Capitolo 17

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Vado davanti a loro e...........
M: "Oh che cazzo fai? Questo è troppo sai? Mi sono stufato."
X: "Ti avevo detto di non portare il frocio o sbaglio?"
Si rivolge a Giulia e le tira un calcio.
Incrocio lo sguardo di Giulia, immerso nelle lacrime.
M: "Adesso basta."
Uno dei ragazzi si avvicina a me minaccioso.
Come se stesse per fare qualcosa.
Si mette la mano in tasca per prendere qualcosa.
Giulia gli fa lo sgambetto da terra.
Lui inciampa e le tira un altro calcio.
Vorrei fare qualcosa ma non posso.
Chiamo i carabinieri che arrivano subito e portano via i ragazzi.
X: "Ti avevo avvisata."
Dice un ragazzo andandosene.
Giulia è per terra con le braccia sulla testa.
Mi butto per terra sulle ginocchia.
M: "Piccola stai bene? Rispondimi"
G: "N-Non lo so..."
Faccio un sospiro. Avevo paura. Paura di perderla.
La tiro su e la abbraccio.
《GIULIA'S POV》
Sento dolore ovunque.
Ma appena Mika mi avvolge nelle sue braccia, quel suo tocco mi fa sentire viva, e mi distrae da tutto quello schifo.
Quando ho visto che quel ragazzo stava andando contro Mika non capivo più niente.
Volevo alzarmi ma lui non era solo, mi avrebbero fatto ancora più male. Stavo morendo di paura.
Mika mi guarda negli occhi, il suo sguardo mi fa mancare un battito.
M: "Piccola, vuoi che ti porti a casa?"
G: "Ormai non posso più entrare in classe, è già tardi."
Mika mi prende per mano e mi porta a casa.
M: "Stai bene?"
G: "Si."
Ok. Non mi credo nemmeno io.
Mika guarda in basso senza dire una parola.
Appena arrivati a casa io mi dirigo in camera piangendo.
Mi fa male la testa per il colpo.
M: "Ehi..."
G: "Ehi..."
Mika entra.
Si siede sul letto.
M: "Stai male?"
G: "Sto bene. Mi fa solo male la testa."
Mika mi guarda negli occhi.
M: "Ho già capito. Ho capito cosa provi. Tramite i tuoi occhi. Lo sai che i tuoi occhi sono ancora più belli così lucidi?! E sono già belli di loro. Riesco a leggerci dentro."
Sorrido d'istinto. Anche i suoi sono lucidi.
E creano un fantastico spettacolo.
Sembrano due luci che danzano nella notte.
Mika si avvicina a me e mi stringe forte al suo petto.
Io sento il suo cuore, e sento il mio che è a mille.
M: "Senti i nostri cuori..." *ride*
Faccio un altro sorriso.
La vibrazione della sua risata sentita dal petto mi fa impazzire.
Il suo cuore alimenta il mio. Senza il suo il mio non ha senso. Stiamo formando un ritmo. Siamo un ritmo stupendo.

Mika saved meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora