cap 1- Skai

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-Non dirai mai chi sono agli altri, vero?? Lo sai che sono cambiata...non dirai mai a nessuno chi ero. Giuralo sullo Stige! !- urla io contro a Matt.
-Siiiii...che noiosa che sei! E poi, quei racconti di mitologia greca ti stanno facendo male...- risponde lui.

Ecco, io sono Skai Jackson... Si, ho il cognome più strano della mia enorme famiglia.
Comunque, io sono sempre stata la buffonan di classe, una marionetta in uno spettacolo piú grande, quella che sapeva sempre tutto, ma che guarda caso, era la cosiddetta ultima ruota del carro...
Avevo deciso che sarei cambiata.
All'università mi sarei potuta creare una nuova vita, dimenticando il passato, vivendo solo il presente.
Sono una specie di genio,  perché a soli 16 anni frequento il secondo anno di università.
Mi sono trasferita da Milano a New York, in America , per proseguire gli studi e prendere una laurea in architettura.
Sono atea, cioé non credo in nessun dio, ma segretamente credo negli dei greci; ogni tanto mi immagino di essere una delle dee dell'Olimpo...quella in cui mi impersonifico maggiormente é Atena, per ovvie ragioni.

Comunque, il mio migliore amico Matt si era trasferito a New York con me e le nostre rispettive famiglie.
Lui frequentava ancora il liceo, essendo un po' ottuso, o meglio dire normale.

Era il primo giorno di scuola per me ed ero spaventata, ma anche contenta di ricominciare. Mi vestiti come sempre: stivaletti neri, jeans neri e una felpa anch'essa nera con delle immagini di Yoda di Star Wars.
Esco di casa e mi reco a scuola: sono in ritardo...

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