Gianluca's pov
La rincorro fino allo spogliatoio con l'intenzione di aspettare che esca ma non ce la faccio ed entro proprio mente si sta cambiando.
Ha lo sguardo basso e non nota che sono entrato,ma subito dopo alza lo sguardo e mi guarda dalla specchio.
Mi avvicino sempre più a lei,e dopo che si è sciolta i capelli,mi posiziono alle sue spalle e l'avvolgo con le mie braccia posando la testa sulla sua spalla.
R:"Gian vattene"-oppone resistenza
Io:"mi sei mancata amore mio.."-dico respirando il suo profumo stritolandola in questo abbraccio.
Rimango così per qualche minuto,lei continua a opporsi ma poi si scioglie,si lascia stringere ed è lei stessa a voltarsi verso di me e avvolgere il mio collo con le sue braccia.
Passo una mia mano sulla sua schiena nuda e la sento rabbrividire.
Io:"finisci di vestirti.."-annuisce e si stacca da me.
Indossa un pantalone di jeans chiaro strappato sul ginocchio destro,una canotta bianca con la scritta panda,una collana corta a catena corta,converse bianche basse e lascia i capelli liberi sulle spalle.
Finisce di mettere tutto nella sua borsa e si gira verso di me.
Vedo nei suoi occhi il desiderio di volermi tutto per lei,così la stringo di nuovo a me.
Io:"non lasciarmi mai più.."
R:"non è così facile..Gian mia hai ferita con quelle parole e con le tue azioni"-dice sul mio petto.
Passa una sua mano sotto la mia maglia e tocca il mio torace completamente pelle e ossa.
R:"so che non stai mangiando di nuovo...non farlo,non buttarti a terra per me"-trattengo il respiro al suo tocco
Io:"te l'ho detto che io muoio senza te"
R:"tu dovresti morire con me accanto invece! Sono insopportabile,un egoista.."-l'ho vista buttarsi a terra innumerevoli volte ma non così,fino a toccare il fondo.
Prendo violentemente il suo viso e le bacio la fronte.
Io:"tu sei l'unica ad avermi amato per come sono veramente e a cui io sto dando tutto il mio cuore,quindi per favore non dire mai più cose del genere"
R:"le hai dette tu.."-stinge i miei polsi
Sembra che stiamo chiarendo.
Io:"le ho dette in un momento di rabbia,non le penso davvero altrimenti non sarei qui"-le sorrido e lei fa altrettanto.
R:"Gian io non voglio che tu fraintenda la situazione ma io adesso non sono disposta a tornare con te,sono troppo delusa e ferita..."-Stefano me lo aveva detto,ho costruito subito i castelli in aria ed ora sono crollati in una frazione di secondo
Io:"almeno dimmi se mi ami ancora o no"-le chiedo dolce cercando di non farle capire che ha distrutto ancora il mio cuore
R:"ti amo come ti ho sempre amato.."-dice guardandomi negli occhi.
Le lascio un altro bacio sulla fronte e strofino i pollici sulle sue guance.
Io:"quando sarai pronta a concedermi il tuo perdono non esitare a cercarmi..io sarò tuo per sempre amore mio"-mi lascia un bacio sulla guancia e con un leggero sorriso,raccoglie le sue cose e va via.Rossana's pov
Esco dal teatro e comincio a fumare come una pazza,credo di averne fumate 3 o forse anche di più.
Io:"sono tornata"-urlo per farmi sentire e dalla cucina sbuca Erica con un bicchiere di succo in mano.
E:"ehilà"-mi squadra dalla testa ai piedi e so cosa vuole chiedermi.
Io:"su avanti parla.."-le dico irritata buttandomi sul divano
E:"quante sigarette hai fumato?"
Io:"abbastanza da uccidere i miei polmoni"
E:"fammi vedere il pacchetto"-dice seria
Prendo il pacchetto e lo getto a terra,lo prende e aprendolo sgrana gli occhi.
E:"questo pacchetto lo hai preso ieri sera e ne avevi fumate 2,quante cazzo ne hai fumate per finire un pacchetto da 10?"
Io:"8 Erica,è matematica"
Prendo un respiro e si siede accanto a me
E:"cosa ti ha fatto arrivare a questo?"
Io:"Gianluca.."
E:"Gian?"
Io:"l'ho appena incontrato..."
E:"cosa?"
Seguono minuti di silenzio e arrivano anche le altre.
Ire:"cosa sono queste facce da funerale?"
Io:"se vi dicessi che ho incontrato Gianluca,esattamente poco fa?"
Le altre:"cosa? Come?"
Prendo un respiro e racconto loro quanto successo.
M1:"che cosa romantica!"
Ire:"aspetta un secondo:davvero le hai detto quelle cose?"
Io:"certo! Era semplicemente la verità"
M2:"però vi immaginate quando la vedrà al concerto?"
B:"gli prende un colpo.."-scoppiamo tutte a ridere e forse ciò che è accaduto oggi potrà solo fargli bene...23 marzo 2017,ore 20:30
E:"dai Rossana,muoviti!"
Io:"mi sto mettendo le scarpe"-le faccio notare.
Così infilo velocemente i miei sandali e andiamo al piano di sotto.Nonna:"divertitevi ragazze"
Io:"va bene"-dico per poi chiudermi la porta alle spalle.
Saliamo in auto e andiamo al teatro.Piero's pov
Io:"ragazzi siete pronti?"
G:"eccomi.."-arriva Gian sorseggiando un succo da almeno 2 ore ma almeno ha qualcosa che lo mantiene in forze,questa mattina ha avuto un mancamento,per fortuna che c'eravamo io e Ignazio.
I:"ohi Piero"-dice per farmi notare la sua presenza.
Gianluca ci guarda come per dirci qualcosa e con lo sguardo lo esorto a parlare
G:"ragazzi mi fate una promessa?"-avete presente quei bambini che chiedono qualcosa di innocente ad un adulto? Esatto,sembra uno di quei bambini che ti inteneriscono con la voce.
Io&I:"si"
G:"mi promettete di starmi sempre vicino e di non abbandonarmi mai?"
Mi scambio un occhiata con Ignazio e lo abbracciamo senza dire nulla
Io:"sei come il nostro fratellino,non ti abbandoneremo mai"-ci stacchiamo e ci stringiamo la mano come sempre
I:"pronti a spaccare?"
Io&G:"pronti"Rossana's pov
Non appena arriviamo andiamo direttamente alla ricerca dei nostri posti,che non sono stati difficili da trovare poiché erano in prima fila.
Ci accomodiamo e attendiamo che si facciamo le 21.Ore 21:00
Precisi come orologi svizzeri,le luci si spengono dando spazio ad una melodia.
La voce di Gian arieggia potente e vellutata nel teatro e il brusio che c'era sino a pochi secondi fa svanisce del tutto.
Esistono solo loro,le loro voci e le loro emozioni,che ti attraversano l'anima come una lama affilata.
Nessun dorma è sempre stata una delle mie arie preferite ma sentirla da loro mi da una sensazione diversa.{...}
Il concerto prosegue tranquillo e in maniera fin troppo formale,ma si sa che questo genere richiede rispetto.
È il turno di Gianluca con "la danza".
Quando l'ha cantata a Firenze,la piazza era concentrata su di lui,sulla sua voce e si vedeva che ciò lo agitava parecchio.Gianluca sale sul palco seguito da un piccolo applauso ma qualcosa non va.
È bianco come un lenzuolo e stringe il leggío con una tale forza che sembra quasi volersi sostenere.
Io:"Erica.."-chiamo la mia amica
E:"dimmi"
Io:"ho un brutto presentimento.."-confesso guardando Gian,che ancora non mi ha vista.
La musica parte,e Gianluca si irrigidisce e chiude gli occhi concentrandosi.
Comincia a cantare e la sua voce mi trascina all'interno delle parole del brano.Dopo il suo acuto finale la gente si alza applaudendolo e lo vedo emozionarsi.
Il suo sguardo vaga alla ricerca di qualcosa di familiare e finalmente incrocia il mio sguardo e mi sorride,il cuore batte all'impazzata,sono felice di vederlo così...
Ma questa felicità dura poco,fino a quando non perde i sensi cadendo sul palco.
La gente è senza parole e comincia ad avvicinarsi al palco..
Io:"cazzo...Gianluca!"-corro disperata verso di lui e salgo sul palco con l'aiuto di Ignazio e Piero che sono accorsi subito.
Io:"Gian mi senti.."-prendo il suo viso e lo appoggio sulle mie gambe.
La gente si accalca sempre più e lui ha bisogno di respirare.
Io:"Piero fai allontanare le persone,ha bisogno di aria."-annuisce e chiede alla gente di allontanarsi o di abbandonare la struttura.
Io:"Gianluca..."-gli sbottono la giacca e gli tolgo la cravatta ma ha la camicia che non riesco a sbottonare perché sto tremando dalla paura così gliela strappo,facendo saltare qualche bottone.
Io:"avete chiamato i soccorsi?"
P:"si stanno arrivando.."-sono spaventati anche loro,forse più di me dato che lo hanno visto distruggersi.
Io:"Gian resisti amore mio.."
"Amore mio".
Era da tempo che non pronunciavo queste parole ma adesso sono piene di paura e di speranza.
Piene di una speranza che noi un giorno potremmo ritornare.
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Sei La Canzone Del Mio Cuore / / Gianluca Ginoble [CONTINUAZIONE]
FanfictionRagazze sono sempre io a rompervi le scatole!! La storia è sempre quella adesso la continuerò!!