Io sono sempre con te.
Mi svegliai serena ma non felice, quegli occhi tristi, non riuscivo a togliermeli dalla testa. Lui è un angelo, sono innamorata di un angelo? Come potremmo mai stare insieme? Lui esiste veramente? O è solo nella mia testa?
Mi alzai, come tutti i sabati dovevo andare a scuola. Arrivata incontro Lucy «Ciao» «Giorno» rispondo, «Che hai?» mi ha beccata «Niente» «Sicura?» «Sisi» risposi annuendo e abbozzando un sorriso. Quel sabato fu il solito sabato in cui non si fa niente di niente; l'unica mia preoccupazione era la possibile interrogazione di flauto in musica, per la quale, non mi ero esercitata un granché. Lui esiste? Lo rincontrerò ancora? Questo pensiero era costantemente nella mia testa. Finita scuola sono tornata a casa con Maya, «Ehy, che hai?» Che faccio, glielo dico? «Ehm...ti ricordi del ragazzo biondo con gli occhi azzurri di cui ti raccontato?» «No» «Argh! Possibile che non ti ricordi mai niente?!» «Tu non me ne hai mai parlato!» ignorai il fatto che come al solito non si dicordasse mai niente e continuai «Il ragazzo dei miei sogni, LETTERALMENTE, ieri mi ha detto che non posso sapere niente di lui e che sarà difficile incontrarci perché ciò che sta facendo è contro le regole, frequentare un'umana.» «Ehm... Okay...sei sicura di stare bene?! Ti droghi?! Di cosa stai parlando?! Ciò che dici non ha senso!» «Lascia stare non puoi capire» «Okay...ciao» «Ci vediamo lunedì ».
Arrivata a casa anche mia mamma mi chiese come stavo, ma come con gli altri le risposi un falso "Niente".
Che fare? Credergli? Fidarmi? " You were the shadow on my lights" guardo il telefono, Giulie. «Ciao»
«Ciao» «Ohi cos'hai? Ti ho vista un po' giù oggi» « No, non ti preoccupare non ho niente» «Sei sicura? Qualche problema in amore?» « Amore . Che senso ha veramente questa parola? Amore poteva essere lui, amore poteva essere un suo bacio, le sue labbra su di me; ma in fondo cosa mi resta? La risposta è il ricordo, la memoria. Cercherò di non dimenticarmi di lui...io...io cerco sempre di non piangere, io cerco di...di ricordare il suo volto i suoi baci, ma non è facile sai? Sapere che un giorno lui non ci sarà più, che speri di vederlo ma la speranza ormai è perduta e non ti rimane più niente se non un rimasuglio di ricordo.
Un ricordo, cosa me ne posso fare di uno stupido ricordo?! Io voglio lui anche solo per poco, ma io voglio lui, voglio che mi abbracci almeno per una volta ma non in un sogno no, realmente. Io me ne infischio delle regole me ne infischio del mondo, io voglio lui!
E come disse John Green: io so che l'amore è solo un grido nel vuoto e so che l'oblio è inevitabile ma io lo amo. Lo amo lo amo lo amo e non so più che fare.
Dovrei dimenticare? No io non voglio dimenticarlo non voglio dimenticare anche se è inevitabile...
Eppure dopo tutto quanto, dopo tutto il resto sono ancora qui, e lo aspetto.» mi scese una lacrima, fredda, come se mi stesse attraversando il viso un cubetto di ghiaccio «Cosa?» « È come mi sento...» «Chi è lui? Non sto capendo» «Scusa se non te ne ho mai parlato ma non sapevo come dirlo mi sento una pazza, lui...lui è...non ho capito bene chi sia o cosa sia. Si chiama Kyle, ed è... è un angelo» «CHE FORZATA!» Non potevo non ridere «E quindi» mi disse «Che hai intenzione di fare?» « Cosa devo fare?» «Beh mi sembra semplice da capire, una rivoluzione Beth!» «Io?Io contro miliardi di angeli? Come farò? » «Questo spetta a te deciderlo»
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The Night, vivo tra le nuvole
Fantasy[CAMBIAMENTI IN CORSO] C'era una volta una ragazza, La sua vita era come un film: aveva dei migliori amici fantastici:Giulie, Luke e Andrew erano i migliori amici che potesse desiderare; una bella famiglia: un fratello che considerava come un super...