Scorose~Wingardium leviòsa

Halloween

Un mese dopo...
*Scorpius *
Stranamente quella pettegola della Patil non disse nulla, quindi io e rose  potevamo stare tranquilli per il momento.
Forse.
Comunque,quel  giorno era Halloween, e la mccgrannit aveva  deciso di organizzare una festa in maschera, quindi aprii la scatola che mi aveva mandato mio padre.
All'interno c'era un bel set di sangue finto e di denti da vampiro. Mio padre non aveva capito che avrei potuto fare tutto quello con la magia e quindi appena vidi il contenuto della scatola, alzai gli occhi al cielo e per essere gentile gli mandai una lettera di ringraziamento in risposta.
La festa era stasera e perciò per andare a fare colazione mi vestii come al solito e mi avviai verso la sala grande.
*Rose *
-Halloween!!! -
Urlò estasiata Domi, che si stava già preparando perla festa.
Io avevo scelto il vestito e il trucco. Mi sarei vestita da bellatrix lestrange. No scherzo!  Mi sarei vestita da vampira; infatti ci saremmo dovuti vestire solo ed esclusivamente con costumi di usanze babbane.
Mentre aggiungevo i dettagli al mio abito, mi passò accanto Rox, che agitando il suo vestito da bambola (versione horror) mi sussurrò:
-Con questo vestito spero di far colpo su Scorpius. -
E con un sorrisetto se ne andò in bagno.
A quelle parole mi raggelai. Cioè, non che scorpius fosse il mio ragazzo, ma questa cosa mi dava fastidio, e quindi nella speranza di non far notare la mia "rabbia"
accennai un timido:
-Torno più tardi -
E uscii dalla sala comune, sfogandomi mentalmente.
Ore dopo...

Era ormai ora della festa e quindi io, Domi, Rox, Lily, Alice e Annabeth ci dirigemmo in sala grande.
Appena arrivate ci dividemmo :Lily aveva fatto pace con Zabini e quindi andò subito da lui, Domi andò da Simon Paciok, Alice andò da James, Annabeth e Rox rimasero assieme, mentre io vagai da sola per la sala grande, finché non mi scontrai con la figlia di Pansy Parkinson, Alyssa Parkinson. La mamma e pansy, negli anni, erano diventate molto amiche, quindi io e Alyssa giocavamo insieme fin da piccole. Ci abbracciammo,  andammo al tavolo dei dolci e parlammo di quello che avevamo fatto negli ultimi mesi. Infatti, siccome Alyssa era una serpeverde, non avevamo molto tempo per parlare, se non durante gli intervalli o le lezioni. Lei mi raccontò di quanto si fosse divertita quest'estate nella Londra babbana, mentre io le dissi che oltre a litigare con Hugo, Albus e James non avevo fatto nient'altro. Lei scoppiò a ridere e continuammo così per tutta la sera, finché non mi dovette salutare perché  era del 5 anno e doveva andarsene entro mezzanotte. La seguii con lo sguardo fino alla porta, e dopodiché, con un sorriso triste addentai finalmente il mio cupcake che aspettava da un ora di essere mangiato. Ero  indecisa se andarmene oppure no;  Alla fine optai per la prima opzione. Avevo mosso un piede verso la porta, che un braccio femminile mi trattenne. Mi voltai lentamente e incontrai due occhi color caramello che mi guardavano con odio.
- Non. Osare. Mai. Più. -
Mi disse Domi.
Io un po confusa le chiesi:
-Cosa? -
-Lo. Sai. -
Disse.
E se ne andò infuriata.
Volevo rincorrerla e dirle che magari aveva sbagliato persona, ma alla fine mi convinsi del fatto che probabilmente era ubriaca e così decisi di tornare al dormitorio.
××××××××
Ciao!!!! Eccovi un capitolo nuovo! (Fa schifo lo soooo)
Quindi, volevo ringraziarvi di nuovo per i voti e i commenti e... basta.
Quindi se il capitolo vi è piaciuto schiacciate la stellina e commentate, e noi ci rivediamo al prossimo capitolo!
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Giulia.

Domanda:
Se scrivessi una fandom Humor o qualcosa del genere (più avanti)la leggereste?
2)Qualcuno di voi shippa Drarry?