Apro gli occhi e mi ritrovo il Duomo di Milano davanti agli occhi. È enorme. L'avevo sempre e solo visto in foto e da quando mi sono trasferita non ho avuto mai un pochino di tempo per farmi un giro. Mi giro e trovo quelle labbra che mi fanno sciogliere ogni volta che le tocco.
Io: Grazie.
Ale: Oh non devi ringraziarmi, sono io che ti devo ringraziare.
Io: Oh Ale non cominciamo a fare i mielosi che ora vomito sulle tue bellissime scarpe nuove.
Ale: Sai quanto mi sono costate queste scarpe?
Io: No quanto?
Ale: Ti amo.
Io: Stupido.
Ale: Vieni, mica ho fatto tutto 'sto macello solo per farti vedere il duomo?
Io: Ma..
Ale: Niente ma, devo raccontarti la mia storia davanti ad una cioccolata calda..
Io: La tua storia..che?
Ale: Vieni.
Entriamo in un bar e lui ordina due cioccolate calde, appena pronte ognuno prende la sua tazza, fuori fa freddissimo, ci voleva proprio..
Ale: Allora..
Io: Allora..
Ale: Ti ricordi quando a casa tua ti ho parlato della storia del rap?
Io: Si certo
Ale: Ehm ecco..io faccio rap.
Io: Eeee?
Ale: Hai capito.
Io: No sai com'è so rimasta un po' spiazzata..
Ale: Appena passerò quella maturità di merda ho un amico che fa il dj..
Io: Fantastico.
Ale: Che?
Io: Di chi cazzo mi potevo innamorare io? Di un rapper. Che hanno solo successo in America. Vaffanculo.
Ale: Oh stai calma il peggio deve ancora arrivare.
Io: Ah bene sentiamo.
Ale: Mi drogo.
Ee? Un ragazzo così si droga? E io che avevo sperato che fosse il ragazzo perfetto..
Io: Devo..andare.
Ale: Lisa per favore, sei l'unica persona che mi è rimasta non andartene.
Mi alzo in piedi e mi avvio verso la porta del bar.
Ale's Pov
Mi alzo e le corro dietro, mi sbatte la porta del bar in faccia, cazzo quanta gente ci sta, non la trovo più, merda.
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Uau prima litigata..