E adesso?

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Presi e me ne andai.
O almeno era quello che volevo fare,dato che mi bloccai appena fuori dal bar.
Mi appogiai al muro,posando lo sguardo al cielo così profondo e pieno di luci magnifiche.
Pieno delle miei amate costellazioni.Quei puntini mi facevano ricordare le lentiggini presenti sul visetto delicato di Tadashi.
Pincoli puntini che lo rendevano così particolare e adorabile.
Tadashi mi amava.
Mi amava davvero?O era una delle tante cazzate che sparano gli ubriachi?
Ma la domanda più importante è:Io cosa provo per Tadashi?
Chiusi gli occhi alla ricerca di una risposta da parte del cuore.
Nulla.
Non sentivo nulla.
Non sentivo quella sensazione che si prova quando si è innamorati come,ad esempio, il cuore che batte all'imbazzata...non mi sentivo nemmeno felice.
Anzi.
Mi sentivo distrutto,quando arrivai ad un intuizione:
Ma quindi Tadashi ha sofferto moltissimo...?
Per colpa mia?Perchè sono fidanzato?
Strinsi le mani in due pugni e con uno di questi diedi un colpo al muro,facendomi male da solo.
Yamaguchi,che ha sofferto sempre e che,quando aveva trovato la felicità,doveva soffrire..per me?
E lo avrebbe continuato a fare dato che non sentivo di provare altrettanto per lui.
Yamaguchi non merita di soffrire,è talmente dolce,gentile,altruista....Perchè?
Non possiamo continuare così...ad un certo punto si aprì la porta del bar da cui ne uscì il propetario.
Tornato alla realtà,mi ricordai che dentro non ce ne stava uno sobrio....Eh come tornavano a casa quegli idioti?
Mi toccai la fronte e sospirai.
-Non ti preoccupare,ragazzo,li riporto a casa io-disse il propretario pentre si portava alla bocca una sigaretta accesa.
-Lo faccio sempre quando vengono dei ragazzi-
-oh grazie-
Mentre il proprietario rientrò urlò -Hei ragazzo sta un po' attento- e fuori spuntò un Tadashi leggermente elettrizzato.
Ah e non portava la maglietta.
-Tadashi copriti siamo a Dicembre sai?-
-Tsukki non mi sento tanto bene...-
Cominciò a tossire e alla fine vomitò.
-Tadashi forse è meglio se ti riaccompagno a casa-dissi un po' indeciso-prima,però,rimettiti la maglia-
Il fisico di Tadashi è bellissimo:è magrolino, anche un po' troppo,e sulle spalle continuano le mie tante amate lentiggini.
-Grazie Tsukki-
Per fortuna non è più quel rozzo Yamaguchi di prima;pensare ad un Tadashi così mi far star male.
-Ce la fai a camminare?-
-Ovvio...-
Ci incamminammo,ogni tanto lo guardavo:possibbile che la persona che avevo accanto mi amava?
Tadashi...il timidissimo e tenerissimo Tadashi.L'unica persona in grado di avermi sopportato per cosi tanti anni...
-Come mai mi guardi?-
Girai lo sguardo dall'altra parte-Niente-
-Uhm...-
Arrivammo davanti casa sua,completamente spenta.
Decisi di accompagnarlo anche dentro.
-Sicuro di star bene Tadashi?Posso andare?-dissi dopo che passato un po' di tempo e Yamaguchi si era preparato per andare a dormire.
-Non sto bene-
Feci sguardo interrogativo,quando all'improvviso si avvicinò al mio viso sfiorandomi le labbra.
Un contatto cortissimo e delicatissimo.
-Non sto bene affatto-
Prese e andò in camera sua chiudendosi dentro.
-Tadashi...-
-Vattene...-cominciò a singhiozzare.E pensare che qualche minuto prima urlava e scherzava.
Usci dalla casa,chiusi la porta su cu mi ci appogiai e scivolai verso il basso ritrovandomi seduto.
Yamaguchi non merita di piangere per me.


Il risveglio fu una botta assurda,come se appena avessi aperto gli occhi qualcuno mi avesse dato un calcio in faccia.
Avevo un fortissimo dolore alla testa,mi stava quasi per scoppiare.
Mi alzai,con una forza inesistente,e cercai di arrivare in cucina trascinandomici.
Durante il tragitto mi sentii male e decisi di andare in bagno dove vomitai.
Mi sentivo un vero schifo,uno straccio.
Mi alzai da terra,e mi guardai allo specchio.
Pietoso.
L'unica parola che mi veniva in mente mentre mi guardavo.Tornai in camera mia e mi sedetti sul letto cercando disperatamente di ricordare cosa avessi fatto la sera prima.
Avevo ricordi sfogati,non riuscivo a vedere bene il tutto.Mi arresi al fatto che non ricordavo nulla.
Passai tutto il giorno a dormire a letto,e a vomitare(essendo domenica)

Il giorno dopo mi svegliai,non carichissimo,ma nemmeno come il giorno precedente.
Mi preparai in un lampo e mi presentai al luogo dove ci incrontriamo io e Tsukki.
Aveva le cuffie e si incamminava verso di me.
-Buongiorno Tsukki!
-Come stai Yamaguchi?-
-Bene perchè?-
-Ah,nulla-
Ci avviammo verso scuola.
Suonò la campanella della pausa pranzo,e io e Tsukki andammo al cortile dove ci aspettavano gli altri della squadra.
-Credo che non verrò più ad una tua festa Tanaka-disse Tsukki schifato.
-Credo che abbiamo proprio esagerato-ammise Tanaka con l'approvazione di un Hinata completamente distrutto.
-Hei Yamaguchi-Mi chiamò in disparte il capitano.
-Volevo scusarmi per sabato sera.-
-Perchè?-
-Non ricordi?-si intromesse Sugawara.-Al gioco della bottiglia...?-
-Emh,sinceramente no-
-Oh santo cielo Tadashi!Non eri te sabato!-urlò Suga.
-Un'altra persona-si intromise Tanaka,che aveva sentito l'urlo di Suga.
-Ci hai fatto conoscere una strana parte di te-disse con uno strano sorriso Noya.
Diventai tutto rosso-Ma mi spiegate cosa avrei fatto?-
-Yamaguchi non sei abituato a bere vero?-disse Daichi.
-No-disse secco Tsukki entrando anche lui a far parte della discussione,guardando malissimo Tanaka.
-Cosa vuoi Tsukishima?-
-È colpa tua se Tadashi ha bevuto!-
-Io avrei bevuto?-
-Bhe,un po' di sfogo da tutto quello che gli fai!-
Silenzio.
Tsukki fece sguardo minaccioso,strinse la mano in un pugno,poi prese e se ne andò.
-Te lo potevi risparmiare Tanaka-disse Kageyama.
-Se lo merita-
-Mi volete spiegare...?-dissi un po' arrabbiato.
-Hai bevuto tanto-disse Daichi.
-Troppo-disse Tanaka-Mi hai detto un sacco di cose sai...?-
Arrossii lievemente.
-Abbiamo giocato al gioco della bottiglia,e io ti ho fatto l'obbligo di dichiararti a Tsukki-disse Daichi affranto-Volevo scusarmi per questo-
....
Pietrificato.Sentii un piccolo rumore dal cuore,un'altra crepa.
-No....È uno scherzo?-
-Yamaguchi...-disse Sugawara prendendomi per un braccio.
-Adesso andrà tutto in frantumi?-sussurrai cominciando a correre lontano da tutti.
-Yamaguchi!-urlò Tanaka.

*spazio della scrittrice o quasi*
Buon Natale gente bella!
Sto capitolo mi fa schifo,come gli altri dopotutto.
Ma vabe.
Ultimamente mi state rendendo molto felici con le stelline e i commenti.
Grazie!
Siamo passati da 1 commento a 3!
È tanto!
Grazie serio per il supporto che state dando ad una storia di schifo.
Cia.

TsukkiYama~In The Name Of Love~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora