Ho bisogno di lui. Può essere anche l'uomo più cattivo e stupido del mondo ma lo amo. Amo il suo sorriso, il suo profumo, i suoi occhi color nocciola..potrei continuare all'infinito. Ma ora che lui ha bisogno di me, io l'ho lasciato da solo. Ho bisogno di dirgli che ho sbagliato e sono stata troppo impulsiva e irrazionale. Prendo il telefono e digito il suo numero, segreteria. Merda. Sarà incazzato con me e non gli dò torto. Dove lo posso cercare? Lo voglio ora qui vicino a me. Ah, oggi dovrebbero dimettere mio fratello.. meno male che sta bene, il piccolo guarriero ha avuto solo un attimo di riposo. Entro in un negozio di giocattoli..prendo la prima spada che mi capita fra le mani e mi dirigo verso l'ospedale, Alessandro può aspettare. Girando tra i corridoi sterili dell'ospedale vedo tutti i bambini, tutti gli anziani, tutte le donne che stanno lottando per la loro vita. Uh guarda c'è Alessandro..Alessandro?? Ho le allucinazioni? Sbatto più volte gli occhi perché penso che abbia le allucinazioni. Realizzo.
Io: Scusi, posso chiederle cosa ha fatto questo ragazzo per essere qui?
Infermiera: Ha rischiato la morte per overdose di cocaina..
Io: Co-cocaina?
Infermiera: Si.
Mi bruciano gli occhi, devo fermare le mie lacrime, non posso piangere davanti ad un'infermiera per una cosa così stupida.
Io: Pos-Posso entrare?
Infermiera: È una sua parente?
Io: S-Si più o meno..
Apro la porta e la richiudo subito dietro di me.
Ale: Lisa?
Io: Si sono io, se te lo sei dimenticato..
Ale: Cosa ci fai qui?
Io: Beh il mio fidanzato..
Ale: Come mi hai chiamato?
Io: Fidanzato, perché?
Gli si riempiono gli occhi di gioia.
Ale: M-Ma io pen-pensavo che mi odiassi..
Io: Come posso odiare la persona che amo alla follia?
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Che teneri..😍
