Mi arriva un messaggio da mio padre:
Noi rimaniamo in ospedale tu rimani a casa e riposati. Ci sentiamo domani mattina.
Meno male. Pensa se entrava mia madre o mio padre e mi vedevano abbracciata ad Ale sotto le coperte.
Io: Oi Ale sono le otto, vuoi rimanere a mangiare qui?
Ale: E.. e i tuoi genitori?
Io: Sono in ospedale.
Ale: Ah già, scusa.
Sorrido alla sua dolcezza.
Io: Non preoccuparti, tranquillo.
Vado in cucina apro il frigo e immagino cosa potrei cucinare.
Io: Ei Ale cosa vuoi da mangiare?
Ale: Ehm.. boh non lo so. Se fossi bravo in cucina ti aiuterei, mamma mi scaccia dalla cucina quando prepara qualcosa.
Sorrido.
Io: Pizza?
Ale: Vada per la pizza.
Prendo il telefono e ordino due pizze.
Dopo aver cenato chiaccheriamo su i nostri gusti musicali. Scopro che lui ama l' America e i cantanti rap.
Ale: Oi Lisa, io devo andare sennò i miei si preoccupano.
Io: Si certo, vieni ti accompagno alla porta.
Ale's Pov
Ok, ce la devo fare. Devo dimostrarle che mi sono cotto di lei. Tantissimo. Se fossi una persona normale aspetterei un po' ma non ce la faccio. La seguo verso la porta. Lei sta malissimo, devo dimostrarle che ci sono.
Io: Lisa..
Si gira e sorride.
Lisa: Oi dimmi Ale
Mi avvicino verso di lei che mi guarda con occhi interrogativi. Sono a cinque centrimetri da lei. Ok. Devo farlo.
3, 2, 1..
Le mie labbra sfiorano le sue.
Lisa's Pov
Ale si avvicina a me, non capisco cosa stia facendo. Le nostre labbra si toccano. Oh cazzo cazzo cazzo, questo è un bacio! Non so che fare. Ricambio? Respingo? Non so che fare. Ma al diavolo tutto. Ricambio il bacio. Sti cazzi che è troppo presto. Ale mi piace veramente tanto.
--
Questo capitolo mi piace particolarmente..