Like Hell.

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Sorry, la gif non c'entra, in quanto i 5sos non saranno famosi nella storia, ma era troppo bella💙

"...I stared up at the sun
Thought of all other people, places and things I've loved
I stared up just to see
Of all other faces, you are the one next to me
You can feel the light start to tremble
Washing what you know out the sea yeah
You can see your life out of the window, tonight

If I lose myself tonight
It'll be by your side
If I lose myself tonight..."

Diciamo che mettere come sveglia
'If I lose Myself', è stata una bella scelta. Un applauso a me.
Ieri sera, mi sono addormentata subito dopo aver visto il follow di Michael.
Visto che sono solo le 7:00, vado un attimo sul suo profilo.
Ci sono molte foto di lui, tutte con un colore di capelli differenti, avrà fatto come minimo una decina di tinte diverse.
Se continua così perderà i capelli a breve.
*Ma a te che ti frega*
*lo so che sono una scema, ma io lo amo nonostante tutto, non ho mai smesso*
*boh come vuoi*
Meglio che mi prepari, non voglio arrivare in ritardo.
Spengo il telefono e mi vesto.
Jeans e maglietta.
Come sempre d'altronde.
Metto le scarpe, faccio colazione, lavo i denti e in un batter d'occhio sono già fuori casa.
Salgo sul pullman e prendo posto vicino a Cameron.
Mi sembra molto triste.
《Ehi Cam...va tutto bene?》
Non risponde. Mi sto preoccupando.
《Si Beatrice, alla grande》
Dice in tono gelido.
Una fitta al cuore.
《Cam cos'è successo?》chiedo preoccupata.
《È successo che Tyler e Alice si sono messi insieme e non mi hai detto un cazzo! Ecco cosa è successo!》sbraita.
Poi continua
《E io che mi fidavo..di te. Ma a quanto pare te sei brava solo a fingere e non volevi aiutarmi fin dall' inizio vero???!》
Mi guarda negli occhi, è arrabbiato, e anche deluso.
Io non riesco a spiccicare una parola.
Quando mi feriscono è come se mi bloccassi.
Ora qualche lacrima gli riga la guancia.
Un altro pezzo del mio cuore si sta frantumando.
L' autobus si ferma.
Mi guarda con disprezzo.
《Lo sapevo》
E poi scende giù dall' autobus.
Non ho le forze per scendere.
Vorrei urlare, piangere, spaccare tutto.
Ho rovinato tutto non rispondendoli.
Perché non è  vero quello che ha detto.
Io ci tengo a lui.
Gli avrei detto tutto se mi avesse fatto parlare.
Anche se ci conosciamo solo da due giorni, è come se ci conoscessimo da anni, perché  davvero lo sento molto familiare.
Scendo veloce dall' autobus e mi precipito nella scuola.
Mi sento osservata.
Giro la testa a destra, e vedo Cameron e i suoi amici che mi guardano e ridacchiano.
Mi scende una lacrima, perché è come essere tornata indietro nel passato.
L'espressione di Cameron si addolcisce, ma poi mi dedica uno sguardo deluso e non posso fare altro che dirigermi verso i bagni per sciaquarmi la faccia.

Okey ho cambiato idea, meglio andare in classe.
Appena mi sono avvicinata al bagno, ho sentito una voce maschile provenire da dentro.
Non voglio neanche immaginare.
Entro in classe e mi siedo al mio banco.
Michael non ce.
Gallant e Alix entrano dopo poco.
Dopo esserci salutate, inizia la lezione.
Storia dell' arte mi piace davvero molto.
Michael arriva con 40 minuti di ritardo.
《Signor Clifford, a cosa devo questo ritardo?》
《Mi scusi prof. Non mi è suonata la sveglia》dice.
Ho l'impressione che più che non essere suonata, l' abbia spenta per poi riaddormentarsi.
I capelli sono l'unica  cosa che spicca, che lo fa sembrare infernale.
Ha la faccia pallida.
Beh quella l' aveva anche da bambino.
Ma i suoi occhi sono spenti, tristi, assonnati, come tormentati.
Le sue labbra sono screpolate, come se fossero state morse perennemente.
E inoltre oggi, ha due occhiaie violacee sotto agli occhi, probabilmente non sarà riuscito a dormire.
Uno schiocco di dita mi fa risvegliare dai miei pensieri.
È Alix.
《Bea, ti consiglio di parlarci oggi..magari non è così cambiato》
Ora non ho molta voglia di parlarne, quindi le faccio segno che ne parleremo a mensa.
Dopo poco bussano alla porta, da cui fa capolino la testa di Cameron.
《Posso parlare con Beatrice?》
La prof mi guarda e acconsente.
《Dimmi》dico io.
Gli occhi gli si fanno lucidi e mi abbraccia.
《Ti pr-ego B-ea p-eerdo-nami..》dice singhiozzando.
Sta piangendo.
Per me.
《Shh è tutto ok..》lo rassicuro.
Lui però non sembra voler smettere.
《Non dovevo, sono stato un cretino a prenderti in giro davanti ai miei amici..Mi dispiace così tanto》
Non servono parole.
Lo abbraccio più forte.
Lui ricambia, e questo basta a ripararmi il cuore.
Rimaniamo abbracciati per attimi che sembrano ore.
Finché la prof. non apre la porta, facendo partire un coro di 'oohhh' che ci fa staccare immediatamente rossi per la vergogna.
La prof ci guarda dolcemente prima di salutarlo e farmi tornare dentro.
Una volta entrata, incontro lo sguardo malizioso dei miei compagni, e quello duro di Michael, ma non mi importa, finalmente ho il cuore intero.

Appena finisce la lezione, la prof mi chiama in disparte con un sorrisetto furbo.
《Complimenti per il tuo ragazzo》
《In realtà e solo un amico》dico con estrema tranquillità.
La prof diventa paonazza.
《Oh..scusami tanto..》
《Non si preoccupi》
La salutai e poi mi diressi in mensa al nostro solito tavolo.
Vidi Tyler vicino a Gallant, Alix vicino a Dylan e poi Cam.
Appena mi vide, si alzò e corse ad abbracciarmi.
Ha un buon profumo.
Liquirizia credo.
《Ehi》
《Ehi Cam》
Ci stacchiamo dall' abbraccio, e ci sediamo.
Per tutto il pranzo abbiamo riso e scherzato.
Anche se verso la fine ho incrociato lo sguardo triste di Michael, seduto ad un tavolo da solo.
Mi spiace sia da solo.
Cam capisce quello a cui sto pensando e mi sussurra all' orecchio
《Vai a parlargli, ha bisogno di te》
Annuisco e mi alzo.
Mi siedo di fronte a lui.
Non si è accorto della mia presenza.
《Ciao》
Alza gli occhi dal cellulare, e mi sorride.
《Ciao》
Dio quel sorriso mi fa sciogliere.
《Ehm..noi ci conosciamo?》
Chiede.
Questa domanda mi lascia stupita.
Allora non ha capito chi sono.
《Si》dico
《Uhm...Non mi ricordo di te, come ti chiami?》
Colpo al cuore.
《Davvero non ti ricordi di me?》
Chiedo affranta.
《No scusa》dice impassibile.
Una lacrima mi solca il viso.
《Io sono Beatrice》dico.
Ormai sto piangendo.
Lo sapevo che mi aveva dimenticato.
Corro in bagno, e mi sento tutti gli sguardi addosso.
Mi chiudo in un bagno e inizio a piangere
《 Perché a me..? Perché  si è dimenticato di me???》sussurro in lacrime


Pov's Michael

Certo che mi ricordavo di lei.
Non gliel'ho voluto dire perché volevo si sentisse come mi sono sentito quando l'ho vista abbracciata a quel ragazzo.
Deluso.
Ma non mi è mai piaciuto vederla piangere.
Mai.
Mi precipito fuori dalla mensa, e sento dei singhiozzi, i suoi singhiozzi, provenienti dal bagno.
《Perché a me?...perché si è dimenticato di me?》
Il mio cuore si sta spezzando ad ogni parola.
Decido di entrare.
La vedo contro la porta a piangere.
Non si è accorta di me.
La abbraccio da dietro e sento il suo calore.


Pov's Bea

Sento abbracciarmi da dietro.
Riconosco subito il suo tocco e mi giro.
Lo guardo negli occhi e vedo che gli ha lucidi.
《Non ti ho mai dimenticato》dice per poi fiondarsi sulle mie labbra.
Con foga, ma dolcemente.
In un bacio bisognoso, passionale, ma casto.
Le sue labbra sono come me le ero sempre immaginate.
Mordibe e calde.
Sento i brividi irradiarsi in tutto il mio corpo.
Chiede l'accesso, e io non glie lo nego.
È come se ne avessimo avuto bisogno entrambi da sempre.
Come se l' avessimo voluto da sempre.
In quel momento esistevano solo io e lui, e finalmente ho capito di amarlo.
Perché beh, ti amo Michael Clifford.








Spazio autrice

E anche il secondo capitolo per oggi, e andato.
Sto ascoltando Ed, credo sia lui a darmi l' ispirazione.

Credo che se è destino, due anime prima o poi si troveranno.

Sto amando questa storia💕

alice303gh

Tra poco il prossimo! 💚

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