It's a very very mad world- Drarry

6

Pansy prese Draco per un braccio e lo portò fuori dalla stanza, seguita immediatamente da Blaise.
"Draco puoi spiegarci cosa sta succedendo?" "Niente, Pansy, non sta succedendo niente." "Quello che ho visto non era 'niente'; tu e Potter vi stavate baciando!" Draco arrossì, poi disse: "Pansy, lo sai che è sempre stato interessante per me. È colpa della tua stupida bambola se abbiamo iniziato a dire quello che pensiamo. È stato un bel momento ed è finito con un bacio. Tutto qui. Non c'è niente tra me e Potter." "Capisco Draco, ti chiedo solo di stare attento. Nessuno qui sa che sei gay, non farti del male un'altra volta" Rispose Pansy. Blaise strabuzzó gli occhi: "Sei gay Draco?" In quel momento Pansy si rese conto che l'amico li aveva seguiti; gli andò vicino e gli disse: "Blaise, cosa vuoi per non dirlo in giro?" Blaise ci pensò un istante prima di risponderle: "Te. Voglio te. Anche solo un appuntamento mi basta." Pansy accettò immediatamente; in fondo era quello che aveva sempre voluto anche lei. Si rivolse poi di nuovo verso Draco. "Stai attento Draco, ti prego. Non soffrire." "Non soffrirò, Pansy. Te l'ho detto, non c'è niente tra me e Potter."

Nel frattempo nella stanza di Draco e Harry, Hermione e Ron stavano parlando con l'amico: "Harry ci spiegheresti, gentilmente, cos'era quello che abbiamo visto?" "Era un bacio Hermione" "Grazie, Ronald, perspicace come sempre" "Ragazzi, non litigate. Ora vi spiego. Sapete che ho sempre tenuto a Malfoy in modo particolare. Stavamo dicendo alla bambola cosa pensiamo l'uno dell'altro ed erano tutte cose bellissime e poi lui si è avvicinato, cosa è successo dopo lo avete visto." "Oh andiamo, Harry. Proprio Malfoy doveva piacerti? Voglio dire, sai che ti appoggio sempre, ma lui è un idiota!" "Lo so Ron, ma era da un sacco di tempo che sognavo un bacio così. È stato bello." Hermione sorrise; forse non c'era bisogno dell'aiuto suo e di Pansy. "E quindi ora cosa succederà?" "Non lo so, Herm, staremo a vedere" "Sappi che se ti fa del male, lo maledico" "Ronald!"

"Hermione, fai qualcosa stasera?" Chiese Pansy, appena arrivata in camera loro. "Dovrei studiare, perchè?" "Blaise mi ha chiesto, in realtà imposto, di uscire con lui e mi chiedevo se, per caso voleste venire anche tu e Lenticchia" Hermione arrossì fino alla punta delle orecchie. "Dovrei chiedergli di uscire?" "Assolutamente sì, è cotto di te forse più di quanto tu lo sei di lui." "È Shanti?" "Abbiamo due babysitter apposta, no?" Hermione ci pensò un attimo. "E se si baciassero di nuovo?" "Beh sono entrambi maggiorenni, quindi possono fare quello che vogliono." "Allora siamo sicure? Vado a chiedere a Ron se stasera è libero." "Hermione- la fermò Pansy- se Potter fa soffrire Draco, Voldemort non sarà più il suo peggior nemico."

"Di nuovo, Herm? Davvero?" "Harry, ti prego, ho seriamente bisogno di un babysitter. Esco con Ron e tu sai da quanto lo desidero" "Oh e va bene! Però poi voglio sapere tutto!"

"Hai accettato anche per me, Potter?" "Tu prima hai accettato anche per me, mi pare. E poi dovremmo parlare di quello che è successo oggi e..." "Non è successo niente oggi. Ci siamo baciati e allora? Non contava niente. Quindi non pensare che ora siamo fidanzati o qualcosa del genere. E poi tu sei etero, quindi non siamo niente, a prescindere."  Harry, nonostante le parole di Draco lo avessero ferito, scoppiò a ridere. "Non la leggi mai la Gazzetta del Profeta, Malfoy? Hanno fatto uscire un articolo su di me quest'estate, intitolato 'HARRY POTTER, IL MAGO A CUI LE BACCHETTE PIACCIONO FIN TROPPO', quindi direi che sono tutto, tranne che etero." Draco perse un battito mentre pensava che forse allora aveva una possibilità con Potter. "Ma cosa dici, Draco?- si disse- Hai appena detto che tra voi non c'è niente. "Beh, Potter- rispose, non sapendo cos'altro dire- abbiamo una bambola a cui badare. Diamoci da fare".