Dopo l'avvenimento di quella mattina, non impiegai molto a capire cosa dovessi fare. Dopo aver mangiato velocemente, mi diressi subito all'officina di Caitlin. Ero destabilizzata, mi sentivo come se il passato fosse tornato a impossessarsi di me. Caitlin era l'unica persona che conosceva alla perfezione cosa avessi vissuto con Oliver al liceo. Lei mi avrebbe ascoltata, mi avrebbe capita, come aveva sempre fatto, d'altronde.
Trovai la saracinesca chiusa, ma bussai ugualmente. Le mie nocche, a contatto con il ferro, crearono un forte rumore. Sperai che Caitlin mi aprisse il più velocemente possibile. Dopo qualche istante, sentii la serratura scattare e vidi la saracinesca alzarsi automaticamente.
Man mano che la luce entrava nell'officina, cominciò a rivelarsi la piccola figura minuta della mia migliore amica. Portava – come sempre – i capelli raccolti in una coda di cavallo e indossava la sua uniforme da lavoro.
"Tracy, sei tu." Disse sollevata. "Pensavo fosse un ladro." Esclamò. "Che ci fai qui? Apro fra un'ora." Inarcò un sopracciglio. "Beh, con te posso fare un'eccezione. È successo qualcosa alla macchina?" Afferrò prontamente la chiave inglese dalla tasca che aveva sul petto.
Scossi la testa. "Non è successo nulla alla macchina. Dovrei parlarti." Guardai la montagna di lavoro che aveva intorno sé. Era sempre così indaffarata.
"Oh, entra." Sorrise. "Mi stavo portando avanti con il lavoro. Questo ferro vecchio non funziona più, ma in qualche modo lo riparerò." Disse soddisfatta, appoggiandosi a una vecchia moto.
"Non so nemmeno come raccontarti ciò che è successo, dato che sto ancora cercando di rendermene conto." Dissi, cercando di trovare le parole. Non sapevo come iniziare il discorso.
"Sembri imbarazzata." Disse, avvicinandosi a me. "Segnerò la data sul calendario." Scoppiò a ridere, e io alzai gli occhi al cielo.
"Dio, no, Caitlin." Sbottai. "Non sono imbarazzata, ho incontrato Oliver al supermercato." Dissi tutto d'un fiato, senza pensare a come avessi strutturato la frase e a che genere di reazione potesse provocare nella mia amica.
Lei sussultò, portandosi le mani alla bocca per lo stupore. "Oliver? Quell'Oliver?" Domandò incredula, e io annuì vagamente. "Santo cielo!" Esclamò. "E com'è?" Mi chiese.
"Ancora tremendamente bello, proprio come al liceo." Affermai. "Ma incontrandolo, mi sono sentita come se il passato mi avesse bussato la porta. Ora non so nemmeno come sentirmi." Abbassai lo sguardo, preoccupata.
Oliver era stato fondamentale per me, non perché fossi innamorata di lui, ma perché mi aveva aiutata molto. Con lui ero me stessa, solo grazie a lui ero diventata così forte e indipendente. Lui mi aveva in qualche modo creata e cresciuta.
"È normale sentirsi così Tracy, specialmente dopo tutti questi anni." Mi spiegò. "Il valore che ha lui per te non potrà mai essere sostituito. Ti ha cresciuta, ti ha insegnata a fare tutto." Continuò. "Se oggi sei orgogliosa della persona che sei, lo devi soprattutto a lui." Disse comprensivamente.
"Avevo già un maschio che si prendeva amorevolmente cura di me, e mi sono sentita in colpa quando non ho colto l'occasione di stare più tempo con Gregory." Sentii un dolore espandersi in me. Era agonizzante. Il pianto che trattenevo ormai da tantissimi anni si propagò in tutto il mio torace.
"Gregory è tuo fratello. Con Oliver era diverso." Disse. "Comunque, Gregory ti ha sempre voluto bene e te ne vorrà per sempre." Cercò di consolarmi.
"Era l'unica persona degna di starmi vicino dopo il divorzio dei miei genitori." Dissi, e il senso di colpa cresceva sempre di più. "Ogni volta in cui ha tentato di consolarmi per il fatto che nostro padre se ne fosse andato, ogni volta in cui ha tentato di aiutarmi a superare tutto, ho sempre preferito scappare da Oliver, con la convinzione che il sesso mi avrebbe aiutata a sfogarmi." Presi fiato. "Sono un'egoista." Mi lamentai.
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High
Novela JuvenilTracy è indipendente, astuta e matura. Lavora per una rivista di musica e crede che le storie d'amore siano soltanto una perdita di tempo. Quando, per lavoro, intervista i 5 Seconds of Summer, conosce Calum, il bassista, che si rivela in un ragazzo...