Bittersweet Pill - Larry Stylinson // ITALIAN TRANSLATION

9.

Harry era paralizzato nel limbo delle due opzioni. Se era ubriaco, si comportava come un idiota. Se non lo era, si comportava comunque come un idiota essendo solamente se stesso. Una bottiglia di birra era appoggiata davanti a lui sul tavolino e la mano di Louis era sul suo ginocchio, e stava cercando disperatamente di calmarsi in qualsiasi modo possibile. C'erano anche gli amici di Louis; non ce n'erano molti, ma ce n'erano abbastanza da far sentire Harry ancora più a disagio. Si era già sputtanato abbastanza in pubblico in un locale pieno di sconosciuti il giorno prima, ma non era sicuro di voler 'ripetere l'esperienza' di fronte a persone che probabilmente avrebbe rivisto in futuro. Si sentì come una stupida palla al piede e a quanto pare lo diede a vedere. Louis si avvicinò e gli sussurrò piano all'orecchio "Rilassati."

Avrebbero dovuto esserci solo loro due, ma quando Louis aprì la porta dell'appartamento, furono sorpresi di trovare Liam e Niall seduti in sala con le loro chitarre, discutendo profondamente di musica. Niall si girò a malapena per salutare Harry, figuriamoci spiegargli cosa ci facesse nell'appartamento di Louis e perché non gli aveva detto che ci sarebbe stato anche lui. Louis semplicemente alzò le spalle e raggiunse Niall sul divano, invitando Harry a sedersi vicino a lui così avrebbero potuto guardare Liam e Niall suonare. Poco dopo, una ragazza riccia che Liam presentò come la sua nuova ragazza, Danielle, fece ingresso nell'appartamento, vestita come se dovesse uscire. Finì per rimanere lì anche lei, opportunamente accoccolata accanto a Liam sul divanetto. Un'ora dopo arrivò anche Zayn, annunciando "Il party è ufficialmente cominciato" in compagnia di due ragazze che non si era nemmeno preoccupato di presentare e tre confezioni di birra.

E fu così che finì circondato in una stanza piena di adolescenti rumorosi, incluso Louis, che decise che Harry non avrebbe bevuto alcun tipo di alcolico.

"Ma tu ne hai bevute due." Gli disse Harry tranquillamente.

"Ed è tutto quello che berrò," gli rispose Louis. "Due birre a me non fanno nulla; su di te due birre hanno l'effetto di sei birre. Mi piaci quando sei così, non devi fare nulla per cambiare te stesso."

Harry non riusciva ancora a comprendere come qualcuno riuscisse a trovarlo tollerabile quando parlava a malapena, tranne quando aveva paura di dire qualcosa di stupido, e non riusciva a fermare il tremolio alle mani e alle gambe. La mano di Louis era ancora lì però, e rassicurò Harry abbastanza da farlo stare con la bocca chiusa. Inoltre, si era ripromesso che quando avrebbe passato del tempo con Louis, l'avrebbe fatto da sobrio.

Danielle comparve dalla cucina stringendo tra le braccia mezza dozzina di rinfrescanti birre ghiacciate e raggiunse gli altri, distribuendole.

"Ne vuoi una anche tu, dolcezza?" chiese lei, fermandosi di fronte a Harry.

"No, grazie." Si sforzò di dire. Era stata così gentile che lo fece sentire ancora più a disagio.

Si mosse per tendere l'ultima birra e Louis ma Harry si avvicinò e la fermò, prendendo la birra dalla sua mano e posandola vicino a quella che era già sul tavolo. "Mi ha detto che ne avrebbe bevute solo due."

"Cazzo, l'avevo quasi fatta franca." Disse Louis, cingendo Harry per la vita con un braccio. "In effetti ho promesso che ne avrei bevute solo due. Ma grazie lo stesso."

Danielle scrollò le spalle. "Ok allora." Prese la birra per lei e tornò a sedersi vicino a Liam, che guardò Louis e imitò il suono di una frustata. Vicino a Louis, seduto su una sedia, Zayn scoppiò a ridere e ripetè il suono, aggiungendo il movimento opportuno.

Louis gli fece il terzo dito e avvicinò Harry a lui ulteriormente. Questo fece sentire Harry un po' speciale a sapere che Louis sembrava essere uno stronzo con tutti tranne che con lui. Appoggiò la testa sulla spalla di Louis, respirando il suo profumo di dopobarba e ammorbidente.