3

64 16 4
                                    

Ormai sono passati due giorni ed io non smetto di pensare costantemente a lui.
Perché?
Perché sono così ossessionata da quei capelli, da quegli occhi.
H o voglia di vederlo, di sentirlo ancora parlare… Dio mio basta, sembro un’idiota, ho altro a cui pensare.

<<Vado da Jade, sono stata invitata per il compleanno di Allyson.>>
Allyson è la madre di Jade e una cara amica di famiglia da moltissimo tempo.
<<D’accordo tesoro, saluta Allyson da parte mia e dille che passerò a trovarla.>>

Busso alla porta, sento qualcuno avvicinarsi velocemente, sarà sicuramente Jade che corre giù per le scale.
All’improvviso la porta si spalanca e mi ritrovo le sue braccia minute intorno al collo.
<<Ti stavamo aspettando. Blake è impaziente di mangiare ma gli ho detto che non avrebbe dovuto toccare neanche una briciola fino al tuo arrivo.>>
<<Allora cosa stiamo aspettando, corriamo dentro prima che impazzisca.>>
Arriviamo in cucina e subito Allyson mi accoglie amorevolmente.
<<Che piacere vederti Crystal, sono contenta che tu abbia accettato l’invito.>>
<<Ed io ti ringrazio di esserti ricordata di me Ally. Mia madre mi ha incaricato di farti gli auguri, in serata passerà per un saluto.>>
<<Con piacere, non vedo l’ora di incontrarla.>>
Improvvisamente Jade afferra forte il mio braccio e inizia a correre trascinandomi con lei in camera da letto.
<<Che ti prende Jade! Cosa c’è di tanto importante da svignarcela così?>>
<<Hai presente Peter? Peter Campbell, il ragazzo di quinta di cui sono follemente innamorata da ben due anni!>>
<<Ricordo. Quindi?>>
<<Tieniti forte. MI HA CHIESTO DI USCIRE CON LUI!>>
Urla mentre si lascia cadere sul letto travolgendo il mio povero corpo.
<<Tesoro ma è fantastico, finalmente coronerai il tuo sogno d’amore.>>
<<Beh, questo è ancora da vedere.>>
D’un tratto sentiamo Blake chiamarci dal piano di sotto, sottolineando con attenzione che è pronto da mangiare.

A fine serata sono talmente stanca che buttarmi sul letto sarà la prima cosa che farò dopo essere rientrata.
<<Crystal per favore potresti cercare le chiavi di casa nella mia borsa?>>
Chiede mia madre mentre è alla guida.
Eccoci finalmente, salgo le scale in fretta togliendo il giubbotto, una volta arrivata in camera mi stendo sul letto e dopo pochi secondi sento trillare il mio cellulare.
“Ciao Crystal, sono Mason, ti va di farmi compagnia?”

IL RIFUGIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora