cap.29-NEPTUN

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3 settembre

Caro diario, 

io me ne andrò dal campo dopodomani, ma ho ancora un conto in sospeso con una persona a me cara. Le dirò ciò che provo, senza balbettare né usare un lessico troppo ricercato, cercando di essere diretto. Percy è la mia ancora di salvezza; chiederò ancora una volta a Percy o ad Annie (non la dovrei chiamare così, ma va beh).

                                                          Sono pronto, Neptun

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Eccomi qui, seduto davanti alla fontanella strana della capanna di Poseidone, a scrivere il mio diario segreto. Anche se è una cosa per bambini, non avendo molti amici, mi sfogo così.

Mi alzo e parto alla ricerca di Perseus. Lo trovo nella capanna di Atena, dato che  mi viene ad aprire, spettinato come sempre.

-Ciao Percy, fratellone adorato...mi aiuteresti con una cosa?- chiedo incerto  io.

-Certo, usciamo. Ciao An, mio fratello ha bisogno di me!-

Usciamo e io inizio a parlargli, dicendogli che mi piace la cosiddetta S e che non so come confessarmi. Lui mi da un po' di idee e ne prendo in considerazione una o due. Lo ringrazio e mi reco nella capanna di Era.

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Trovo Skai seduta sull'amaca dove ci siamo conosciuti, davanti alla sua Casa.

Sta ascoltando delle canzoni rock e si sta rigirando il ciondolo-spada tra le mani.

Non vorrei interromperla, ma, con un sorriso timido mi avvicino e la saluto.

Parto a raffica a dirle ciò che provo per lei.



ANGOLO DEI DISAGI

NEL PROSSIMO CAPITOLO (SKAI POV) SCOPRIRETE COSA LE HA DETTO.



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