TsukkiYama~In The Name Of Love~

Troppi pensieri

Un altro giorno,un altro dannato giorno.Aprii lentamente gli occhi infastidi dalla luce che arrivava dalla finestra che intelligentemente la sera prima non avevo chiuso con le tapparelle.Il giorno precedente,è stato un miscuglio di emozioni,avvenimenti,un casino.Ieri sono tornato a casa completamente stordolito,mi sono persino addormentato ancora vestito.
Per mia fortuna non ci sono i miei genitori se no mi prenderebbero per un drogato.
Dopo tutte le cose che sono accadute devo un attimo riorganizzare il tutto.
Quindi:sono innamorato del mio migliore amico,il mio fighissimo migliore amico,che però è fidanzato con un maniaco omicida di pallonate in faccia...nonostante questo mi dice che sono adorabile.
Avevo una marea di cose in testa,mi chiedevo cosa aveva in testa Tsukki,perchè lo aveva detto?
Non riuscivo a trovare la risposta...Mi alzai dal letto lentamente alla ricerca del bagno.Mi guardai allo specchio,mi toccai il naso mi faceva ancora un po' male mi hanno detto che è una piccola ferita che si sistemerà con l'andare del tempo..Cominciai a darmi una sistematina e nel mentre mi immergevo nei miei pensieri confusi.
Ma se Kei mi avesse dato sul serio quel bacio sulla fronte?E se prova qualcosa per me?Si spiegherebbe il tutto.
Ma non posso illudermi,se no ne uscirei distrutto.Poi,mi ricordai,è ancora fidanzato con quel gatto.
Uscii di casa per andare ad incontrare Tsukki,noi e gli altri avevamo deciso di allenarci anche di domenica.
Mi arrivò un messaggio da Tsukki:"Tadashi,oggi non vengo devo sistemare con Kuroo,di agli altri che non mi sento bene."
Chisà se Tsukki lo lascia...

Dovevo risolvere con Kuroo nonostante non volessi farlo.
Suonai al campanello di casa di Kuroo.Nulla.Era tutto chiuso,risuonai.Nulla.Suonai un altra volta.Nulla.Gli inviai un messaggio:"Sono io idiota aprimi."
Nemmeno un secondo che mi fece entrare.La casa era immersa nel buio,mi tolsi le scarpe.
-Kuroo..-
Andai nel salotto dove si trovava Kuroo completamente distrutto.
-Ciao Kei-
-Vado dritto al sodo,cosa diamine ti è preso ieri?-
-Nulla-
-Ah si?Allora perchè non mi hai mai detto di essere amante dei nasi rotti?-
-Smettila-
-Kuroo,so che sei geloso ma davvero sei arrivato a questo punto?-
-Ti guardava,ti guardava in continuazione,ti stava mangiando con gli occhi.Mi dava talmente fastidio,tu sei solo mio non puoi essere suo-
-Cosa sono un oggetto?Possibile che ti fidi così poco di me?-
-Tu sei strano Tsukki,tu non sorridi quasi mai,nemmeno con me,però con lui sempre....E poi anche tu lo guardavi...-
Diventai passivo e lo guardai dritto negli occhi.
Mi baciò.Cominciò a piangere e mi prese per il coletto.
-Tsukishima Kei,mi ami si o no?-
Spalancai gli occhi,non sapevo cosa dire,qualche giorno fa avrei detto di si,ma in quel momento non lo sapevo nemmeno io.
Mentendo a me stesso,perchè non riuscivo a trovare una risposta,risposi positivamente.
Kuroo mi abbracciò tringendomi totalmente,senza quasi farmi respirare.
Mi baciava e baciava,però io non volevo quello...non sapevo cosa volevo.
Con la scusa degli allenamenti mi staccai dalle sue braccia e me ne andai.
Appena fuori cominciò a nevicare,piccoli fiocchi di neve si univano alla già presente neve che c'era per terra.Mi sedetti su una panchina,alzai la testa verso il cielo cominciando a sentire i fiocchi che si posavano sulla mia faccia e scomparivano...
Cosa provo per Kuroo?Non lo capivo più,c'era qualcosa,anzi qualcuno,che mi bloccava dal capirlo:Tadashi.
C'era sempre lui nei mie dannati pensieri.Ripensai al bacio sulla fronte,il "sei adorabile" della sera prima...Non ci capivo più nulla.Tadashi non poteva piacermi non era il mio tipo,lui non è affatto per me.
E se piacevo a Tadashi?
Poi perchè ho detto di si a Kuroo?
Decisi di andare a vedere gli allenamenti tanto per vedere Yamaguchi,e magari trovare una risposta.

Ho fatto proprio schifo oggi,avevo la testa altrove.Il coach Ukai mi avrà sgridato una cosa come 500 volte.
Non ce la facevo più.
"Ma Tadashi dovresti essere felice!Insomma Kei ti ha fatto un complimento e ti ha baciato sulla fronte."mi disse il mio carissimo amico cervello.
Il bacio potrebbe essere tranquillamente un sogno,il complimento...bho potrebbe esse che Tsukki in quel momento era talmente stanco da dire cose completamente a caso.
Ci siamo riuniti in circolo attorno al coach Ukai e il professore Takada,come facciamo sempre alla fine dell'allenamento,quando all'improvviso entrò qualcuno nella palestra.
-Salve..-
Uno Tsukishima assai stanco attraversò la soglia della porta.
-Alla buon ora-disse Ukai.
-Mi scusi se non sono potuto venire prima-
-Tsukishima!Come mai sei venuto adesso?-Si intromesse Hinata.
-Mi sentivo meglio e facendo un giro per la città ho deciso di passare..-
-Sei arrivato giusto in tempo Tsukishima-aggiunse Tanaka-Io e Noya volevamo dirvi una cosa-
-In pratica abbiamo organizzato una festa dove abbiamo invitato anche altre squadre,per divertirci un po' prima dell'inizio del torneo-disse Nishinoya parecchio euforico.-Eh ci saranno anche tutte le manager,vero Kiyoko-san?-
-Vi ho già detto che non è sicuro che io venga-rispose lei.
-Ma noi ti vogliamo vedere in vestito da festa!-urlarono Tanaka e Nishinoya contemporaneamente.
Una risata totale partì dopo l'affermazione dei due.
Io però continuavo a guardare Tsukki,che invece sembrava altrove con la testa.
-WOH!IO VENGO!-disse saltellando Hinata.
-Mi raccomando venite tutti!-concluse Tanaka.
Andammo a cambiarci:non ero sicuro di voler andare a quella festa di sicuro ci sarà anche al squadra del nekoma.
Nekoma=Maniaco spacca nasi.
Uscii dalla palestra e uno Tsukki solitario senza  le sue amate cuffie era appoggiato sul muro,con la testa verso il cielo stellato.
Mi avvicinai.
-Tsukki andiamo?-
Non mi rispose
-Tsukki...come è andata con Kuroo?State ancora insieme?-
Un piccolo si uscì dalla sua bocca,sembrava quasi forzato.Cercai di non piangere dato che già sentivo le lacrime agli occhi.Mi ero illuso come uno scemo.
-Ah bene,sono contento per voi-feci un sorriso forzato.
-Non farlo-
-Uh?-lo guardai con sguardo interrogativo.
Non mi rispose-Uh..niente..Andiamo-
Ci incamminammo verso le nostre case,anche quella sera Tsukki non si era messo le cuffie.
Strano.
-Ci vai alla festa?-
-Non lo so,ma credo di si-
-Come mai?-
-Perchè è strano?-
-Di solito di devo sempre sforzare per andare da qualche parte..-
Un attimo di silenzio.
-Bhe questa volta è diverso,te invece?-
-Io credo di no-
-Tadashi,puoi venire anche te.Non ti preoccupare per Kuroo.-
-Ah...ok-
Le nostre strade si divisero...

*spazio della scrittrice o quasi*
Questa capitolo è stato un parto.In realtà volevo caricarlo più tardi,ma non avevo niente da fare e quindi...nulla.
Alla prossima!