Una Cotta Per Mio Fratello M.T❤

Capitolo 17

Poi decidiamo di tornare a casa e sono le 19:20

A casa:

Mirko: amore ho fame

Io: anche io. Già sapevo dove voleva arrivare

Mirko: quindii....

Io: quindi cosa?

Mirko: sei una donna e le donne servono per cucinare e fare questa roba quindi fallo

Io: Tesoro mio le donne servono anche ad altro

Mirko; Tipo?

Io: Dimmi come faresti ad avere un figlio naturale senza una donna? Come fareste  voi uomini senza noi ?

Mirko: okay...forse hai ragione. Disse lui tutto orgoglioso...ma di cosa proprio non lo so

Io; se vuoi che ti prepari qualcosa chiedimelo per bene

Mirko allora si  alza si avvicina a me e dice

Mirko; amore mio...siccome io avrei un po' di fame potresti per favore preparare qualcosa da mangiare? Grazie

Io: Certo cucciolo mio. Dissi baciandolo a stampo e poi continuo

Io: ma tu...vieni con me

Mirko: no ti prego ci sta la partita della Roma

Io: eh...che sarà mai

Mirko: ho un idea...ordiniamo una pizza

Io; furbetto il ragazzo...pur di non cucinare oh...

Mirko era troppo preso a smanettare con il cellulare per cercare il numero della pizzeria da starmi ad ascoltare

Mirko: Fatto tra massimo 20 minuti sono qui

Io: va bene...allora dammi una mano ad apparecchiare

Mirko: apparecchiare?

Io: sai quella cosa che si fa prima di sedersi a tavola a cenare o pranzare tipo che si mette una tovaglia sul tavo-

Mirko: so cosa significa apparecchiare  ma non ce ne sarà bisogno

Io; come scusa?

Mirko: mangiamo sul divano...ripeto c'è la partita della Roma

Io: uff che palle va bene...i maschi sono fissati co ste partite...che poi no? A che cazzo servono

All' improvviso sento dei cani abbaiare e proviene dal giardino sul retro

Io: scusa ma hai dei cani?

Mirko; si...se vuoi te li mostro

Io; si si si si ti prego

Mirko: vieni. Dice ridendo  

Mirko: bene amore...ti presento Dago . Dice indicando un labrador color miele poi continua dicendo Ombra indica un cane nero e poi dice: Mirko: infine c'è Teo e indica un cane marrone

Io: ma sono dolciosissimi 

Mirko: eh già

Io: ma...Mirko è normale che Ombra sia così grassa?

Mirko scoppia a ridere e poi dice Mirko: tranquilla è solo incinta

Io: ma che cosa dolce...il padre chi è?

Mirko: ecco questo non lo so

Io: ma come?

Mirko: non so...sinceramente non ne ho la più pallida idea....o Dago o Teo

Io: ma...boh

Mirko: dai non ci pensare

Io: ...però . Vengo interrotta dal campanello che suona

Mirko: le pizzeee. Dice correndo ad aprire la porta e io che rido mentre entro dentro

Mirko: So' mi prendi i soldi che stanno sulla mensola?

Io; arrivo. Prendo i soldi e vado da Mirko

Xx: sono 12€

Io; ecco a te grazie. Dico mentre Mirko prende le pizze

Xx: piacere sono Marco

Mirko; Mirko

Io: ciao io sono Sofia. Mentre mi presento al ragazzo di fronte a me squilla il cellulare

Marco: un secondo

Mirko: certo...fai con comodo. Disse sbuffando

Marco; no la prego...ma io devo vedere la partita della Roma...ma no...la prego...non può licenziarmi...arrivederci....

Io: è successo qualcosa?

Marco: si il mio capo mi ha licenziato quindi stasera niente partita e niente cena

Io: se...se ti va puoi restare qui tanto anche Mirko deve vedere la partita

Marco: oh...non vorrei disturbare

Io: nessun disturbo entra pure

Marco: Grazie stupenda

Lo faccio entrare e  Mirko sembra leggermente contrario alla cosa

Io: se vuoi puoi prendere la mia pizza...non ho molta fame

Marco: oh...grazie tesoro

Mirko: oh...vacci piano

Marco: ma come si fa a resistere ad una ragazza così bella

Io: Grazie Marco. Dico  arrossendo leggermente

Mirko: sei sicura che non hai fame?

Io: si tranquillo...casomai prendo una mela

Mirko: va bene

Io: ma tra quanto inizia la partita

Marco: 15 minuti bellissima

Mirko si fa rosso dalla rabbia e io me ne accorgo

Mirko: vuoi un po' di pizza So'

Io: no amore ti ringrazio...preferisco che la mangi tu

Marco: amore?

Mirko: si...io e Sofia stiamo insieme

Marco: ah ok . Dice e sembra...dispiaciuto

Io: Mirko io vado un attimo di sopra...torno subito

Mirko: va bene

Salgo di sopra e decido di mettermi il pigiama però mi ricordo che i miei bellissimi pigiami sono sporchi di trucco allora apro l'armadio di Mirko e prendo una sua maglia della Roma con il pantalone e lo indosso, poi mi lego i capelli in una coda disordinata e scendo giù. Se ve lo state chiedendo si lo sto facendo apposta...si vede lontano un  miglio che Mirko è geloso...quindi per fargli capire che a ame di quel Marco non importa niente devo vestirmi come se ci fossimo solo io e lui...anche se a lui piace d morire vedermi vestita così...nel senso che gli piace vedermi al mio stato naturale oppure appena sveglia la mattina...non so come faccia visto che io di mattina sembro uno zombi. Appena arrivata giù mi dirigo in cucina prendo una mela e vado in salone dove si trovano i 2 ragazzi. Appena Mirko mi vede accenna un sorriso mentre Marco mi guarda scettico

Mirko: ma quelli sono i miei vestiti

Io: lo so. E poi rido

Mirko: ma ti rendi cinto che ti vanno giganti

Io: so anche questo...ma mi piace indossare le tue cose.

Mirko mi sorride e mi fa sedere accanto a lui

Marco: ....