Demons | Evan Peters

3 Capitolo

Siamo davanti alla villa dove si sta svolgendo la festa e noto che l'espressione di Terry non è una delle migliori, ad un certo punto mi scappa da ridere e lei inizia a guardarmi male
«Cosa ridi?! Alessia mi aveva detto che era una festa semplice... Non una villa trasformata in una discoteca con la musica tamarra con metà della popolazione!»
«Bhe...non hai capito il concetto di festa semplice»
Già, la mia dolce amichetta preferisce la musica rock
« Senti ormai siamo qui, quindi entriamo no?»
«Coosa?! No no io non ci sono entro li dentro»
Cerco di convincerla facendo gli occhioni da cucciola il che di solito funziona. Comunque mi guarda e finalmente cede. Quando entriamo sentiamo subito puzza di alcool e la musica a palla che ti rimbomba nelle orecchie, mi giro verso Terry che mi sta guardando male

«Bhe... guarda il lato positivo, siamo vestite bene»
«E questo dovrebbe consolarmi?»
«Credo di si...Magari riusciamo a fare qualche conquista no?» Ad un certo punto Terry mi tira un pugno
«Ahia!! Ma perché?»
«Oh scusa ti ho fatto male?»
Ma va tranquilla mi hai quasi staccato il braccio,  pff niente di che... La nostra discussione viene interrotta da
Alessia che ci viene in contro per salutarci
«Wow siete fantastiche! Cassy adoro il tuo vestito!»
«Si lo so è fantastico. No dai scherzo, Grazie mille! anche tu sei fantastica»
«Grazie, comunque vi voglio presentare alcuni dei miei amici» improvvisamente sento il bisogno di andare in bagno
«Okay... voi andate poi vi raggiungo, prima ho bisogno di andare in bagno»
«Va bene, si trova al secondo piano nel corridoio a destra»

Dopo di che mi dirigo al secondo piano. Dopo aver finito, esco ma sbatto contro qualcosa sbilanciandomi, ma per fortuna due mani mi afferrano evitando la caduta.Sto per ringraziarlo quando mi accorgo che si tratta nuovamente di lui, Evan Peters che inizia a squadrarmi con fare malizioso e noto che in quella faccia da schiaffi gli compare un sorriso sghembo

«Niente male... vestita cosi sei sexy. Quasi quasi potrei farci un pensierino»
Ma che cazzo gli prende?! Mica sono una di quella da una botta e via!
«Senti se hai bisogno di compagnie particolari vai in un street club! Mi dispiace ma io non sono quel tipo di ragazza!»
«Questo lo capito, sei sexy ma sei troppo santarellina e poi con quel faccino...»
Mi viene voglia di ficcargli il tacco in faccia
«Senti mi stai facendo innervosire! "Con quel faccino..." che cosa vuoi intendere?»
«Intendo che hai un faccino da santa!»
«Io no sono santa... cioè sono santa fino ad un certo punto»
Ad un tratto si avvicina bloccandomi contro il muro, il mio cuore inizia a battermi forte
« Facciamo una cosa... io la smetto di chiamarti santa se facciamo un patto»
Questa situazione inizia a non piacermi
«E quale sarebbe?»
Avvicinandosi al mio orecchio inizia a sussurrarmi
«Verrai da me per un mese e starai sotto alle mie regole...se non accetti è un tuo rischio»
Ma che problemi ha? Non posso lasciare Terry da sola per un mese per stare con un tipo che neanche lo conosco 
«Scordatelo! Non sto conte per un mese e poi non ti conosco neanche! Non sai neanche il mio nome e non lascio da sola la mia amica» a quella affermazione mi spinge ancora di più contro il muro e il mio respiro si fa più corto
«Tranquilla per un mese la tua amica può stare senza di te... e poi tu ti chiami Cassidy Black e hai 18 anni»
Ok questa cosa è inquietante
«Ok... sei uno stolker?»
«No..semplicemente ho visto i dati personali a scuola»
«Se accetto cosa succede?»
«Starai sotto alle mie regole»
«Accetto, ma sappi che non sarà semplice stare con me» mi da l'ultima occhiata e poi mi lascia andare.