Jade vide la nebbia che l'avvolgeva un'altra volta, e si chiese il perché di tutto questo.
"Angelo, o qualunque cosa tu sia.. aiutami! Perché sono di nuovo qui? Non dovevo ritornare da Beck?"
La nebbia si diradò di nuovo, e vide una ragazza, che avrà avuto massimo 17 anni. Aveva i suoi capelli corvini, e gli occhi color nocciola di Beck. Strano, pensò Jade mentre si avvicinava a lei.
Aveva già imparato la volta precedente che era meglio avere cautela con questi spiriti, così le si avvicinò e le chiese, con un sussurro "Chi sei?"
"Mamma, non i riconosci?" La ragazza aveva una voce calma come quella di Beck, ma soave come la sua.
"Mamma, so che mi avresti voluta chiamare Lily, e qui tutti mi chiamano così, perché non lo fai anche tu?"
"Lily.." la voce era un sussurro.
La ragazza andò ad abbracciare la madre.
"Scusa tesoro, non volevo fare quello che ho fatto e.. "
Lily interruppe la madre "Non ti preoccupare mamma, sto bene, davvero. Ho capito perché hai fatto questo, e sono così contenta di poterti abbracciare."
"Ma.. com'è possibile che tu sia già così grande? Insomma, dovresti avere qualche mese.." Jade aveva smesso di piangere, e si erano staccate dall'abbraccio. La ragazza guardava con occhi increduli la figlia.
Beck, vorrei tanto che tu fossi qui.. devi vedere com'è bella la nostra bambina...
"Qui è tutto così strano.. tu mi hai immaginata così e io sono apparsa così.. ma dato che siamo qui, mi racconti la storia tua e di papà? "
Jade prese per mano Lily e la fece sedere su un masso, e iniziò a raccontare la loro storia.
"Che cosa vuoi sapere?" chiese, dopo essersi seduta accanto a lei.
"Beh, come vi siete conosciuti qui ne parlano sempre" rispose la ragazza pensierosa "ma mi piacerebbe sapere quando hai iniziato ad amarlo veramente" disse.
Jade sorrise.
"E' avvenuto dopo due anni che stavamo assieme. Dopo un impeto di rabbia lo lasciai, pensando di fare la cosa giusta. Lui stava frequentando sempre di più una certa Alissa Qualcosa, e a me la cosa non andava giù. Per i primi giorni ero convinta della mia scelta, e pensavo che sarei stata meglio. Ma quando lo vidi che arrivava a scuola con quella, che sorrideva a lei come sorrideva a me, che guardava lei come guardava me, mi sono sentita morire. Insomma,lui era il mio Beck, e vederlo con un'altra mi faceva impazzire. Non passava giorno in cui non piangessi per la sua mancanza, e fu in quel momento che scoprii la lametta. Ho addirittura chiesto aiuto alla ragazza che da quando ha messo piede dentro la scuola cercava di portarmelo via, trai le tue conclusioni. Sta di fatto che dopo vari tentativi siamo tornati assieme. E fu in quel giorno che ci amammo davvero. Dopo che Tori se ne andò, Beck mi portò dentro la roulotte, e mi chiese se volessi rimanere da lui per quella notte. Mi prese per la vita e mi posò delicatamente le labbra sulla fronte, e mi disse che gli ero mancata tanto, e che non ci saremmo mai separati, per nessuna ragione al mondo."
"Ma questo non successe, vero?"
"No, appunto. Ci lasciammo due anni dopo. Non so che cosa mi passasse per la testa quella sera, ma ci eravamo dette tante cose brutte bambina mia. Eravamo esausti dei continui litigi che ci consumavano giorno dopo giorno. Io impazzivo tutte le volte che lui guardava una ragazza, e lui non sopportava il fatto che gridassi sempre così tanto. Quando uscii dalla porta di quella casa, un attimo dopo che chiusi la porta, mi accorsi di aver fatto la più grande stupidaggine della mia vita. Vedevo con che occhi imploranti di smetterla mi guardava mentre facevo una delle mie solite scenate. Io volevo solo riaprire quella dannata porta, urlargli in faccia tutto quello che avevo passato in quel periodo, tutti i tagli che mi ero fatta a causa sua. E poi avrei voluto baciarlo, dirgli che per me era molto importante, e domandargli perdono, ma non lo feci. Iniziai quel conto alla rovescia, che portò alla fine della nostra relazione"
Eccoci alla fine di questo capitolo.. Piaciuto? (Spero tanto di sì)
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I Promised~Bade
Fanfiction"lei è la mia donna e lo sarà per sempre, nel bene o nel male" [[Tratto dalla storia]]