Capitolo cinque | I taste the pleasure on your lips

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•| Hold me in this wild, wild world. 'Cause in your warmth I forget how cold it can be and in your heat I feel how cold it can get |•
(Bastille, Warmth)

Oggi è ufficialmente il primo giorno di scuola, ciò significa due cose: uno, dovrò lavorare sodo; due, avrò meno tempo da passare con Olly Alexander. Grandioso...
Mentre preparo il mio zaino nero e lo riempio con i libri, sento l'ansia salire. Ammetto di avere paura. Come saranno i miei compagni? E i professori? Sarò abbastanza bravo?
«Pronto per la grande avventura?» domanda Olly da dietro, la testa appoggiata alle mie spalle.
«Nah» ridacchio «Tu lo sei?» lo sento scuotere il capo in risposta.
Presto, troppo presto, ci ritroviamo nell'aula magna dove il preside ci spiega il programma di quest'anno, i corsi alternativi, la distribuzione nelle classi. Io non sono nello stesso corso di Oliver. Quindi ci dividiamo e io seguo un capannello di studenti fino all'aula 22A.
Le lezioni procedono come dal manuale: Io sto attento, memorizzo, prendo appunti, affronto la prima lezione di arte e attendo pazientemente il suono della campanella dell'ora di pranzo. Non ho modo di conoscere i miei nuovi compagni, ma ce ne sono un paio che sembrano a posto.
Appena il prof ci dà il via libera, mi fiondo alla sala mensa e tengo il posto per il mio adorato compagno di avventure. Quando lo vedo arrivare, quasi grido di gioia.
«Quindi? Com'è andata?!» domando impaziente mentre Olly si siede accanto a me.
«Perfettamente!» mi sorride rosso in viso, poi prende a raccontarmi la sua prima giornata.

È ormai passata una settimana e voglio fare una sorpresa a Oliver, visto che si è dimostrato un valido amico e aiuto per i compiti e che è ormai passato un mese da quando l'ho conosciuto. Ma cosa? Dovrei cominciare a memorizzare l'orario durante il pomeriggio e invece uso il mio tempo per trovare una risposta a questo quesito. Solo verso le cinque e mezza mi si accende una lampadina. Letteralmente.
«Ragazzi, io esco» grido a Nathan e Anthony, facendomi sentire anche dal mio amico sotto la doccia. Cammino per un bel po', ma ne vale la pena. C'è un piccolo negozio di articoli per il giardino, dove mi fermo per comprare una ventina di piccole lanterne, poi c'è St. James's Park, il posto perfetto. Mi accampo in un angolo del parco dove non c'è mai nessuno e mi metto all'opera.
Un'ora e quarantacinque minuti dopo ho finito di piazzare le luminarie sugli alberi verdeggianti tutt'intorno. E ora vado a prendere Olly! Appena entro nella camera, afferro il mio amico, che fortunatamente è già vestito, e lo trascino via con me. Lui protesta e si di vincola urlando che non aveva finito di pettinarsi, ma io non lo ascolto. Il cuore mi batte forte e mi costringo a non tremare. E se non gli dovesse piacere? Spero di sbagliarmi... Quando finalmente arriviamo alla meta, è tutto buio.
«E tu mi hai rapito e sequestrato dai miei doveri solo per... Questo?» si irrita Oliver, cercando invano di sistemarsi i capelli.
«Ovvio!» sorrido smagliante aggiustando gli occhiali neri sul naso. Il mio amico mi lancia uno sguardo omicida.
«Ma io ti...» le parole gli muoiono in gola «Oh mio Dio!» mormora con la bocca aperta e un'espressione di pura incredulità dipinta sul volto. Ho appena acceso tutte le lanterne, che gettano un tenue bagliore nella sera che è scesa, con un piccolo interruttore attorno all'albero. Un'atmosfera calda e meravigliosa.
«Buon "mesiversario di amicizia"!» inclino la testa di lato.
Olly Alexander si getta verso di me commosso, in una risata.
«Oh, Ezra! Grazie!» mi stringe con le sue braccia sottili.
«Tutto per te» sussurro, vicino ai suoi capelli. Poi accade quello che non avrei mai creduto di vivere nella mia vita. Olly si stacca e mi fissa attraverso le lenti degli occhiali, gli occhi lucidi. Il mio sguardo cade sulle sue labbra. Cristo... Sento un qualcosa esplodere nel mio petto, una cosa meravigliosa, quindi io mi avvicino a lui. Lui si avvicina a me.
Le nostre labbra si toccano.
Mi sento come se potessi volare.
Afferro Olly per i fianchi e lo attiro a me, baciandolo più intensamente. Le deboli lucette illuminano l'angolo di paradiso che siamo, mentre una mia mano va ad infilarsi nei capelli di Oliver. Sento il cuore scoppiare, la mente in folle. Tutto attorno a noi sembra sciogliersi e rimaniamo soltanto noi due.
Sto baciando Olly Alexander.
Ha un sapore strano, dolce. Sapore di Olly.
Lui cinge il mio collo con le sue braccia. Posso sentire i miei occhi inumidirsi di lacrime di gioia. Abbraccio Oliver ancora di più, l'altra mano che sale lungo la sua schiena, sotto la maglietta blu scuro.
«Ezra...» geme. La sua voce è come luce dopo un'eterna oscurità.
Ci stacchiamo a fatica solo dopo un po'. Non ho idea di quanto tempo ho baciato Olly. Un minuto? Un anno? Ma non mi importa. Il desiderio di baciarlo ancora e ancora è irresistibile.
Le luci calde ci abbracciano e le stelle sono comparse in cielo.
Posso fermare il tempo?
Un sorrisetto scemo mi compare sulle labbra.
«Ezra...» dice appoggiando una mano sul mio petto.
Non gli do tempo di parlare, perché lo bacio di nuovo.
Amo Olly Alexander.

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#SpazioAutrice

Ciao! Come va la vita? Io sono in autobus, vado a Verona... *che palle, non mi bastava l'ora di corriera che mi faccio alla mattina?*
E indovinate? Devo vedere l'opera lirica "Tourandot" 😱 *aiuto!*
Riassunto: sarò in giro tutto il pomeriggio, tornerò a casa stanca morta e non concluderò niente ahahah 😂😅😭

Anyway, scusate se in questo capitolo ho aggiunto due video (che si dovranno caricare e vi faranno sprecare i dati del telefono), ma ci tenevo a far sentire la canzone a chi non la conosce
La prima è la versione acustica (e anche la più triste 💧)
La seconda è quella più allegra 🔥
Spero vi piacciano 😍
Adoro i Bastille, fanno della musica stupenda! 🎧

Fun Fact: mentre scrivevo questo capitolo ascoltavo in loop "Warmth" *che è la mia canzone preferita* e niente, sono scoppiata in lacrime come una pazza 😂 *che disagio parte 2*

PER LE #NOLLY SHIPPERS: non uccidetemi pls... Anche io ci sono rimasta malissimo quando si sono lasciati, però mi sembrava azzeccato metterci la gif 😅
Erano così pucciosi... 😔😢😭

Volevo ringraziarvi per il sostegno perché, caspio, siamo quasi a 100 views e io sto sclerando! *ajdncjenslek* 🔝
Abbiamo raggiunto 'sto traguardo in meno di un mese 😱❤

Love you all, guyz 🦄

• Ire 👑

•| Every part of me you change |•        [O.A.]      #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora