Keren

19. Psicopatica

È proprio identica a me.
Mi avvicino a lei con uno sguardo furioso.
Guardandola mi viene solo da prenderla a pugni, per colpa sua ne sto passando di cotte e di crude.

K: Tu...
x: Oh..
K: Ma chi sei?
x: Aspetta, non parliamo qui, seguimi

Mi porta in un posto isolato del locale.

x: Mi chiamo Giulia e sono veramente felice di conoscerti di persona
K: Senti bella, tu mi stai rovinando la vita..è inutile che fai la santarellina che qui non ci casca nessuno. Perché fingi di essere me? Parla senza raccontare cazzate che non sono in vena stasera
G: Bijoux, per prima cosa qui quella che si deve scusare per aver rovinato la vita a qualcuno sei tu, quindi vedi di stare un po' calma. Ora tu stai zitta e mi ascolti, okay?

Mi metto comoda, pronta a sentire una miriade di cazzate che andrà a dire.

G: Io prima avevo una vita semplice e mi piaceva, poi sei arrivata tu. Sei molto famosa e ti conoscono tutti, i ragazzini non fanno altro che avvicinarsi e chiedere autografi, ma questo non mi dava tanto fastidio all'inizio. Poi una sera incontrai un ragazzo e me ne innamorai a prima vista, anche lui sembrava interessato a me e iniziammo a parlare. Stavo per dirgli il mio nome ma mi fermò e disse che lo sapeva già. Ero confusa, come poteva sapere il mio nome? Feci finta di nulla pensando che lo avesse sentito dire da una delle mie amiche e rimasi a parlare ancora con lui. Mi chiese di uscire con lui ed ero davvero emozionata.
Iniziammo a parlare al cellulare quasi tutti i giorni e lui non faceva altro che chiamarmi yandere per poi ridere, questo nome mi piaceva e quindi non gli diedi peso.
Un giorno decidemmo di uscire e non mi chiamò con il mio nome ma mi chiamò Martina, io confusa al massimo gli chiesi perché e lui disse con aria disinvolta "ma è il tuo nome". Gli spiegai che io non ero quella ragazza ma solo una che le assomigliava parecchio. Da allora non l'ho più sentito, nemmeno una chiamata.
Lui era uscito con me solo perché pensava che fossi tu. Un vero idiota, non credi?
Ma non è stato l'unico, sai quante persone si sono avvicinate a me solo perché pensavano che fossi tu? Tante, così tante che ormai ho perso il conto.
Stanca di questa situazione decisi di rovinare la vita anche a te e quindi iniziai ad uscire con vari ragazzi fingendomi te.
K: Capisco che tutto questo ti abbia ferita ma non credi di star rovinando anche te stessa? Ti concedi così agli uomini solo per farmi un dispetto, è un po' da stupide, non credi?
G: Non hai ancora capito quello che ho passato e sto passando per colpa tua? Le persone mi vogliono come amica perché sono come te, solo per questo. Che mi conceda così facilmente non sono affari tuoi
K: Certo che lo sono visto che mi prendono per te e pretendono chissà cosa
G: Bene, allora ora hai capito? Ora devo tornare a casa, non ho tempo da perdere con te
K: Ma che ragionamenti sono? tu sei pazza. Smettila di fare queste cazzate, ho capito quindi basta
G: Certo che no, il divertimento è appena iniziato
K: Ma tu sei pazza, aspetta!

Mi giro un attimo e sparisce, la cerco da tutte le parti ma sembra sparita nel nulla.
Raggiungo la macchina di Marco.

TM: Ma come sei stata lenta, ma che hai fatto là dentro?
K: Non trovavo il cellulare
TM: L'hai trovato?
K: Si, l'avevano messo da parte i camerieri

Preferisco non dire nulla di questa storia, non voglio mettere in mezzo gli altri.
Quella ragazza è una pazza psicopatica..solo a me possono capitare queste cose. Come posso fare adesso? Questa situazione deve finire, ma come?

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ehii💕
Scusate se non aggiorno ma la scuola non mi dà pace.
Comunque ora vi lascio con un capitolo un pochino corto, ho avuto un po' di tempo libero e ho pensavo di scrivere un po' perché non voglio abbandonare completamente il mondo di wattpad, quindi scusatemii!!
💕💕💕💕