Ci eravamo "sentiti" poco tempo fa e già sentivo la sua mancanza.
Adesso dovevo iniziare un altro capitolo della mia vita, una stupenda vita di notte, e una vita di giorno. Suona troppo: sono una supereroina che spacca i sederi ma non posso farlo sapere a nessuno! ahahahah.
Come ogni mattina suonò quell'orribile sveglia che fa un suono orrendo e io, da buono zombie con un mugugno la spensi. Mi preparai e uscii dalla porta per andare a scuola.
Mentre stavo tra i miei pensieri vidi questo:E che dire...mi si stampò in faccia un sorriso che avrebbe fatto invidia a Mentadent. Arrivata a scuola tutti mi chiedevano: « Ehy Beth! Come mai così felice?» ed io « Niente» Pffft cosa vuoi che sia? Ho solamente appena baciato la persona persona che amo e di cui negavo l'esistenza da 5 mesi...
Ma il mio sorriso non durò a molto, davanti a me c'era Gabe, che mi stava guardando con un misto di tristezza e ammirazione infinita. Era difficile fare finta di non accorgersi della sua espressione, ormai lo conoscevo troppo bene; stava soffrendo, e io ne contribuivo. Non riuscivo più a guardarlo in faccia, non riesco più a guardarlo in faccia. Tutte le volte era come se le spine di una rosa mi si infiltrassero nel cuore, una fitta che ti fa mancare il respiro. Molti mi incoraggiavano mandarlo a quel paese, trattarlo male, ma io non ci riuscivo in fondo gli volevo ancora bene, ma non come lui ne vuole a me.
Iniziarono le lezioni, il solito schifo di giovedì, tre ore di lettere e due di lingue. L'orario più brutto lo abbiamo noi. Tornai a casa insieme a Maya, che come al solito, si stava sfogando su quanto odiasse il mondo; e Giulie, che mi stava raccontando che cosa avevano combinato i suoi compagni di classe. Arrivata a casa mangiai, feci i compiti e poi presi il mio amato blocco e iniziai a disegnarci sopra migliaia di Suoi disegni. Ma avevo un problema: come disegnarlo se cambiava ogni volta aspetto? Inizialmente lo disegnati come nel primo sogno, bleah era un ragazzo deforme, come il secondo, era troppo simile a Luke, e lui era completamente diverso! Ok non ci siamo alla fine lo disegnai come una sagoma, che mi abbracciava nelle sue bellissime braccia che mi facevano sciogliere su di lui.
Avevo ancora la presenza delle sue labbra sulle mie, ne volevo sempre di più, più lui, più tempo.
Il pomeriggio decisi di uscire con i miei amici a prendere un gelato. Chelsy doveva studiare e non è potuta venire, così eravamo solo io, Giulie, Luke ed Andrew. Gironzolammo come al solito, prima un gelato, poi una passeggiata nella via e infine parco dove si faceva dalle cose più strane come giochi assurdi sulle altalene a squadrare le persone che passavano oppure i soliti «EHY TU!» di Luke che fanno sempre girare gente che pensa di avere allucinazioni. Per me è questa vera amicizia, noi 4 siamo completamente diversi: Giulie infinita Peter Pan, Luke quello che si lamenta e combina disastri, Andrew nel suo mondo ed io beh...io sono io, non so come descrivermi ma penso che eterna se stessa vada bene. Io e Andrew litighiamo spesso e Giulie insieme a Luke sono sempre a fare da spettatori affiatati, ma ci vogliamo comunque un mondo di bene. Quante risate insieme! Dopo il pomeriggio con i miei amici sono tornata a casa, ho cenato e a nanna!!.
Chissà cosa mi riserveranno stanotte i miei sogni...
Che ne pensate?? ~Liz
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The Night, vivo tra le nuvole
Fantasy[CAMBIAMENTI IN CORSO] C'era una volta una ragazza, La sua vita era come un film: aveva dei migliori amici fantastici:Giulie, Luke e Andrew erano i migliori amici che potesse desiderare; una bella famiglia: un fratello che considerava come un super...