Si avventò su di me con una forza che non sapevo avesse. Si sorresse con i gomiti e riprese subito a baciarmi, come se non riuscisse a fare a meno delle mie labbra. I suoi baci erano lenti e bisognosi, e cercai di fargli capire che avevo bisogno di lui e delle sue labbra più di quanto sembrasse.
Cominciai a sbottonare in fretta i suoi jeans neri. All'apparenza sembravano difficili da togliere, ma con il desiderio e la passione che ci stava avvolgendo non calcolai nemmeno il tempo che impiegai a vederlo solo con addosso i boxer.
Le sue labbra percorrevano la pelle del mio collo, cercando il mio punto sensibile per poter lasciare un segno. Il calore della sua lingua che entrava in contatto con la mia pelle mi mandava letteralmente in estasi. Calum mantenne salda la presa sui miei fianchi, affinché io non me ne andassi. Inarcai la schiena per i brividi che lui e solo lui riusciva a darmi.
Si staccò, leccandosi le labbra. Afferrò i lembi della mia maglietta, sfilandomela. Poco dopo, la lanciò in un angolo della mia stanza. Non pensai nemmeno a dove l'avesse gettata. Prese le mie mani e le posizionò sui suoi fianchi, guidandole affinché la sua maglietta venisse sfilata. Guardò il mio corpo, coperto solo dal reggiseno e dalle mutandine, e si morse il labbro. "Tu non hai idea di quanto tu mi faccia diventare matto." Mormorò con tono provocante, e io mi sentii incredibilmente fortunata.
Mi sentivo viziata, perché con lui riuscivo ad essere me stessa. In quel momento il suo sguardo mi stava riempiendo di gioia. Quello sguardo era carico di promesse ed era capace di farmi sentire sporca, senza sentirmi in colpa per i miei desideri.
Tornò a baciarmi il collo, e il suo bacino spinse contro il mio. Un ansimo mi sfuggì quando sentii quanto dura fosse la sua eccitazione contro la mia intimità. Adoravo fargli quell'effetto, e adoravo il fatto che lui mi facesse sentire così bene solo sfiorandomi. Gemetti, mentre le sue mani si insinuarono dietro la mia schiena per togliermi il reggiseno.
Mi tolse l'indumento, mostrando il mio piccolo seno davanti ai suoi occhi. Il suo sguardo sapeva come far sentire bene qualcuno. "Resta con me." Disse, continuando a baciarmi il collo, mentre le sue mani cominciarono a massaggiarmi il seno. "Ti renderò felice, Tracy, te lo prometto." Si chinò, per prendere uno dei miei capezzoli fra le sue labbra.
Lo morse piano per non farmi male, e cominciò a succhiarlo. Gemetti, infilando le mie mani nei suoi capelli. La sua bocca continuò con gli stessi movimenti, mentre la sua lingua continuò a provocarmi brividi. Ansimai nuovamente, pensando all'incredibile sensazione che provavo quando lui baciava ogni centimetro del mio corpo.
In quell'esatto momento, il buio profondo invase la mia vista. Non ero più mezza nuda, Calum non era lì con me e non mi stava baciando. Ero sola, nel mio letto, e ben presto mi resi conto che stavo solo sognando.
Sentii qualcuno scuotermi. "Tracy." Disse una voce maschile. "Tracy, svegliati." Era mio fratello.
Grugnii infastidita, girandomi dall'altro lato. Aprii lentamente gli occhi, voltandomi di nuovo verso mio fratello. "Gregory Noah Barkley." Lo guardai in cagnesco. "Non ti perdonerò mai per aver interrotto il mio dolce sonno." Dissi sbuffando. "Che ore sono?" Mi buttai di nuovo a peso morto sul letto.
Mio fratello ridacchiò, controllando l'ora sul mio cellulare. "Sono esattamente le dieci meno un quarto, e Dio, hai qualche chiamata persa e tre messaggi di Calum." Sbarrai gli occhi, non essendo convinta che Calum potesse arrivare a tanto, specialmente dopo ciò che era successo.
Afferrai il cellulare, strappandolo dalle mani di mio fratello, e curiosa di sapere cosa avesse scritto Calum per cercare di farmi tornare da lui. Perché sapevo che erano le sue intenzioni.
Quando non facevo altro che ripeterti che sei una completa stronza, non stavo affatto scherzando.
Hai intenzione di evitarmi fino alla fine dei tuoi giorni?
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High
Fiksi RemajaTracy è indipendente, astuta e matura. Lavora per una rivista di musica e crede che le storie d'amore siano soltanto una perdita di tempo. Quando, per lavoro, intervista i 5 Seconds of Summer, conosce Calum, il bassista, che si rivela in un ragazzo...