Stelle

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Ero nella stessa posizione da ore a guardare fisso il cielo già oscurato a causa dell'accorciamento delle giornate.La scuola era ancora aperta per i club pomeridiani.Non avevo partecipato agli allenamenti,non avevo intenzione di muovermi da li.
Avevo perso tutto:il fidanzato e il mio migliore amico.Sinceramente non stavo tanto male per Kuroo,ormai le cose non andavano più bene da giorni,quindi mi sarei dovuto immaginare una cosa del genere.
Ma non avrei mai immaginato di aver fatto star male così tanto Yamaguchi.Lui che è sempre così dolce,altruista,carino con tutti...a differenza mia.L'ho sempre trattato male,non ho mai dato tanta importanza alla sua presenza,quando mi parla non lo ascolto mai preferisco ascoltare la musica.
Lui invece non sia mai che non mi ascoltasse,è come se ogni parola che dicessi anche minima fosse un privilegio per lui ascoltarla.Ancora non capisco perchè rimane al mio fianco,io non lo farei mai.Non rimarrei mai accanto ad una persona che mi tratta male.
Lui si è innamorato di una persona odiosa.
Chiusi un attimo gli occhi per lasciarmi trasportare dal venticello che soffiava.
Ora come ora non sopporterei la mancanza di Yamaguchi:quando è accanto a me mentre torniamo a casa o come saltella ogni volta che è felice e fa quel suo straordinario sorriso che io adoro.Quando guardiamo le stelle le sere in cui siamo insieme,e sono sicuro che lui preferirebbe fare altro,magari cantare o parlarmi piuttosto che stare in silenzio a guardare le stelle.
Farebbe di tutto per me?
Lui è una di quelle persone che preferisce subire più che far subire.È estremamente buono,cazzo.Una persona come lui è difficile trovare...Però se si è così è normale essere continuamente feriti,però lui affronta tutto con il sorriso...

-Come è adorabile quando sorride cazzo...-sussurai all'improvviso alzando la mano verso il cielo.
-Eh tu non saresti innamorato?-
Sobbalzai,girai la testa verso quella voce.Un ciuffo nero uscì dalla porta.
-Non dirmi che hai passato tutto il tempo qui.-
Disse l'ormai rivelato Kuroo.
L'ultima persona che avessi voluto incontrare in quel momento.
-Senti Kuroo se sei qui per dirmelo in faccia è meglio che te ne vada...-
Dissi tornando a guardare il cielo.
-Infatti era quella la mia prima intenzione,venire e concludere tutto definitivamente.-sospirò un attimo-Sono andato nella vostra palestra e ho chiesto al vostro capitano se c'eri,e mi ha risposto che non ti facevi vedere dal pranzo insieme all'altro-
Si fermò un attimo e si sedette accanto a me.
-Mi ha raccontato ciò che era successo,e mi si è accesa la lampadina.-disse facendo una piccola risatina.
Rimasi sempre in silenzio senza mai guardarlo negli occhi.
-Eh siccome sono una brava persona allora sono venuto qui-rise un attimo.
-Come sapevi che ero qui?-
-Tu ti rifugi sempre in un posto dove non c'è mai nessuno e si possono vedere le tue amate stelle,no?Ci arriverebbe anche il piccolo gamberetto...comunque,che cosa è successo con come si chiama?Yamaguchi?-
-Non sono affari tuoi-
-Allora dirò quel che penso.Secondo me tu lo ami-
Il mio respiro si fermò un attimo.
-Sei intelligente quanto vuoi,ma in questo campo fai davvero schifo.Come fai a non capirlo?Te lo si legge in faccia che te lo vorresti fare!Sveglia!-
-Dici davvero?-
-È da quando ho fatto quella cazzata che mi sono accorto che ormai tu avevi occhi solo per lui e non più per me.Mi convinsi che tu mi amavi ancora,per non rimanerci male,ma ormai la cosa era ovvia-
-Eppure io non mi sento quella sensazione...-
-Testardo eh?E se ti rifiutassi di amarlo?Scommetto che hai sotterrato i tuoi sentimenti per lui.-
-Bhe..forse..-
-Mi dici perchè non vuoi amarlo?-
-Ho paura.-
Ci fu un attimo di silenzio.
-Paura?-
-Che finisca tutto.Che non possa vedere più Tadashi.Che soffra per me,è una persona così fragile...-
-Non è un bambino,capita che ci siano dei problemi.-
-Lui non si merita di avere una persona come me accanto-
Cercai di non piangere e di guardare altrove per evitare lo sguardo di Kuroo.
-Vedi?Lo ami,ce l'ho fatta a fartelo capire.Vedi come tieni a Yamaguchi?-
-Ci tengo perchè...gli voglio bene...-
-No di più...Se no adesso non staresti cercando di evitarmi e di non piangere.-
-Come..?-Finalmente mi girai verso di lui che sorrise.
-Ti conosco no?-
-Perchè mi aiuti?-
-Io voglio il bene per te no?E poi provi le stesse cose che io provo per te.-
Rimasi un attimo in silenzio a guardarlo.
-Scusami....-
Altro silenzio.
Ad un certo punto lui si alzò si fermò un attimo a guardare il cielo.
-Le tue amate stelle,ti ricordano le lentiggini di lui vero?-
E se ne andò.
-Kuroo hai fottutamente ragione-sussurai sorridendo.
-Grazie...-
Decisi di tornare a casa e di contattare in tutti i modi Tadashi.
Come ho fatto a non accorgermene?
Come ho fatto a non capire che lo amo?
Mi fermai un attimo.
Alzai la testa verso le stelle.
-Adesso arrivo Tadashi,non sarai più solo-

*spazio della matta*
Ok ok,un capitolo un po' così.È stato un parto questo eh!Non sapevo che cazzo scrive.
Però dai un po' carino c'è.
Certo Kuroo che fa lo psicologo non ce lo vedo ma ok.
Potrebbe uscire una roba lunga più lunga,ve lo dico subito.
Ci vediamooo!

TsukkiYama~In The Name Of Love~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora