Domani Sarà Amore

Capitolo 17-Gabriel

<<Ascoltami bene brutta stronza quando sono al telefono con Ilenia non devi fare apposta a parlare!>> mi alzo e inizio a camminare intorno al tavolo della taverna, Chloè mi guarda dal divano ridendo mentre sorseggia la sua birra, stringo i pugni perché a guardare da come sono arrabbiato potrei mettergli le mani addosso. <<Dai Gabri, non essere così irascibile.>> si alza e si avvicina a me, mi accarezza il viso e mi bacia sulla guancia <<Non devi permetterle di dividerci. Siamo cresciuti insieme, tutte le nostre prime volte le abbiamo fatte insieme, non lasciare che si metta in mezzo a noi.>> mi prende il viso tra le mani e mi bacia, non provo niente per lei, non ho nemmeno mai provato niente, nemmeno da piccoli quando ci siamo conosciuti eppure lei da allora non ha mai tolto i suoi occhi da me. Mi lascia andare, va a prendere la borsa dal divano e se ne va senza salutare. Rimango io e i mei amici ubriachi persi, mi siedo sul divano e ripenso al viso di Ilenia, così delicato, i suoi occhi marrone scuro così profondi e dolci, i suoi soffici ricci che profumano di mandorla. è difficile spiegare cosa provo per lei, la amo e la odio. La amo per il suo sorriso, per il modo in cui mi guarda e spalanca i suoi occhioni, il modo in cui anche se non vuole farsi vedere mi spia, ma dall'altra parte la odio per il suo modo di cacciarsi nei guai, per quella sua bellezza che la rende preda dei ragazzi più stronzi che abbia mai visto e perché è più grande di me di tre anni e la rende agli occhi dei miei genitori la ragazza sbagliata per me. Si sono sempre aspettati che crescendo io e Chloè iniziassimo una relazione ma non ho mai pensato a lei in quel modo, non avrei mai potuto diventare il suo ragazzo, non ho provato dei sentimenti verso di lei e tutto quello che in questi anni è successo non è mai stato voluto da me. Chloè ha sempre insistito con i suoi modi per avermi ma per sua sfortuna non mi ha mai avuto e credo che non mi avrà mai, soppratutto finchè Ilenia è il mio primo pensiero la mattina e l'ultimo la sera.