Capitolo 34

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-Buongiorno ragazzi. Oggi andremo a visitare l'American Museum of Natural History e poi faremo un giro turistico su un autobus.- ci riferisce il professore dopo averci radunati nella haul dell'hotel.
Iniziamo la nostra camminata verso il museo, che a quanto pare è vicino.
-Non ci siamo nemmeno dati un bacio questa mattina.- dice Cam affiancandomi. Così mi fermo e gli allaccio le braccia al collo dandogli un bacio a fior di labbra.
-Se dovete fare queste cose, prendetevi una camera.- dice Hailey sorpassandoci.
-Gelosa?- chiedo divertita.
Come risposta ricevo uno sguardo di fuoco e io e Cam iniziamo a ridere per la reazione della ragazza.
Continuiamo a camminare seguendo il professore e dopo circa dieci minuti arriviamo davanti al grande edificio.

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-Che palle ma quando finisce questo giro tra la natura?!- sbuffa Nash che nel frattempo aveva allacciato la sua mano con quella di Cloe. Stanno insieme da circa due settimane e la loro relazione va a gonfie vele.
Scoppiamo a ridere guadagnandoci
un'occhiataccia dal professore.
Mi guardo intorno ma dopo un po' i miei pensieri prendono il sopravvento. La relazione fra me e Cameron non è che sia tutte rose e fiori, è molto distaccato e anche un po' freddo, sento che mi sta nascondendo qualcosa e l'intuito femminile non sbaglia mai.
Mi devo anche ricordare di chiamare a casa, mia madre sarà in ansia visto che è da quando sono arrivata in questa città che non le do' segnali.
Abbiamo finito il giro al museo e non me ne sono nemmeno accorta.
Salutiamo cordialmente la guida turistica e usciamo dall'imponente edificio. Decidiamo di andare a pranzo, per la felicità di Matt, e andiamo al fast food proprio dietro l'angolo e ci sediamo ad un tavolino all'interno del bar.
Nonostante sia aprile, qui a New York è ancora molto freddo e noi Californiani non siamo abituati a questo clima.
Dopo poco arriva una cameriera per prendere le ordinazioni e noto che sta guardando Cam in un modo strano. Ordino un hot dog con le patatine e una limonata mentre gli altri ordinano un cheese burger e Coca Cola.
Arrivano le ordinazioni e divoriamo tutto quanto tra una risata e l'altra.
All'ora stabilita ritorniamo davanti al museo per montare sull'autobus che ci porterà a fare un visita di tutta la città; ci sediamo e ammiriamo il paesaggio che scorre accanto a noi.
Anche qui c'è una signora sulla mezza età che ci spiega i vari monumenti che vediamo.

Dopo circa un'ora, scendiamo dall'autobus e il professore ci da una buona notizia.
Possiamo andare al centro commerciale più bello di New York e ovviamente tutte le ragazze presenti esultano mentre i ragazzi sbuffano sonoramente ad eccezione di uno, Matt, che inizia a saltellare e ad urlare: -Cibooo.-

Attraversiamo la strada ed entriamo nell'edificio Staten Island Mall. Ci guardiamo intorno e appena Cloe vede che c'è Forever 21 mi prende per mano e mi trascina dentro il negozio.
-Dobbiamo trovare qualcosa per te.- dice girovagando fra gli stand.
Guardo un po' in giro e poi la vedo venire verso di me con una pila di vestiti in mano.
Me li lancia e mi spinge verso il camerino.
-Quando hai finito chiamami.- dice e chiude la tenda.
Ora che ci penso, è strano che Anna non è con noi ma ultimamente è sempre in compagnia di un certo James.
Provo il primo che è nero, lungo fino a metà coscia e il corpetto di pizzo.
-Mmm... no passa al secondo.- mi dice Cloe osservandomi.
Sfilo il vestito e passo al secondo.

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Alla fine Cloe mi ha costretto a comprare un top di pizzo color carne con le rifiniture nere e un paio di pantaloni a palazzo sempre neri.
Mi ha anche detto che stasera ci sarà una festa nel locale proprio nel palazzo davanti all'hotel e mi ha costretto ad andarci anche se preferivo restare in camera.
Mi preparo indossando i vestiti che abbiamo comprato oggi e un paio di decolte nere e lisciando i capelli con la piastra.
Poi mi trucco con un po' di fondotinta, una riga di eye-liner con la codina all'estremità  e mascara nero per valorizzare i miei occhi e metto anche un po' di terra sugli zigomi per scolpirli.
Successivamente prendo la tinta labbra bordeaux e poi prendo il cellulare che era attaccato alla corrente.
Esco dalla camera, chiudendola a chiave e vado verso l'ascensore. Premo il tasto ma una voce fastidiosa mi interrompe.
-Bel vestito complimenti Smith.- dice Hailey con un sorriso strafottente sulle labbra.
Lei invece ha un mini-vestito nero ricoperto di paiette e delle scarpe troppo alte per i miei gusti.
Mi rigiro verso l'ascensore e aspetto che arrivi.
-Ma non potrai mai essere bella come me. Infatti non so come ha fatto Cameron a scegliere te invece di me.- dice guardandosi le unghie perfettamente smaltate.
-Sarai bella più di me ma io di certo non sono come te.- gli rispondo tranquilla.
Sinceramente ha proprio un carattere di merda.
In quel momento le porte dell'ascensore si aprono così entro e premo il tasto del piano terra dove ci sono tutti che mi aspettano.
Dopo cinque minuti arrivo al piano terra e quando le porte si aprono esco dall'ascensore.
-Wow.- dice Cameron a bocca aperta.
-Amico lo so che è bella, ma chiudi la bocca altrimenti ci entrano le mosche.- dice Shawn ridendo.
Ridiamo tutti ed usciamo dall'enorme edificio non prima di essere fermati dal professore di matematica che ci ricorda del coprifuoco.
Attraversiamo la strada ed entriamo nel locale gremito di gente che balla.
Cloe prende la mia mano e quella di Anna e ci trascina in pista per ballare una canzone che le piace tanto.
Parte 'Side to side' di Ariana Grande e io e Anna iniziamo a cantare. Il dj ci richiama sul palco e dopo numerosi tenta di negazione Nash ci spinge sul piccolo palchetto. Il dj ci porge i microfoni e un po' titubanti iniziamo a cantarla, ci sciogliamo un po' e il pubblico ci applaude.
Finita la canzone scendiamo dal palco mentre il pubblico applaude ancora e come al solito Hailey mi manda sguardo di fuoco.
-Grande sister.- dice Tay battendomi il cinque.
-Vieni con me.- dice Cameron sorridendomi leggermente.
Lo seguo tenendo la sua mano ed usciamo dal locale.
Dopo aver aspettato una manciata di minuti sulle strisce, attraversiamo ed entriamo nel nostro hotel.
Prendiamo l'ascensore e andiamo all'ultimo piano proprio dove c'è la camera con una bellissima vista panoramica sulla città. 
Entriamo proprio in quella stanza che solo adesso noto il numero sulla porta e quindi significa che è una camera e non un posto riservato al personale.
-Come hai fatto ad avere la chiave?- chiedo curiosa.
-Il mio fascino non delude mai.- mi risponde ridendo contagiando anche me.
-So che ti piacciono queste tipo di cose e quindi ne ho approfittato per farti una sorpresa.- continua abbracciandomi da dietro e appoggiando il mentre sulla mia spalla scoperta.
In quel momento inizia uno spettacolo di fuochi di artificio e io rimango incantata dalla loro bellezza ma mi accorgo che Cameron invece di guardare le luci colorate che scoppiano nel cielo, guarda me.
-Perché non li guardi?- chiedo guardandolo.
-Perché è inutile guardare i fuochi di artificio quando hai una stella vicino a te.- risponde seriamente guardandomi negli occhi.
Arrossisco per il bellissimo discorso che mi ha detto e annullo la distanza che c'era tra noi con un bacio dolce ma pieno di passione.
Ci avviciniamo al letto con le coperte blu notte e ci stendiamo. Continuiamo a baciarci ma Cameron mi ferma.
-Voglio fare l'amore con te.- mi dice guardandomi.
-Allora facciamolo.- rispondo riavvicinandomi per baciarlo.
-Ma se tu non ti senti pronta non...-
-Shhh.- dico e continuiamo a baciarci.

Spazio autrice:
Scusate il ritardo ma non ho proprio tempo per scrivere a causa della scuola. Comunque vi devo ringraziare perché abbiamo superato le 4K visualizzazioni quindi grazie tante.
Vi ricordo che ho pubblicato il primo capitolo della mia seconda storia
No Promises||Shawn Mendes.
Grazie ancora.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.💕

Stay with me||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora