Chiamo Terry per aggiornarla sulla situazione con Evan, e lei rimane scioccata
-Evan non mi convince
-Lo so, ma credo che sia sincero
-Lui sincero? Oh ma andiamo Cassy, giuro che se fa una cosa del genere lo lincio, lo picchio anzi no meglio ancora gli sparo direttamente.Mi scappa da ridere, l'amo questa ragazza, è la migliore amica che ho, per me c'è sempre 24 ore su 24, e non potrò mai ringraziarla abbastanza
-Ok...ma ora stai tranquilla, ora devo andare perché sono stanca, ci vediamo domani. Notte!
-Va bene notte CassyChiudo la chiamata, e mi spoglio per mettermi il pigiama, ma proprio in quel momento entra Evan, e inizia a fissarmi il seno, divento subito rossa, mi copro immediatamente indossando la maglia
«Okay....adoro il tuo fottuto reggiseno, è cosi sexy, che ti fa delle belle..»
Lo fermo subito
«Ok ok...ho ricevuto il messaggio, che cosa vuoi?»
«Volevo dirti che sta sera dormi con me e non mi interessa se non vuoi»
«Senti io voglio dormire da sola, non mi va di dormire con te»
«Mi dispiace ma sta sera non dormi da sola»
Inizia a sbuffare, decido di non muovermi dalla stanza rimanendo in piedi in mezzo la camera
«Io non vengo!»Evan si avvicina a me e con un sorrisino malizioso, mi prende in braccio, cerco di dimenarmi ma lui mi bacia appassionatamente, per un momento rimango stupita ma poi mi riprendo quando si stacca da me mettendosi a ridere
«Oh finalmente ti sei calmata, a quanto pare bisogno fare cosi con te»
Andiamo nella sua stanza e poi mi adagia su l'letto
«Togliti la tuta»
Ma si è rincoglionito?
«Ma scordatelo! E poi fa freddo!»
«Ma qui non fa freddo, anzi fa caldo e se hai freddo se vuoi ti riscaldo»Si immagino come...Va bhe mi tolgo i pantaloni rimanendo con la mia maglia che mi sta tre volte, bhe almeno mi copre il sedere
«Adoro le tue mutandine di pizzo nero, te le toglierei»
«Ehi calma i tuoi ormoni»Mi metto sotto le coperte seguita da Evan, dopodiché mi abbraccia da dietro facendo aderire i nostri corpi, e posso sentire la sua eccitazione, cosa che mi imbarazza parecchio
«Sai, è molto imbarazzante»
Facendo capire di che cosa intendevo
«Per te...per me è normale»Inizia a baciarmi il collo, lasciandomi baci umidi, il mio cervello a smesso di funzionare e mi faccio sfuggire un gemito
«Mi fai eccitare, quando gemi sotto i miei baci o quando ti tocco, hai anche una tatuaggio, non me ne ero mai accorto»
«Si...e...che...Evan non riesco...a...ragionare se fai cosi»Si ferma e inizia a ridere
«Scusa e che mi diverto troppo, comunque meglio fermarci altrimenti qui va finire male... è meglio dormire visto che domani abbiamo scuola»
Dopodiché ci lasciano trasportare da morfeo.
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Demons | Evan Peters
FanfictionUna ragazza di 18 anni,si trasferisce a Londra per andare in un prestigioso college d'arte,li incontrerà un ragazzo molto particolare che le stravolgerà la vita.