Adrenalina|Alvaro Morata

Capitolo 19

ALVARO'S POV

Ormai siamo arrivati quasi alla fine di dicembre e Torino è ghiacciata, inospitale, insensibile.

Simone sta facendo dei piccolissimi miglioramenti giorno per giorno e anche Clara è più serena e tranquilla.

Per capodanno vorrei invitare i miei qui a Torino così che possano conoscere Clara e tutta la mia famiglia bianconera. *Piango😣😢*

Non vedo l'ora di rivedere mia sorella Marta, mi manca tantissimo. Noi siamo sempre stati molto legati e quando mi sono dovuto trasferire in Italia è stato bruttissimo senza il suo appoggio.

Infilo le chiavi nella porta di casa di Simone e si mostra davanti ai miei occhi una scena strana.

Clara dormiente abbracciata a una ragazzo più che sveglio sul divano.

'Chi sei tu?' Domando

'Non ti ricordi di me? Sono il migliore amico di Clara, Marco. Ci siamo visti a casa Juve qualche mese fa'

'Oh, si più o meno mi ricordo. Da quant'è che dorme?'

'Una mezzora'

'Mh, capisco. Va beh, allora vi lascio, ciao'

'Alla prossima'

Saluto freddo e sbatto la porta di casa.
Prendo la Jeep e sfreccio verso l'ospedale.

Entro e vado al reparto dove sta Simone, c'è Chiara con lui.

'Ciao Chiara, ciao Simo. Devo parlarvi'

'Ti ascoltiamo, vai tranquillo' parla Chiara.

'Sono entrato in casa vostra è ho trovato Clara insieme a quello li, il suo amico...'

'Marco?' Accenna Simone

'Ecco si, erano stesi sul divano abbracciati mentre Clara dormiva. Io ci scommetto tutto che quello me la vuole fregare'

Mi metto le mani nei capelli e giro per la stanza.

'Stai tranquillo Alva, è solo il suo migliore amico...'

'Tranquillissimo'