Capitolo 5

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Ora sono nella mia stanza, a pensare a ciò che è successo oggi in mensa.

Non so perché mi sono scaldata così tanto per le parole della barbie, di solito a questi commenti ignoro e vado avanti per la mia strada. E non so neanche dove l'abbia trovato tutto quel coraggio.

So solo che mi ha dato molto, ma molto, fastidio, che si sia seduta su Cam.

Eppure non dovrei pensare a lui in questo momento, ne ora ne mai. È il mio fratellastro e da quello che ho potuto capire è pure fidanzato con la barbie.

"AHHH NON LA SOPPORTO"
urlo buttandomi sul mio morbido letto.

Dopo cinque minuti sento bussare la porta.
"Piccola sei qua? Posso entrare?"
Chiede il ragazzo dalla voce più bella del mondo. Avanti, avete sentito la sua voce?

"Non so Indi, voglio stare sola"
Dico io mettendomi seduta.

"Piccola bugiarda, dai, apri la porta" dice lui dall'altra parte.

Mi alzo sbuffando e apro. Lui appena mi vede mi abbraccia dicendomi di non dare retta alla barbie, perché non sa quello che dice.

"Ti informo che mio padre e tua madre sono a cena fuori e Clay dorme a casa di un suo amico. Che ne dici se ordino le pizze e guardiamo un film?" Propone lui con la sua tenera faccia da cucciolo a cui non si può dire di no.

"Ok ma voglio sceglierlo io" rispondo.

"Bene aspettami in camera mia, intanto scendo di sotto per ordinare le pizze" dice scendendo le scale.

Mi reco nella camera di Cam e Clay. Le pareti sono blu notte, i letti sono velati da morbide coperte anch'esse blu, con i cuscini bianchi come le lenzuola. Appese alle pareti ci sono varie foto di Cam e di Clay da piccoli mentre fanno il bagnetto, mentre giocano. Erano molto teneri entrambi, ma ovviamente Indi era magnifico pure da neonato.

I miei pensieri scompaiono quando sento la suoneria di un telefono. Quello di Indi.

"Indi ti cercano" urlo per farmi sentire.

"Rispondi tu per favore che ho un problemino" dice.

Prendo il cellulare fra le mani e non mi meraviglio del nome che compare sullo schermo. Sarah.

Io: pronto chi è?

Sarah: cosa fai con il cellulare del mio ragazzo?!

Io: bho! Tu che ne pensi?

Sarah: sei a casa sua?!

Io: oh davvero non l'avrei mai detto!

Sarah: ti odio!
L'ultima cosa che dice per poi chiudermi in faccia.

Vedo Cam salire le scale "allora, chi era?"

"Sarah" rispondo io.

"Eh com'è andata?"
Mi guarda con un'espressione in viso e indescrivibile.

"Mi ha chiuso in faccia"

*****

Pov's Cam.

Ormai il film è finito, in questo momento Indi dorme fra le mie braccia. Abbiamo passato la maggior parte del tempo  ad abbuffarci di pizza e a scherzare.

È così innocente e delicata che ho paura di romperla. La prendo, la corico sotto le coperte e prima di uscire dalla porta le lascio un piccolo bacio sulla sua fronte.

"Buona notte Indi".

*****

Oggi, mi sono svegliata presto e soprattutto non sono scazzata.
Ieri ho passata una bellissima serata forse è quello il motivo del mio sorriso.

Mi reco in bagno prima di entrare nella doccia mi lego i capelli per non bagnarli nel mentre.

Finita la doccia, applico correttore, matita e mascara.
Questa mattina indosso una semplice maglia rosa con la scritta -Manhattan- ,una felpa azzurra, jeans strappati blu e
all star blu.

Scendo in cucina per fare colazione.

"Buongiorno famiglia"

*****

Le prime ore sono passate in fretta ,ora ho palestra, e io odio palestra, ma solo quest'ora e poi ricreazione!

All' inizio dell' anno ho dovuto ordinare in segreteria la divisa, composta da pantaloncini rossi
e da una canottiera blu con la scritta della scuola in rosso.

I pantaloncini sono estremamente corti e la canottiera è stra aderente,
ma se non voglio una punizione devo, anche se non ho per niente voglia, fare lezione.

Io, Debby e Grace ci rechiamo verso lo spogliatoio femminile.

Quando siamo pronte scendiamo in palestra. Le pareti sono di  azzurro cielo ed attaccati ad
esse sono presenti due canestri.

Andiamo a sederci sui gradoni trovando tutti i ragazzi già pronti. Dopo poco arrivano pure le ragazze e il prof può iniziare a parlare.

"Bene ragazzi, ora che ci siete tutti,possiamo iniziare. Oggi giocherete a basket per la prima ora, poi nella seconda quella dopo la ricreazione, vi metterò a coppie e svolgerete una ricerca."
Concluse.

Non sono molto brava nello sport, anzi faccio letteralmente cagare, l' unica cosa che so fare nelle ore di motoria è fingermi malata, far finta di avere il ciclo, oppure dire di aver male alla caviglia e via dicendo.

Funziona sempre, ma non posso permettermi altre assenze.

Anche questa giornata, come le altre, è finita, lentamente ma è finita. Ora sto tornando a casa con Cam e con le mie due migliori amiche.

"Perché questo muso lungo?" Mi chiede Cam vedendomi imbronciata.

"Chiedilo a quelle due stronze"

Cam si gira rivolgendo
un' occhiata interrogativa a Debby.

"È incazzata perché il prof ci ha messe insieme per la ricerca e lei è capitata con un nostro compagno e per di più,visto che era assente, devono mettersi daccordo per trovarsi fuori da scuola".

Quando Debby finisce di parlare Grace incomincia a ridere.
"Non essere arrabbiata, in fondo non è poi così male il ragazzo, e con i tuoi occhioni scuri vedrai che lo conquisterai stanne certa!"
Escama Debby per poi andarsene seguita da Grace.

"Ei, tu non hai bisogno di conquistare nessuno e poi che ne sai se lui è quello che sembra? Magari è un assassino, oppure un pazzo, peggio ancora uno stupratore, tu non vai a casa sua ti avviso." Dice Cam tutto dun fiato.

"Calmati, se ti da così tanto fastidio che io vada a casa sua qual è il problema? Verrà lui da noi così ti convicerai che è solo un ragazzo. Ah, e se sei geloso basta dirlo invece di incominciare ad inventare storielle"

Non gli lascio il tempo di ribattere che entro in casa chiudendo la porta alle mie spalle.

Il Mio Fratellastro ||C.D||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora