● I want you, but Halal ●

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Il viaggio è stato molto pesante, finalmente arrivati a destinazione. Tutti i passeggeri erano molto felici del servizio e del favoloso viaggio. Non ebbi il coraggio di andare a salutare i signori e ci mandai Asma che gentilmente lo fece al posto mio.

Mentre scendemmo dall'aereo notai che c'erano dei signori molto eleganti ad accogliere i due modelli.

Spero solo che sia l'ultima volta che li veda.

Passarono due giorni e ricevetti una lettera raccomandata. La apri era dalla compagnia aerea di lavoro, una volta aperta il mondo mi crollo adosso.

Ero stata licenziata.

Perché? perché?
Io ho bisogno di quel lavoro. Non avevo fatto gniente di male!

Dove avevo sbagliato?

Manco ero a metà mese e questi mi licenziano?

Mi buttai tra le lenzuola del mio letto affogando la testa tra i miei morbidi cuscini.

Pensa

Pensa

Pensa sahar.

E ora ché faccio?

Era l'unica compagnia che mi aveva accettata.

Mo che dico a mia madre? Devo trovarmi un altro lavoro il più presto possibile.

Il giorno dopo andai a restituire la divisa.

《Hey Sahar!!》

《Ciao! Asma》

《Ma che fine hai fatto ?? Non ti vediamo più ?》

《Vedi mi hanno licenziato》

《Cosa??! E per quale motivo?》

《Non lo so. e non voglio sapere》

《Oky! Mi dispiace moltissimo.. 》

《Tranquilla mi sto cercando un altro lavoro per il momento》

《Buona fortuna.》

《Grazie ne avrò bisogno》

Mi dispiace non poter più lavorare con loro, quasi mi metto a piangere.

《ah qusi dimenticavo! Quel viaggio sul volo 50439 il signor Morad mi lasciò .... Scusa ti lascio questo biglietto vicino al thé che gli avevo servito》

E mi passò un foglio piegato in quattro.

《ora devo andare ci vediamo》

Quando salutai la mia amica ringraziandola, ritornai a casa.

Se ve lo state chiedendo io vivo in un appartamento in centro città, mentre i miei vivono fuori città le nostre condizioni di vita non sono del tutto eccezionali, ma non ci manca niente non viviamo nel lusso ma ho sempre avuto l'amore dei miei genitori.

I miei obbiettivi sono la mia ragione di vita.

"Sahar se cadi sette volte tu ti rialzerai otto volte"

Le parole che mi sussurrava mio padre, quando a cinque anni mi insegnava ad andare in bicicletta.

E che ancora ora mi ripeto, anche a costo di andare a vendere patate al mercato.

No bè forse esagero.

Notai il foglio che la mia amica mi aveva dato, non l'avevo ancora aperto.

Sopra c'era scritto:
Per la piccola

Quello era davvero scemo.
Lo apri.

(Era meglio prima che per essere felice, bastava un Kinder sorpresa. Spero tu trovi la sorpresa in questo pezzo di carta)

Che c'entra la felicità è il Kinder sorpresa? Quello e davvero pazzo.

Persi il foglio e lo acartoccai.

Ho bisogno di un lavoro di fortuna, altro che Kinder.

Passarono delle settimana e finalmente trovai un lavoro che si adattava all'ambito del mio studio.

Organizzavo viaggio in un'agenzia, lo so che non è come essere una hostess, ma era meglio di niente.

I soldi non erano un problema visto che nessuno si aspettava da me qualcosa, quello che guadagnavo rimaneva per me.

Invitai le ragazze per festeggiare il mio nuovo lavoro, loro accettarono.

《guarda che ho una fame! Quindi spero che tu abbia preparato una cena per tredici persone..》

《Huda piantala sei la solita》la rimproverò Asma.

《Che voi?! Non posso farci niente se sto morendo di fame!!》

Mi misi a ridere, come sono diverse ma riescono a rimanere amiche.

《Abbi ancora un po' di pazienza ora vado a prendere il pollo》dissi e viddi il suo sguardo accendersi e farmi un sorriso a trentadue denti.

Mentre mangiavamo, chiacchierando e spettegolando di tutto e di tutti.

Non avevo mai riso così tanto, ci voleva proprio.

《Hei ma all'ora cosa c'era nel foglio?》mi chiese Asma.

《quale foglio?》disse l'altra. Huda non era al corrente.

Mi alzai e lo andai a riprendere nel cassetto del comodino accanto al televisore.

《Eccolo niente di che... dice cioccolato e sorpresa! Doveva aver fumato qualcosa prima di salire a bordo》

Scherzando e spiegai a Huda, che prese il foglio e se lo stava rigirando ben da dieci minuti tra le mani.

《Ci devessere una qualche sorpresa? Lui non è uno che fuma.. solo che ci servirebbe un intelligente ? E che dite se lo porto dall'amica di mia zia fa la veggente?》

《Huda sei pazza e solo un pezzo di carta..!! Non dirmi che vuoi credere alle parole di un ricco viziato?》

Le dico tutta convinta.

《Hai ragione! Ora si è fatto tardi dobbiamo andare... grazie per la cena era tutto squisito!》

Si alzò e poggio il pezzo di carta, prese la borsa è per sbaglio rovescio la tazza di caffè.

《Odio!!! Scusa io non volevo》

《Tranquilla non fa niente.. e stato un incidente lascia stare pulisco io dopo》

《Oky all'ora alla prossima》

Le accompagnai alla porta, poi tornai a pulire la tavola.

Notai che il caffè non solo aveva macchiato la mia bellissima tovaglia, ma anche il pezzo si carta che presi e notai dei numeri che prima non c'erano. E questi cosa sono??