Capitolo 47

2.5K 94 19
                                    

Leggete lo spazio autrice, è importantissimo pleasee.
Buona lettura.😘
-----------

Oggi finalmente è l'ultimo giorno di scuola. Dopo circa otto mesi passati a studiare per i vari test e le varie interrogazioni, finalmente siamo arrivati a questo punto dell'anno.

La prossima volta che vedrò questo edificio sarà per affrontare il mio ultimo anno di High School.

Ci sono persone che piangono, perché è il loro ultimo giorno prima degli esami, consapevoli che uno dei periodi più belli -almeno così dicono, per quanto mi riguarda, non è assolutamente vero- della vita sta per terminare. Altri invece esultano per l'arrivo delle vacanze estive.

-Allora è deciso partiremo il prossimo lunedì.- annuncia Nash.
-Andremo a Madrid per una settimana, eravamo tutti d'accordo vero?- continua.
Rispondiamo positivamente e poi iniziamo a parlare del più e del meno.

-Dai, quanto ci metti a fare quel suono solitamente fastidioso ma che solo oggi apprezzo?- chiede Taylor riferendosi alla campanella.
-Anche se continui a fissarla, non suona prima.- afferma Shawn per far distrarre Taylor.
-Shh shh.- gesticola quest'ultimo.

Shawn scuote la testa divertito e torna a prestare attenzione sul discorso che Cam e Nash stanno tenendo.

-Ehi, vieni stasera alla festa a casa di Dylan?- mi chiede Cloe.
-Chi sarebbe questo Dylan?- chiedo incuriosita.
-Un ragazzo dell'ultimo anno. Allora vieni?- chiede.
Arriccio un po' il naso.
Non ne ho molta voglia di andare
ad una festa, dove ci sono solo persone ubriache fradice e che si strusciano addosso alle ragazze dai "facili costumi".
-Non ne ho molta voglia in realtà.- affermo.
-Dai, ti prego, ci divertiremo.- mi incita con le mani congiunte per pregarmi.
-Credo che passerò questa volta.- affermo.
-Va bene, sarà per un'altra volta.- dice facendo spallucce.

In quel momento, la campanella suona e tutti si precipitano all'esterno saltellando qua e là.

Taylor corre per tutto il cortile urlando -Siiiii.-
Gli altri alunni si girano a guardarlo e ridono a crepapelle, quando Tay si accorge di essere diventato lo "zimbello" della scuola, si ferma e si scusa sussurrando. Non ho mai visto Taylor così rosso dalla vergogna in tutta la mia vita.
Tutti ridiamo guardandolo.
-Ehi che avete da ridere!- esclama infastidito.
-Come faremo senza di te.- afferma Shawn dandogli una pacca sulla spalla.

Dopo esserci salutati tutti torniamo a casa.
-Ehi, che ne dici se stasera andiamo in un posto? Una cosa semplice.- mi chiede Cameron mentre si ferma davanti a casa mia.
-Certo va benissimo.- dico avvicinandomi per dargli un bacio a stampo.
-Alle 8 p.m. passo a prenderti.- mi sorride mentre esco dall'abitacolo.
Entro in casa non prima di avergli rivolto un ultimo saluto.

Entro in casa e trovo Kate appoggiata alla spalla di Hayes mentre guardano un programma alla TV a me sconosciuto.
-Ciao ragazzi.- li saluto sorridendo.
-Ciao.- rispondono all'unisono.
-Avete già mangiato?- chiedo ai due mentre appoggio le zaino vicino al divano.
-No.- risponde mia sorella.
-Vi va un po' di pasta con il pesto?-
chiedo.
-Si dai.- risponde sempre Kate.
Vado in cucina e metto l'acqua nella pentola per farla bollire. Dopo che l'acqua ha raggiunto la temperatura di ebollizione metto all'interno del contenitore d'acciaio la pasta.

Apparecchio la tavola e appena la pasta è pronta la verso nei piatti aggiungendoci il condimento.
-È pronto.- urlo dalla cucina per farmi sentire dai due ragazzi.
Corrono subito a tavola e iniziano a mangiare il loro pasto.

Dopo aver finito di mangiare metto tutte le stoviglie e le posate sporche nella lavastoviglie e vado in camera.
----------

-Mi dici dove stiamo andando?- chiedo incuriosita.
-No è una sorpresa.- mi sorride Cameron mentre continua a guidare.
Sarà da ormai mezz'ora che sono seduta su questo sedile e il mio sedere si sta fondendo con esso.

-Siamo quasi arrivati.- mi annuncia pochi minuti dopo.
Sorrido felice mentre imbocchiamo una strada sterrata.

Dopo un centinaio di metri davanti a noi ci appare un bellissimo panorama.
Da qua possiamo vedere l'oceano e il sole che lentamente scende dietro di esso. Il cielo si è tinto di un bellissimo rosa che si mischia con il celeste.
-Cam è bellissimo qui.- affermo scendendo dall'abitacolo.
-Volevo rendere speciale questa serata.- dice abbracciandomi.
-Grazie.-
Sorrido lievemente pensando a quanto sono fortunata in questo momento.
-Hai fame?- chiede staccandosi da me e andando verso la macchina, parcheggiata solo pochi metri da qui.
-Da morire.- annuncio.
Continuo a guardare il panorama che mi si presenta davanti mentre Cam recupera il cibo dalla macchina.
Torna verso di me e stende la coperta sul prato dove ci appoggia il cibo.
-Panino al salame o al tonno?- chiede facendo una faccia strana.
-Salame.- scelgo.
-Brava, anche perché quello al tonno non te l'avrei mai dato. Mi piace troppo questa prelibatezza per condividerla con qualcuno.-
annuncia facendomi ridere.
-E io sarei qualcuno?- chiedo divertita.
-No tu sei la persona che amo.-
Con queste parole mi colpisce e gli sorrido. Nessuno mi aveva ma detto una cosa del genere.

Dopo aver finito di mangiare, ci stendiamo uno affianco all'altro per osservare le stelle.
-Ti ho già detto che adoro questo posto?- dico.
-Un milione di volte.- afferma ridendo.

Lo guardo male e faccio finta di essermi offesa.
Mi stacco da lui con il broncio stampato in faccia.
-Che cosa posso fare per farmi perdonare?- mi chiede facendo gli occhi dolci
avvicinandosi. 
-Baciami.- rispondo.
Non se lo fa ripetere due volte e in un nano secondo le sue labbra sono attaccate alle mie.
I nostri respiri irregolari si fondono proprio come il rumore dei battiti dei nostri cuori.
-Mi sento come la prima volta che mi hai baciata.- dico mentre riprendo fiato.
-Anch'io.- risponde catapultandosi di nuovo sulle mie labbra.

-Dovrò partire fra due settimane.- afferma velocemente.
-E dove andrai?- chiedo mentre restiamo sdraiati guardando il cielo.
-Andrò a Vancouver perché mia nonna non sta bene e non so quando tornerò.- annuncia titubante.
-Cosa?- mi siedo dandogli le spalle.
-Ehi andrà tutto bene. Ci vedremo ogni due fine settimana okay? Tornerò qui per l'inizio della scuola e poi se vuoi, puoi venire da me per fare le vacanze insieme.- dice abbracciandomi.
Annuisco poco convinta e ci sdraiamo di nuovo.
-Non mi lascerai vero?- chiedo con le lacrime che stanno per scendere sulle mie guance.
-No, non ti lascerò mai. È una promessa.- risponde.

Spazio autrice:
Ciaooo.
Sono tornata con un nuovo capitolo.
La scuola è finita e spero che vada tutto bene, buona fortuna per chi ha l'esame di terza media o la maturità quest'anno. 😘
Comunque avevo una mezza idea di scrivere un sequel di questa storia ma volevo il vostro parere, quindi preferite il Sequel o solo l'Epilogo?
Commentate please.
Alla prossima.💕

Stay with me||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora