«Una rivoluzione? Che intendi dire?» «Beh secondo te che vuol dire? Una rivoluzione! Mai sentito parlare? Ribellarsi, nel tuo caso ribellarsi al cielo!» «Io? Ma come faccio io? Sono solo un' umana! » «Che ragazza ingenua, ovviamente hai me! E il tuo...come si chiama? Sai io l'ho saputo SOLO adesso » «Kyle, si chiama Kyle. E poi anche se fosse come faccio? » «Sicuramente il tuo Romeo ti amerà no?» «Ehm...si» «Fantastico! Un po' di logica Beth, LOGICA. Sarà lui a portati lassù, ovviamente con me al tuo fianco! Altrimenti non te lo permetto!» «Ehm...tu per cosa esattamente vorresti partecipare?» « Che domande, per i miei diritti di autore! Sono io che ho dato idea di una rivoluzione e tu sarai quella che gli darà il via; poi non mi sta bene che un umano non possa stare con un angelo, lo trovo molto ingiusto!» il suo entusiasmo mi contagiava, «Grazie del tuo sostegno Gigy, ti voglio bene» « Sisi anch'io, ma fa meno la sdolcinata e dillo al tuo bello appena lo vedi» «Se lo vedo. Va beh ti farò sapere» «Non fare la pessimista, e se hai novità, dimmele! Non dirmi ti faccio sapere perché vuol dire che non me lo dirai mai!» mi conosce troppo bene. «Va bene...allora ciao ci sentiamo» «Ciaociaociao» Chiamata terminata.
Mi metto a guardare la finestra, sarebbe perfetto oggi disegnare, c'è una bella luce... Ma cosa disegnare? Dopo molte riflessioni decido di prendere spunto dall'anime "My little monster" il loro primo bacio, che alla fine è molto simile al nostro.
Mentre disegnavo, ho scostato i capelli dal viso per metterli dietro all'orecchio, e con la coda dell'occhio lo vedo, ricordo vividamente, un ragazzo scalzo, biondo con una maglietta bianca e pantaloni beige. Il mio cuore va a mille, e quando mi giro non c'è niente, lui non c'è. Mi piace pensare che fosse lui, ma tutti mi dicono sia impossibile. Continuo a disegnare, ancora con il cuore all'impazzata, ad ogni singolo millimetro che tracciavo sul foglio riprovavo il momento, i brividi, il calore, la voglia di riviverlo, e dopo tutto ho avuto questo risultato:Quella sera ascoltai la musica, ma soprattutto due canzoni: Faded di Alan Walker e Dopo Tutto di Federica Carta. Perché? All'inizio non lo capivo poi analizzando il testo ho notato che mi ricordavano semplicemente lui.
Faded.
I'm Faded
Where are you now?
Atlantis, under the sea...Dopo tutto.
Resto ancora qui
Tra vuoto e libertà
In questo letto perdersi è un'abitudine
Adesso che tu non ci sei
Io non so più che farmene
Di questa vita in ordine
Giorni muti in fila su quel calendario
Io che fisso questo cielo di petrolio
Ma resto ancora qui
Perché la verità è che ho voluto perderti
Dopo tutto è stato bello averti accanto pensare che sarebbe stato in eterno
Viaggiare sempre e solo con il cuore spento
Illudersi ancora tu stessi cambiando
Adesso che tu non ci seiQuanto aveva ragione... In verità l'avevo lasciato andare, perché non ho fatto niente per farlo restare. Ma mi manca.
Poi, prima di addormentarmi ormai era mia abitudine una frase: Ti ho amato di amore eterno. Era una frase spontanea, come se qualcuno dentro di me la pronunciasse nella mia testa. Eppure era una frase della Bibbia, detta da Dio.
Senza accorgermi ero in un nuovo sogno.
C'è un bellissimo mare blu, con un po' di venticello. Portavo un vestito fino al ginocchio, blu notte, i capelli sciolti e pendenti che svolazzavano al vento. Sento un brivido, e subito dopo qualcosa sulle spalle, una felpa, mi giro... Kyle «Freddo?» mi disse accennando un sorriso. «Un po'» risposi ricambiando il sorriso e tornando a guardare il mare. Lui mi mise una mano sul fianco e disse «E così vuoi fare una rivoluzione?» «Ehm...no... cioè...si...è solo un'idea» «Mmh. » risponde in modo pensieroso guardando il mare. «Potrei rischiare molto ai piani alti lassù » continuò indicando il cielo limpido. «Ok fa niente...era solo un idea» dissi con gli occhi un po' lucidi; lui si girò mi accarezzò la guancia e guardandomi negli occhi mi disse «Ma rischierei per te» gli feci un sorriso. «Quindi?» mi chiese « Cosa?» «Quando incominciamo?» «Te l'ho detto... era solo un'idea non ci ho pensato molto pensavo fosse irraggiungibile » «Dai» «Va bene...se insisti... Allora per prima cosa dovresti trovare qualcuno che ti appoggia, più siamo meglio è, in secondo luogo armi, non si sa mai si debba arrivare a quel punto. Terzo, come ci arrivo io lassù? » «Per fortuna che non ci avevi pensato! Hmm...chi mi potrebbe appoggiare? Forse ho qualcuno...ma non è tanta gente, per quanto riguarda le armi, non c'è nessun problema» facendo un arco con la mano fece apparire una spada, lui mi guardò e mi fece l'occhiolino. «Per quanto riguarda te...basta che ti fidi di me » «E Gigy?» «Giulie? Non se ne parla!» «Beh se ci pensi è stata lei ad avere l'idea, e se non fosse stato per lei probabilmente tu...non saresti nemmeno qui» lui s'intristì per un secondo, poi mi prese e mi baciò, come se fosse l'ultimo, in un attimo che dava un per sempre. Rimanendo ancora abbracciati mi disse «Va bene verrà anche lei ma non deve creare problemi, e non deve flirtare con nessun angelo. » «Affare fatto!» gli dissi dandogli un bacio a stampo. «Tra poco ti sveglierai, quindi buongiorno mia piccola Liz, partiamo tra 3 giorni, giusto per darmi il tempo di organizzarmi» lo abbracciai.
E anche stamattina mi sono svegliata abbracciando il cuscino. Una volta avevo letto da qualche parte che chi abbraccia il cuscino è nostalgico di una persona. In effetti era vero.
Il pomeriggio successivo spiegai a Gigy che ero riuscita a convincere Kyle a portarla con noi, era piuttosto entusiasta. E le condizioni non le interessavano dato che al momento il suo unico obiettivo è conquistare il mondo, è proprio una ragazza che pensa in piccolo.
Ora dovevo solo prepararmi psicologicamente per la AngelRevolution. Ecco il nome della nostra rivoluzione.
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The Night, vivo tra le nuvole
Fantasy[CAMBIAMENTI IN CORSO] C'era una volta una ragazza, La sua vita era come un film: aveva dei migliori amici fantastici:Giulie, Luke e Andrew erano i migliori amici che potesse desiderare; una bella famiglia: un fratello che considerava come un super...