"Mi dici dove stiamo andando?" chiese Beck, dopo essere uscito dalla stanza accompagnato da Caroline.
La ragazza aveva un'andatura decisa, e il rumore che facevano i tacchi rimbombavano per tutto il corridoio vuoto.
"Non fare domande" disse la bionda, con aria severa "parlo io."
Dopo un'ora buona riuscirono ad uscire dal carcere.
Caroline aveva persuaso la guardia affermando che il ragazzo era innocente ('Guardi' disse indicando Beck 'ha un'aria troppo buona per pensare che sia stato lui ad avvelenare quella povera ragazza')
"Ora mi spieghi"
Beck aveva preso per un polso Caroline e l'aveva costretta a girarsi.
"E va bene" disse sbuffando, e spostandosi una ciocca di capelli che erano sfuggiti allo chignon dietro l'orecchio.
"Io sono la sorella di Jade. Me ne sono andata anni fada casa nostra per colpa di nostro padre. Sai, non era facile da sopportare. Ho deciso di laurearmi in giurisprudenza, ed ora eccomi qui.
"So che non le hai fatto niente, ma ti prego di seguirmi, penso che capirai molte cose così"
Il ragazzo riprese a camminare pensieroso, e così fece la donna. Dopo poco tempo arrivarono davanti ad una Porche nera, che rifletteva i raggi del tramonto.
Con un clic la macchina si aprì.
Il canadese prese il posto guida prima che la bionda potesse sedersi.
"Così faremmo più in fretta, non credi?" chiese Beck, ammiccando.
"Ma non sai dove andare" sbuffò la giovane, che aveva appoggiato la mano sulla porta del posto guida aperta.
"Me lo indicherai tu, e adesso sbrigati a salire" ordinò pretentorio il ragazzo.
Grazie alla guida veloce del ragazzo, e alle indicazioni rapide della giovane, i due individui raggiunsero il luogo.
Man mano che si avvicinavano, Beck notava un qualcosa di famigliare.
Solo quando accostò sul marciapiede le idee confuse divennero limpide.
"Car, questa è casa di Jade, so dove abita, perché mi hai.." il ragazzo non fece in tempo a finire di parlare che un uomo sulla sessantina etrò in casa barcollando.
Aveva una bottiglia in mano, e di sicuro quella bottiglia non conteneva succo d'arancia.
"Ma quello è.."
"Mio padre, e purtroppo anche il padre di Jade. Andiamo, dobbiamo raccogliere le prove"
Detto questo, Caroline scese dall'auto e, con fare furtivo, invitò anche Beck a fare lo stesso.
"Ora. So per certo che mio padre dirà tutta la verità, ovvero che è stato lui ad avvelenare mia sorella. L'unico problema è capire come"
"Ci sono!" esclamò Beck. Sapeva che quella era un'ide davvero stupida, ma non gli veniva altro in mente "Hai qualcosa di.. ehm.. bianco? Tipo un lenzuolo?"
"Mi dici a che cosa potrebbe servirti un lenzuolo?Comunque sì, il gatto ha deciso di far cadere un vaso di tulipani sopra, l'ho messo in macchina per portarlo in lavanderia appena possibile..." la ragazza aprì la macchina e, rovistando nel baule, riuscì a trovare quel pezzo di tessuto bianco che poteva coprire almeno una persona, e glielo porse "Tieni.. che cosa vuoi farci?"
"Quando vivevo in Canada, e i miei amici si ubriacavano, ci travestivamo da fantasmi per spaventarli. Qualche volta però, serviva per fargli dire la verità."
"Beck, questa cosa è davvero, davvero stupida. Come pensi che possa cascarci?"
"Tu per caso hai un piano migliore?"
La ragazza iniziò a mordicchiarsi le unghie e a camminare avanti ed indietro, quasi volesse risolvere un complicato enigma.
"Ci sono! Prima di scappare di casa, ho nascosto delle microcamere, in caso dovessi.. Insomma, queste microcamere avranno filmato mio padre. L'unico problema ora è: come prenderle?"
"Entro, prendo, torno"
"Non sai dove sono, idiota!"
"Ok, ok.. Allora va tu, prendi solo quelle della cucina.. Ha più senso.."
Caroline, con un gesto veloce, si tolse le scarpe. Farsi beccare era l'unica cosa che non voleva.
La finestra cha dava sulla cucina era leggermente aperta, e per questo non le fu per niente difficile entrare.
Una volta dentro, perlustrò attentamente il perimetro.. D'un tratto le venne in mente dove poteva essere..
Si alzò in punta di piedi, e sentì vicino al microonde quello che cercava.
Lo staccò delicatamente, e fece per andare via, quando sentì dei passi dietro di lei.
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I Promised~Bade
Fanfiction"lei è la mia donna e lo sarà per sempre, nel bene o nel male" [[Tratto dalla storia]]