~Cap.2~ Le giornate senza lui

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Passavano i giorni e non lo rivedi più; pensai che fosse un sogno come tutti e persi la speranza.
Intanto la mia vita andava avanti:
Andavo a scuola da sola (naturalmente perché Mara mi dava sempre buca) facevo una strada dove per andare a scuola gli studenti delle medie e quelli delle superiori si incrociano, ed ecco che ti guardano tutti male perché si credono superiori di te; ma io non mi faccio mettere i piedi in testa quindi cammino sempre e me ne frego Quasi. Arrivata a scuola mi metto in un punto dove poi vengo raggiunta da un sacco di gente,  Si, mi sento importante . Entravo a scuola e incontravo Lucy, povera ragazza l'è morto il padre da poco e lei non riesce a sopportarlo è diventata autolesionista, in più la sua famiglia non le offriva sostegno e io cercavo di aiutarla e spiegarle che ciò che fa non serve a niente, ma lei non mi ascoltava. A ricreazione mangiavo i miei soliti cracker vicino a Lucy e Gabe, non ho ancora capito perché Gabe sta tra le femmine, lui diceva che è perché i maschi parlavano solo di calcio  anche se io sospetto che sia per Hannah, in prima le piaceva ma lei lo tratta da cani, infatti odia che mangi la merenda con noi cercava sempre di mandarlo via ma lui non lo fa. A me andava bene che stava con noi infatti mi aiutava a fare da "cheerleader" per Lucy e gliene ero grata. Poi uscivo da scuola con la mia migliore amica Giulie e Maia, una sua compagna di classe è scema quindi ok ci sta nel gruppo. A casa pranzavo e facevo i compiti, poi stavo nel mio mondo ( ciò comprende: disegno, musica, danza, libri e libri) infine cenavo, guardavo video su YouTube e leggevo, poi tutti a nanna e lui non c'era...
Un giorno, andai ad una riunione del C.C.R (Consiglio Comunale dei Ragazzi) sono consigliere della classe, è un progetto a cui partecipa tutta la scuola dove noi ragazzi ci prendiamo responsabilità e diventiamo i membri del nostro comune; quando tornai mi dissero che Gabe non era con loro nella ricreazione e che secondo loro lui stesse lì solo per firtare con me, non credetti a quelle voci, Gabe era un mio amico come poteva innamorarsi di me? Di me! Impossibile! Eppure dentro di me sorse un dubbio...

The Night, vivo tra le nuvoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora