It's a very very mad world- Drarry

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"Cosa c'è Harry?" Chiese Draco, una volta che furono giunti in camera loro. "C'è- rispose Harry- che tu sei il cretino più grande che io abbia mai conosciuto!" "Cosa?" "Lasciami parlare. Sei un cretino. Un imbecille. A volte sei troppo codardo. Hai paura per me, quando dovrebbe essere tuo padre ad avere paura se ti dovesse ancora trattare male. Temi più tuo padre che Voldemort. Sei arrogante. Sei uno stronzo, in particolare con il mio migliore amico. Sei esattamente il genere di persona da cui dovrei stare lontano." "Ah. Mi fa.. mi fa piacere che tu pensi questo. Ora se permetti dovrei andare a.. a.." Draco, con le lacrime agli occhi, cercò di scansare Harry e andarsene. Ma lui lo bloccò. "Ho detto che dovrei. Non che lo farò. Perché io ti amo, Draco. E non ti lascerò andare per nulla al mondo!" Draco strabuzzó gli occhi. "Tu mi ami?- Chiese- Ma ne sei sicuro? Voglio dire, sono innamorato di te da un sacco di tempo, cioè, intendevo dire che io.... cioè, tu... indendo che noi... Oh, fanculo!" Concluse ridendo prima di baciare Harry, che rispose al bacio con entusiasmo.
"Harry, noi stiamo insieme adesso, vero? Cioè, se non vuoi no, però mi sembrava che volessi e quindi.." Harry sorrise. "Sei il mio ragazzo, Draco. E sottolineo MIO. Sappi che so essere molto possessivo." Draco diede un leggero bacio a Harry, poi aggrottò la fronte. "Vi detesto, sappiatelo." Disse sottovoce. Harry era perplesso. "Che succede?" Chiese a Draco che, però non gli rispose. "Alohomora!- esclamò invece il biondo, puntando la bacchetta verso la porta- Petrificus Totalus!" La porta si aprì improvvisamente, mostrando Hermione e Pansy, che teneva Shanti in braccio, pietrificate. "Voi due dovreste seriamente smetterla. Siete inquietanti" risero Harry e Draco. Shanti, nel frattempo, siccome era una bambola e su di lei gli incantesimi non avevano effetto, aprì gli occhi e li puntò sui due ragazzi.
"D-D-Dra" disse, indicando Draco; e poi, indicando Harry: "Ha-Hally" Draco ghignò. "Sbaglio o ti ha appena chiamato con un nome da ragazza? Sappi che potrei iniziare a scrivere poesie a Hally!" Harry alzò gli occhi al cielo sospirando: "Ecco. Lo sapevo. Sono innamorato di un cretino" "Un cretino che ti ama, Potty. Liberiamo le due pazze o andiamo a lezione?" "Se fosse per me, le lascerei lì. Purtroppo siamo in presenza di una bambina e dobbiamo dare il buon esempio. FINITE INCANTATEM!" Pansy e Hermione batterono le palpebre e poi, come dopo essersi svegliate da un lungo sonno, cominciarono a stiracchiare le braccia. Dopo essersi assicurata di potersi muovere di nuovo, Pansy tirò un pugno a Draco. "Pansy! Che diavolo fai?" Chiese il biondo, tastandosi il naso dolorante. "Prova ad incantarmi di nuovo, Draco-rispose la Serpeverde- e Potteruccio dovrà cercarsi un altro uomo perché tu non avrai più qualcosa di essenziale che ti rende tale. Congratulazioni, comunque" Concluse, voltando loro le spalle e andandosene con un sorrisetto. Harry si girò verso Draco e, passandogli un fazzoletto esordì con un "È matta quella là, te lo dico io"