Brividi di Solletico

Fiammata

Non avevano un granché su cui fare affidamento, per trovare i loro compagni; oltre agli sparuti appunti di voci di corridoio e articoletti vari sui vecchi nakama, Lucy, Natsu e Happy avevano poco su cui lavorare, poche informazioni di base precise.

Per loro fortuna, almeno per Wendy e Charla, sarebbero stati certi che si trovassero ancora a Lamia Scale; l'amicizia fra Wendy e Chelia l'aveva fatta entrare in quella gilda, tenendola al sicuro e meno sola.

Meglio, però, risolvere un problema alla volta.

Aveva un'altra questione più urgente da capire.

Lucy in quel momento aveva ben altro in mente, come la mano di Natsu sulla sua gamba, o suoi baci sul corpo e le sue spinte forti che l'avevano dilaniata di soddisfazione.

Strinse le cosce inconsapevolmente, non riuscendo a scacciare quel ricordo dolorosamente piacevole che le sconvolgeva il basso ventre, forse ancora succube di lui.

<< Ehi, Lucy, sei tutta rossa. A che pensii? >> chiese furbescamente Happy, attirando l'attenzione dei due ragazzi.

Lucy s'imbarazzò di colpo, farfugliando qualche improperio verso l'Exceed e si sedette composta sulla sedia, le gambe serrate e la schiena rigida. Natsu alternava lo sguardo fra i due, fra il sorrisetto malizioso di Happy e il viso di Lucy, le guance rosse e gli occhi lucidi; la sua occhiata scese poi sulle braccia, sull'addome piatto e più giù, dove le cosce strofinavano la pelle calda di Lucy fra loro.

Gli pareva di udire ancora, a tutto volume nella mente, gli ansiti e le urla eccitate di Lucy che gli trapassavano le orecchie ...

"MA CHE CAVOLO!!"

Natsu si alzò di colpo dal divanetto, rigido come uno stoccafisso e gli occhi strabuzzanti, sotto gli sguardi perplessi di Lucy e Happy – cui si aggiunse un lampo di malizia affatto mascherato - .

"No Natsu, non si fanno certi pensieri sui nakama" si ordinò, dissimulando il suo comportamento camminando avanti e indietro, come se stesse riflettendo sulle parole di Lucy e sulla soluzione più veloce per recuperare gli altri.

"No no no no, è come immaginare ... Erza fare certe ... " il pensiero di Natsu morì sul nascere, perché immediatamente il nome di Erza nella sua mente fu sostituito dal corpo formoso e dai capelli biondi di Lucy ...

L'imbarazzo di Natsu non diminuì per nulla e, anzi, esplose in piena regola sulle guance arrossate e la sudorazione eccessiva – come se fosse possibile, per lui, andare a fuoco e soffrirne -, oltre alla terribile sensazione che nei suoi pantaloni, all'altezza del cavallo, si fosse risvegliato qualcosa d'ingovernabile.*

Lo sghignazzare insistente e fastidioso di Happy non aiutava certo il Dragon Slayer a rilassarsi e il viso di fuoco di Lucy, improvvisamente giratasi dall'altra parte alla sua direzione, gli fece comprendere che si era deliberatamente smascherato ... nel peggiore dei modi.

<< Va beeene, io esco a comprarmi del pesce ... fate i bravi! >> si raccomandò il gattino, ridendo fra i baffi e non potendo evitare il poderoso Lucy Kick che gli arrivò sul sedere, facendolo volare senza il supporto delle sue candide ali fuori dalla finestra lasciata aperta.

<< FUORI DAI PIEDI GATTACCIO!! >>

Questo però non fermò le risate divertite e maligne dell'Exceed.

I due giovani maghi si ritrovarono in un silenzioso imbarazzo, cosa fra loro non era certamente naturale e impensabile ....