai mi sono rassegnata | gli rispondo sospirando e abbassando lo sguardo.

| sai hope, adesso che mi ci fai pensare, anche nostro nonno era nato la notte della luna rossa...| mi dice pensiero sa Becca

| che cosa???!| urlo avvicinandomi per saperne di più.

| è  ancora vivo? Dove si trova? Ha fatto male a qualcuno? |

dico sparando domande a raffica.

|mmh,  vedi nostra nonna ci raccontava sempre le leggende su quelli come te, su come erano forti e potenti, ma anche su come erano cattivi e assassini, ma ci ha raccontato anche che il nonno era appunto un lupo nero. Ci diceva che lui era diverso e che poteva controllare il suo potere, ma doveva stare lontano da tutti e tutto ,infatti dopo un paio di anni se ne andò e non torno' più.|

Mi finisce di raccontare Cody un Po pensieroso.
E io in tanto non ci credo ancora.

| oddio! Quindi posso anch'io imparare su come controllarmi la notte della luna rossa, potrò anche controllarmi quando mi trasformero'!! |

urlai felicissima e sbattendo un piede per terra.

| bene, sapete dove si trova? È come si chiama? |
Chiesi impaziente mentre tutti i fratelli si alzarono.

|si chiama Rose, e poi abita molto lontano da qui, al Sud, l alto Sud, vicino la montagna dell Aquila.| mi dice James mettendosi le mani in tasca.

| ok, penso che partirò domani mattina, all Alba, ora sono un Po stanca perché ho fatto un lungo viaggio| dico sbadigliando.

|certo lo sappiamo, ora è meglio che ti riposi, la montagna dell Aquila è molto lontana| mi dice Becca tutta pimpante... come sempre .

|ora vieni ti porto nella Camera degli ospiti | mi riferisce Rebecca prendendomi sotto braccio e trascinandomi vicino a una piccola porta di legno.

Pov  Jack

Sto correndo da circa tre giorni.
Ma non mi fermo.

Sto seguendo la tracce di Hope da molto tempo, ma ancora nessuna traccia, deve aver corso molto .

Dopo un Po mi fermo vicino a un ruscello per bere un Po.

Mi guardo.

Sono cambiato... Mi ha cambiato.

Prima ero il solito bad boy che non sapeva amare, e rispettare.
Ma lei è diversa, è L unica ragazza che mi sa tenere testa, è forte, bella incredibilmente sexy.
Non so cosa provo per lei perché per me è qualcosa di nuovo, ma prometto che le starò accanto ad ogni costo, non so perché ma ne sento il bisogno di proteggerla.

Oddio... adesso vomito unicorni e caramelle per quanto sei sdolcinato.

"Ecco come rovinare momenti poetici parte uno " vediamo fin dove arriviamo.

Ehi ehi, sei tu che hai parlato di cose cioccolatose, non io caro.

"Zitto..." zittisco il mio istinto sentendo una forte scia dell'  odore di Hope.

Faccio retro front e inizio a correre come un cane che insegue una palla, mentre sento il rumore dei piccoli ramoscelli rompersi sotto le mie possenti zampe, e i piccoli animaletti scappare al mio arrivo.

L odore di Hope è diverso dagli altri licantropi, è un odore forte, sa di muschio bianco e di Margherita, un odore buonissimo.

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Dopo circa una mezz'ora sento di avvicinarmi sempre  più....

Pocoo dopo, arrivo di fronte a una piccola casetta, circondata da fiori colorati e un piccolo laghetto di fianco.
Mi avvicino lentamente alla finestra e vado dalle obre muoversi avanti e indietro, costatando che Hope non dovesse essere sola.

Faccio un giro di perlustrazione e noto dei vestiti appoggiati a una sedia dietro la casa, così senza chiedere il permesso di nessuno, mi ritrasformo con una leggera difficoltà e mi metto subito un paio di pantaloncini marroni e una maglietta aderente nera.

Mi grattai leggermente i miei capelli nero pece e mi preparo metalmente alla reazione di Hope.... già sapendo che mi divorera' vivo.

bussai un due volte.....

(TOC TOC)

Ancora niente.

(TOC TOC!!)  Rifaccio con un Po più forza, sentendo finalmente la serratura scoccare....

Abbassai velocemente lo sguardo ai miei piedi scalzi, per poi sentire un sonoro rumore di un bicchiere rompersi in mille pezzi
Vicino ai miei piedi.

Rialzai lentamente lo sguardo....