Capitolo 2

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Tutti e tre uscimmo fuori dalla stazione e andammo nel parcheggio e salimmo in macchina e Alvaro mise in moto, data la pigrizia di mio fratello nel prendere la patente...

'Allora Clara, dove starai?' Domandò Alvaro.

'Starò a casa di Simone, così potremmo recuperare tutto il tempo perso...' Io e Simone ci guardammo sorridendo.

'Ah capisco...'

'Tu non sei italiano vero? Dall'accento sembri spagnolo o sbaglio?' Domandai timidamente.

'Non sbagli, sono spagnolo, più precisamente di Madrid' Mi rispose sorridente

Il suo sorriso era la fine del mondo...
Ma che dici Clara?! Non posso fare queste considerazioni dopo neanche un'ora che ci conosciamo...

Nel frattempo che io mi facevo i miei pensieri assurdi, l'auto si è fermata davanti casa di Simone.

Aprì la portiera e iniziai a prendere qualche bagaglio, mentre Simone e Alvaro ne presero altri.

'Mi Clary, cosa ci hai infilato qui dentro?!'

Feci una leggera risatina e risposi:

'Mi dovrò pure trasferire qui per 5 anni no? Ho portato tutto!'

'Oh madre...'

La casa per appartenere ad un uomo era abbastanza ben curata, i mobili erano esclusivamente bianchi e neri.
Era una piccola villetta a due piani fuori Torino. Aveva 3 bagni, 4 camere da letto, un ampia cucina e il salotto.
Devo ammettere che è proprio carina...

'Ti sei sistemato bene vedo...'

'Beh, sono qui già da quasi un anno.
Ragazzi sono le 17.00, che facciamo? Oggi è giorno libero quindi possiamo fare tutto quello che vogliamo!' Disse Simone.

'Stasera io esco con Paulo e Antonella, volete venire pure voi?' Propose Alvaro.

'Io non vengo sono stanca' Risposi. Non ne avevo proprio voglia, sono sempre stata pigra per queste cose e poi mi annoio. Essendo molto timida faccio anche fatica a rapportarmi con gli altri quindi è meglio di no.

'Per sta volta ti va bene perché hai fatto 10 ore di viaggio, ma la prossima volta ti voglio vedere in pista a scatenarti!'

'Eh va bene' Risposi sbuffando

'Alvaro, posso invitare anche Chiara?'

Raddrizzai le orecchie e dissi:

'Scusa, scusa, chi sarebbe questa Chiara?'

Simone abbassò la testa e arrossì leggermente, mentre Alvaro abbozzo una risatina.

'Ehm, Chiara è la mia nuova fidanzata' Arrossì ancora di più

'Era ora finalmente!'urlai

'Guarda che anche tu sei ancora zitella cara mia!'

'Si mai io ho 18 anni tu ne hai quasi 24'

'Eh ma non conta' strinse le braccia al petto

'Ma vai va...' e mi misi a ridere

'Cari miei io vi saluto, Simone ci vediamo stasera con Chiara, Paulo e Antonella. Invece Clara quand'è che ti rivedo?' Chiese Alvaro sorridente

'Guarda, lunedì te la porto ad allenamento!' Rise Simone

E io come un ebete ero lì rossa come la seconda maglia dell'Atletico mentre Simone mi faceva fare figure di merda.

Che vita!

TO BE CONTINUED...

Spazio autrice

Hey, come ve butta?
Zitella vuol dire single, non so se lo sapevate.
Spero la storia vi stia piacendo. Questo capitolo è poco più lungo dell'altro.
Mettete tante stelline!
See you soon!🍉

_tricky





Adrenalina|Alvaro  MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora